adattamento a nuova famiglia

[Starmaia]

Ho anche pensato... e se provaste a lasciare libero territorio al gatto ma facendo finta che non esista?
E' difficile soprattutto per i bimbi che tendono naturalmente a voler interagire ma quasi tutti i gatti hanno il segreto desiderio di essere considerati invisibili quindi il fatto di non essere minimamente considerati è per loro fonte di grande sollievo.

[Polì68]

Originariamente inviato da Starmaia

Ho anche pensato... e se provaste a lasciare libero territorio al gatto ma facendo finta che non esista?
E' difficile soprattutto per i bimbi che tendono naturalmente a voler interagire ma quasi tutti i gatti hanno il segreto desiderio di essere considerati invisibili quindi il fatto di non essere minimamente considerati è per loro fonte di grande sollievo.

Star, hanno provato ma il gatto gira circospetto soffiando, cosa che personalmente non mi meraviglia, ma il marito di baloo-umana non accetta per paura di "attacchi" soprattutto, credo, nei confronti dei bambini.
Sinceramente credo che sia davvero troppo presto per "pretendere" che il gatto si comporti in maniera diversa (questa discussione è stata aperta il 25 marzo, il gatto è stato adottato adulto e pare non aver avuto una vita "normale" in precedenza), ma tutto sta nelle aspettative che si avevano; comprendo che l'inesperienza possa far pensare che l'inserimento di questo gatto sia un'impresa troppo ardua, ma questo sono i gatti, TUTTI i gatti, non si sa di preciso come reagiranno e si comporteranno una volta portati a casa (se avevo dei dubbi, Bea me lo ha confermato: in oasi tutta strusciate e coccole, a casa tutta soffi e zampate... ma pazienza e rispetto dei suoi tempi l'hanno infine resa una gatta coccolosissima)

[Starmaia]

Originariamente inviato da Polì68

Star, hanno provato ma il gatto gira circospetto soffiando, cosa che personalmente non mi meraviglia, ma il marito di baloo-umana non accetta per paura di "attacchi" soprattutto, credo, nei confronti dei bambini.

Il suggerimento era per questo periodo marito-free.
Pensavo qualcosa tipo si libera il gatto, si sta tutti in un'altra stanza a vedere un film o leggere un libro e se il gatto appare, si fa finta che non esista.

[Polì68]

Ah, ok, pensavo non avessi letto il post dove Baloo diceva di aver "liberato" il micio. Comunque concordo!

[babaferu]

Originariamente inviato da Polì68

TUTTI i gatti, non si sa di preciso come reagiranno e si comporteranno una volta portati a casa (se avevo dei dubbi, Bea me lo ha confermato: in oasi tutta strusciate e coccole, a casa tutta soffi e zampate... ma pazienza e rispetto dei suoi tempi l'hanno infine resa una gatta coccolosissima)

son molto d'accordo e credo dipenda dal fatto che ciascuno ha le proprie strategie di sopravvivenza e adattamento!
appena trovate, gabry e lella (abbandonate a circa un anno di età in un trasportino) si comportavano in maniera molto diversa: gabry era tutta fusa e coccole, mentre lella era paurosissima (non graffiava ma se ne stava perennemente nascosta). finita la fase d'inserimento.... gabry ha iniziato a fregarsene di noi, non le serviva più far la super coccola come strategia di sopravvivenza, mentre lella.... è diventata una cozza incredibile, tirando fuori il suo vero carattere.
quindi si, è veramente presto per dir qualcosa sul temperamento di questo gatto, che epraltro ha avuto fin qui una vita complicata.... credo anche io come starmaia che lasciarlo libero ed ignorarlo (finchè non si avvicina spontaneamente, cosa che premierei con uno snackma senza troppa esultanza che lo spaventi e senza mani in mezzo) sia la cosa migliore.
per i bimbi è un esercizio di pazienza.
certo non si può poi pretendere che si lasci poi rinchiudere facilmente.....
un bacio, ba

