Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
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25-03-2016, 09:11 | #1 |
adattamento a nuova famiglia
Ciao ho aperto un nuovo 3d per aggiornare e soprattutto farmi consigliare sulla nuova presenza pelosa in casa. Ieri è arrivato Baloo un gatto di 4 anni ( che poi ho scoperto frugando su fb che di anni ne ha 6!) che non ha avuto un passato tranquillo...ha cambiato una miriade di case e per questo è molto diffidente. Ieri pomeriggio è stato abbastanza tranquillo anche se non gradisce la nostra compagnia seppur molto discreta, soffiando e ringhiando in più occasioni, così lo abbiamo lasciato solo e libero di esplorare in tranquillità. Ogni tanto andavo a controllarlo entrando nella stanza senza dargli retta solo per far sentire che nn era stato abbandonato. All'inizio si rifugiava e soffiava ma poi restava sul divano sempre molto guardingo aspettando che andassi via. Stamani però la situazione sembra peggiorata: si è di nuovo nascosto e non vuole neanche che qualcuno stia nella stanza (creando difficoltà perché nn posso neanche controllare la lettiera e la pappa) ringhiando e soffiando al solo sentire che apriamo la porta. Non so come comportarmi e non vi nascondo che mi fa anche un po paura averlo in casa così ostile...tra l'altro è in lavanderia rintanato e dovrei fare giusto qualche lavatrice...
consigli sul come andare avanti? |
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25-03-2016, 09:39 | #2 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Wow, non avevo capito che fosse già con voi!
Andiamo con ordine: hai provato a mettere un diffusore di feliway? Magari lo aiuterebbe a rilassarsi. Io non darei troppo peso a ringhi e soffi, scenderei giù e farei tutto ciò che devo (controllo lettiera e ciotole... Per la lavatrice avrei paura di shockarlo con rumori a lui sconosciuti, quindi senti cosa dicono le latre) con gesti lenti e cercando di farlo diventare una sorta di rituale nei giorni a venire, di modo che lui sappia cosa aspettarsi. ho avuto a che fare con la micia della mia zia, di cui ti avevo accennato nell'altro thread, quando è stata lasciata sola per mesi a causa di problemi di salute della mia zia. Andavo a farle compagnia tutti i giorni almeno per un'oretta e lei rimaneva nascosta. io facevo in modo di ripetere sempre gli stessi gesti e gli stssi richiami, con tono dolce e rassicurante... in poche parole sembravo una scema! però dopo qualche settimana ho visto i risultati perché minou ha cominciato ad uscire dal nascondiglio e farmi le feste. prova a fare così: chiamalo con voce rassicurante da fuori della porta, prima ancora di aprire, poi apri e ripeti il richiamo ma non lo cercare, serve solo a fargli capire chi sei, così imparerà a riconoscerti. Vai alla lettiera e puliscila, sempre movimenti lenti perché lui ti studia da dove è nascosto. Dai una pulita veloce alla stanza anche se non ce n'è bisogno, giusto perché faccia parte del "rituale" e lui si abitui. Per ultima cosa vai alle ciotole, lavale, cambia l'acqua, metti cibo nuovo e vai via... sempre con sottofondo di richiami/nomignoli/complimenti/moine. Biagio e Camillo Nerone Il paradiso non è il paradiso se non ci sono i miei mici ad attendermi |
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25-03-2016, 09:44 | #3 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Ciao, se il gatto non ha avuto un passato tranquillo vivrà per ora il mondo con atteggiamento avversativo, diciamo che questo al momento fa parte del suo corredo comportamentale. Ci vuole tempo per far sì che riconosca la vostra casa come suo territorio. E' normale che si nasconda, è un gatto adulto e ne avrà viste di cotte e di crude. Lascia perdere al momento lettiera e pappa, metterai un nuovo piattino con la pappa più tardi, lasciagli anche l'acqua per fargli capire che la casa gli offre risorse primarie. Lasciate la porta socchiusa, questa situazione potrà durare qualche giorno finché con il muso ed i fianchi lascerà i feromoni che staranno ad indicare che quelle sono zone sue. La roba non si può portare per oggi in lavanderia? La situazione sembra peggiorata perché sta prendendo consapevolezza del cambiamento di territorio e per un gatto il territorio è tutto, è un'estensione di se stesso ed ora non ci si ritrova
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25-03-2016, 10:05 | #4 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Ovviamente preziosi i consigli di Aletto, c'è solo da imparare.
Ignoratelo come se non ci fosse, ignorate anche i soffi. Il mio quando è arrivato ha scelto il posto definitivo dove nascondersi la mattina dopo (è arrivato nel pomeriggio), prima aveva provato un paio di posti che però forse non erano adatti ai suoi occhi. Ti ricordo che non ne è uscito per tre settimane. Non preoccuparti di cibo e lettiera, il cibo aggiungilo solo se finisce, e la lettiera può anche stare senza essere pulita per un paio di giorni... non il massimo dell'igiene, ok, ma non sarà un dramma e lui potrà sentirsi più tranquillo. La lavatrice... ormai è in lavanderia, e ok dovrà abituarsi anche a quello. Per oggi eviterei di farla però (quanto è rumorosa? La mia sembra un aereo in decollo fa paura anche a me non solo ai gatti spaventati!) Il gatto non salterà fuori all'improvviso per attaccarvi, non averne paura. E' cambiato tutto per lui. Odori, suoni, cibo (immagino), persone, voci. Tutto quello che conosceva non esiste più. Sarà terrorizzato. Dove si è nascosto? Evita di passarci proprio vicinissimo... Trudi ora vivi nel mio cuore, ma mi manchi da impazzire... e non soffiare alla piccola Sharon |
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25-03-2016, 10:16 | #5 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Ciao, è normalissimo che si comporti così. Io ho una micia che a distanza di tre anni continua ancora a ringhiare se ci vede entrare nella stanza dove sta dormendo con troppo foga. Purtroppo o per fortuna i mici si ricordano perfettamente ciò che hanno passato, e non è automatico renderli tranquilli e sereni. Anche lui deve capire che siete persone che non gli faranno mai del male, che gli darete un posto sicuro e cibo a volontà. Quando capirà queste cose, che non c'è nulla da temere, inizierà ad esplorare in giro, e magari anche a cercarvi.
