Convivenza gatto adulto FIV+ con gattina piccola sana

Sempre a proposito di mici FIV + avrei un'altra domanda: pochi giorni fa ho trovato una micina di appena una settimana, e fortunatamente sono riuscita a trovarle una mamma gatta per allattarla fino allo svezzamento... quella micina mi è rimasta nel cuore, e vorrei tenerla con me quando sarà pronta a lasciare la nuova mamma, però non so come fare con il mio micio (6 anni e mezzo, maschio, castrato) FIV +!
C'è rischio di contagio tra gatto FIV+ e gatta sana? (premesso che non so se è sana o no, spero di sì, ma essendo stata trovata in campagna devo mettere in conto anche questo!)

Oltre che con morsi e ferite profonde, in che modo si trasmette la FIV? Quali accorgimenti devo prendere per evitare il contagio tra i due mici?

Infine, ma non per ultima, è il caso che prenda la micia o forse è meglio se cerco per lei un'adozione migliore?

Di nuovo grazie a tutti!

Che io sappia due mici, uno fiv positivo negativo e l'altro fiv positivo, se sterilizzati possono convivere tranquillamente insieme.

[Sky]

Mia mamma ha un gatto fiv+, maschio, castrato di circa 7-8 anni che convive con due gatti adulti anche loro castrati, maschi e fiv negativi.
In realtà il micione fiv+ è l'ultimo arrivato, gli altri mici c'erano già prima ma l'inserimento è andato bene eprchè sono tutti e tre gatti pacifici e di buon carattere, anzi il "capo" quindi quello che c'era per primo è abbastanza timido e non aggressivo.
Quando lo abbiamo trovato non sapevamo che fosse fiv+ perchè è comunque in ottima salute apparentemente, quindi lo abbiamo scoperto solo dopo il test e siamo stati per qualche giorno... anzi ora... anzi minuto in dubbio se tenerlo o no! (la verità: eravamo già così innamorati di lui che il pensiero di non tenerlo era impossibile!!) Quindi ci siamo informati bene con la vet che ci ha confermato che i rischi sono molto molto bassi. Sul forum vedrai che ci sono diverse persone in questa situazione e ti possono confermare che la situazione non è pericolosa e anzi del tutto gestibile. Ben diverso il discorso felv, ma se il tuo micio è solo fiv+ allora si può fare senza particolari rischi. Ovvio che in fondo in fondo una % di rischio c'è sempre, inutile dire di no al 100%, ma è talmente bassa che normalmente si può trascurare... poi naturalmente la scelta è tua dopo aver soppesato i pro e i contro.
La fiv si trasmette tra gatti tramite contatto tra il sangue del gatto malato con l'organismo del gatto sano e tramite rapporti sessuali. Escludendo questi poichè lui è sterilizzato e immagino lo sarà anche lei a tempo debito, resta il discorso sangue. Nella maggior parte dei casi come può essere che il gatto sano lecchi o ingoi il sangue infetto? Tramite morso profondo con sanguinamento profuso... il che non è il minimo graffiettino che si fanno due gatti giocando se uno diventa un po' troppo manesco (ti assicuro che i mici di mia mamma giocano alla lotta e a inseguirsi come tutti, qualche volta è successo di notare una piccola crosticina sul micio fiv+ ma non ci sono mai state conseguenze!), ma il risultato di una vera zuffa tra gatti seriamente intenzionati a farsi male. Normalmente non succede in casa, e ancora meno probabile è se il gatto che viene introdotto è cucciolo e quindi relativamente "inoffensivo" per il micio adulto di casa e se il micio di casa ha un carattere abbastanza buono e non eccessivamente territoriale o aggressivo (questo devi capirlo tu, varia da gatto a gatto!). Altro modo di contagio sempre via sangue potrebbe essere dalla bocca, nel senso che nei gatti fiv+ quando la malattia è conclamata e il micio sta male può succedere che ci siano problemi alle gengive con sanguinamento, in quel caso se il micio lascia traccedi sangue sul cibo e l'altro mangia subito dalla stessa ciotola può essere un problema. Il che si evita controllando periodicamente la bocca del micio fiv+ e in caso si notassero le gengive molto gonfie e rosse (o se il micio non mangia più volentieri, spia d'allarme) bisogna intervenire per curare la gengivite e provvedere a dare la pappa ai mici separatamente senza lasciare gli avanzi a disposizione. Non è una tragedia, insomma.
Nessun pericolo se i gatti si leccano a vicenda, giocano normalmente, usano le stesse ciotola (a parte il caso sopra), la stessa lettiera eccetera.
Per questo di solito la convivenza può esistere senza particolari rischi! In ogni caso, sarebbe bene che la micina prima di entrare in casa venga visitata dal vet, vaccinata e se è già grande abbastanza anche testata perchè anche lei potrebbe comunque avere qualcosa che potrebbe potenzialmente essere pericoloso per il micio che è già immunodepresso, non si sa mai...

Grazie mille per i consigli!!
Purtroppo il mio micio è affetto da stomatite cronica, senza però perdite di sangue dalla bocca, per lo meno per ora... lo sto curando con iniezioni cortisoniche ogni 15 giorni (anche se dalla prossima volta voglio sentire il parere di un altro vet, perchè mi sembra impossibile che non ci sia una cura alternativa meno dannosa del cortisone e nulla per rafforzargli il sistema immunitario!) però se il problema è "solo" quello basterebbero un po' di accorgimenti, magari farli mangiare in camere separate per evitare che vadano a curiosare nella ciotola dell'altro...!
Ma quindi anche per la lettiera non ci sono rischi se dovessero usare la stessa? Ovviamente cercherò di evitarlo, ma non potendoli sorvegliare 24 ore su 24 vorrei star tranquilla!!
Ad ogni modo grazie, mi hai risolto parecchi dubbi!! vorrei pensarci ancora un po', tanto ho ancora 3-4 settimane prima che la piccola sarà pronta per lasciare la madre... comunque si, verrà sicuramente sterilizzata il prima possibile e controllata periodicamente dal veterinario per evitare che involontariamente mi contagi il malaticcio di casa con qualche malattia!

[Sky]

Per la lettiera sono sicura che il problema non esiste, a mia volta lo chiesi alla vet (con tre gatti in appartamento non è possibile dividerli in nostra assenza e neanche correre a vedere quale gatto sua quale lettiera se sei in casa!) e mi assicurò che non c'è pericolo di contagio usando la stessa lettiera!
Purtroppo per la stomatite non ti so dire nulla, Axl per fortuna non ce l'ha. Ogni tanto quando gli controllo la bocca vedo un filino di rossore ma niente di particolare per fortuna e spesso va via da solo...
Certo che il cortisone per un gatto fiv+ è davvero deleterio, se si potesse trovare cure alternative che non prevedano l'uso di cortisonici sarebbe davvero il caso di provarle perchè per aiutarlo con la bocca va a finire che gli si fiacca ancora di più il sistema immunitario...
Spero che qualcuno ti sappia aiutare con qualche parere in merito, sinceramente però io proverei ad andare a trovare qualche veterinario (anche senza il gatto, in prima battuta) spiegando la situazione e sentendo cosa ti propongono... magari qualcuno ti fa una buona impressione e ti sa proporre una cura alternativa!