Originariamente inviato da gattinonero

Non è facile inserire un gatto non tanto socievole in una famiglia ... che non ha conoscenze o pratica di animali.... senz'altro l'aiuto di un esperto gioverebbe. Comunque bisogna affidarsi al Tempo: ossia ci vuole tempo e tanta pazienza, e piano piano le cose si affievoliscono e migliorano. Anche mesi. E cercare di non farsi prendere dall'ansia, anch'io ne ho avuta tanta con l'ultimo inserimento di una gattina, inserimento ancora in corso, peraltro. Ma finchè io non ho ripreso a vivere normalmente , facendo anche finta, a volte, che tutto andava bene, le cose non hanno cominciato a migliorare... E tutti su questo forum mi hanno incitato a stare calma e a non pensare al peggio... Quando ho iniziato a pensare che ci voleva tempo e pazienza e zero ansia... a farmi forza che tutto poteva andare meglio piano piano... solo allora ho iniziato a vedere dei barlumi di normalità. Se vuoi dare una possibilità al tuo gatto fai finta che andrà tutto bene, anche se non lo pensi e aspetta con forza e pazienza e amore... Non lo considerare, non fargli mancare nulla ma non lo prendere in considerazione... prova... Ma datti tempo, anche qualche mese!

Quoto ogni parola, perché anche per me con Milou è stata così. L'inserimento ha iniziato a fare progressi solo quando mi sono rasserenata io (dopo colloquio con la vet comportamentalista e litri di Fiori di Bach!!)

Originariamente inviato da babaferu

credo anche io come starmaia che lasciarlo libero ed ignorarlo (finchè non si avvicina spontaneamente, cosa che premierei con uno snackma senza troppa esultanza che lo spaventi e senza mani in mezzo) sia la cosa migliore

Originariamente inviato da Starmaia

Pensavo qualcosa tipo si libera il gatto, si sta tutti in un'altra stanza a vedere un film o leggere un libro e se il gatto appare, si fa finta che non esista.

Quoto entrambe!

[Neness]

Originariamente inviato da Starmaia

Infatti. Il comportamentalista corregge il comportamento degli umani nei confronti del gatto.

Intendevo un po' anche quello. Pensavo potesse aiutarvi a relazionarvi meglio e nel modo più giusto con lui Parlo oltrettutto da ignorante non avendone mai avuto bisogno, ma leggendo un libro di un comportamentalista tempo fa leggevo che dispensava aiuto soprattutto ai bidepi. Avanzo l'ipotesi che secondo me la ex padrona sta facendo di tutto per riaverlo con sè,che magari lo teneva chiuso a causa della non gradita presenza di Baloo da parte degli inquilini e che vi abbia solo terrorizzato per farvi rinunciare. Io penso sia anche normale povera bestiola mettersi sulla difesa non vi conosce. Come procede comunque?

[vale85]

Come va con Baloo?

[Baloo]

Originariamente inviato da vale85

Come va con Baloo?

Scusate l'assenza ma su consiglio del comportamentalista ( si ci siamo rivolti a lei, amica della mia vicina, quella del caffè, con uno sconto pure) mi ha vietato, consigliato ovviamente, di leggere qua e là per non confondermi ulteriormente le idee.
Però vi faccio un brevissimo aggiornamento. Baloo ha dei disturbi del comportamento dovuti ad una educazione al limite del selvaggio, questo tradotto nel mio linguaggio. Deve per ora vivere nella sua taverna perché quando si comporta in maniera aggressiva noi dobbiamo andar via senza sgridarlo ma ignorandolo. Quando miagola dobbiamo andare a giocare con lui ma appena diventa aggressivo smettiamo di giocare. L'isolamento finira a breve pero. Vabbè mi sono stati dati altri milioni di consigli ma non sto qui a elencarli. Intanto oggi lo portiamo dal vet perché non ci eravamo accorti né ci era stato detto (l'ha notato la mia vicina) che ha una brutta irritazione sulla pancia che gli sta facendo perdere il pelo e vedremo di cosa si tratta.
Se non riesco ad aggiornarvi sono in buone mani...
ciao