Non disturbatelo, vai a vederlo meno possibile per ora. Delle due lascia la porta aperta o comunque vicina, in modo che sia lui a cercarvi. Catullo, Forrest, Nymeria, Koon, Horus, Eden, Yoda, Miele, Tigro, Spartaco: Micini. Liquirizia, Pat: Coniglietti. Bianca: Cagnolona. Gannicus: cricetino. |
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25-03-2016, 11:03 | #6 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Devo fare un errata corrige...baloo non era e non è in lavanderia. ..sentivamo i soffi e non vedendolo abbiamo pensato fosse nascosto lì, invece era raggomitolato sotto il plaid sul divano...ora è ancora lì nascosto l'ho chiamato si muove e nn soffia...sono riuscita ad entrare in bagno a cambiare l'acqua e pulire la lettiera, ma devo essere sincera...ho un po paura ad avvicinarmi troppo ed entrare in lavanderia...sarò proprio scema lo so ma ho paura che esca di soppiatto dal plaid 😦. Cmq già che nn soffi più è un buon segno,purtroppo la mia totale inesperienza nn mi fa agire con sicurezza e mi faccio tante paranoie....
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25-03-2016, 11:07 | #7 | |
Re: adattamento a nuova famiglia
Quote:
Come ti dicevo, lo lascerei stare. Lascia tutto l'occorrente a sua disposizione, ma non cercarlo o andarlo a toccare almeno per qualche giorno. Catullo, Forrest, Nymeria, Koon, Horus, Eden, Yoda, Miele, Tigro, Spartaco: Micini. Liquirizia, Pat: Coniglietti. Bianca: Cagnolona. Gannicus: cricetino. |
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25-03-2016, 11:10 | #8 |
Re: adattamento a nuova famiglia
Le paranoie sono all'ordine del giorno qui, tranquilla!
Che non soffi è davvero una bella cosa. non avere paura di lui: un gatto attacca solo se messo alle strette, se fai il "giro largo" e non lo vai a stanare non corri rischi. Cerca di non essere impaurita mentre sei in sua presenza, lui percepisce la tua paura e si spaventa ancora di più. Continua a chiamarlo quando sei nella stessa stanza con lui, come se gli stessi facendo i complimenti o le coccole, non un richiamo vero e proprio del tipo "vieni qui"... non so se sono riuscita a spiegarmi... Biagio e Camillo Nerone Il paradiso non è il paradiso se non ci sono i miei mici ad attendermi |
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25-03-2016, 11:18 | #9 |
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Capisco, sai che io pensavo di aver perso Amilcare la sera che è arrivato? Non lo trovavo da nessuna parte, pensavo fosse fuggito dalla minuscola fessura sotto le tapparelle, era scomparso, ho avuto praticamente una crisi isterica... sai dov'era? Dentro ad un vecchissimo pianoforte a muro che ho in casa... che spavento.
Non sei scema, è tutto nuovo... sei in contatto con le volontarie? Pensa solo che se tu sei un po' spaventata, lui lo è tremendamente di più... pensa per nascondersi sotto ad un plaid, poverino, che terrore deve provare. Ha usato la lettiera? Buon segno! Sei molto premurosa con lui, ma puoi veramente anche lasciare tutto lì, acqua lettiera e crocchette, per un paio di giorni senza toccare nulla, un po' come quando si va via per il weekend e gli si lascia tutto l'occorrente perché se la cavino da soli per 48-72 ore. Ti ripeto, tu parli di ore, ma possono stare nascosti anche per settimane. Su un forum avevo letto di un micio nascosto dietro alla cucina per più di un mese!! Dimenticati di avere in casa un gatto Ha ragione anche vale85, prova a dirgli sempre bravo baloo, ma che bel gatto che sei baloo, che tranquillo baloo, ma hai tanto sonno baloo, tutto con tono tranquillo e "soffice"... se non tranquillizzerà lui, ci sono buone possibilità che tranquillizzi te Trudi ora vivi nel mio cuore, ma mi manchi da impazzire... e non soffiare alla piccola Sharon |
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25-03-2016, 11:24 | #10 | |
Re: adattamento a nuova famiglia
Quote:
Assolutamente lascia perdere la lavatrice, la farai nei prossimi gg, non stressarlo ancora di più. Lascialo tranquillo non andargli vicino, se vai nella stanza siediti per terra e parlagli con voce bassa, soave e rassicurante, non forzarlo... Non avere fretta, DEVI AVERE TANTA PAZIENZA, te l'avevamo già detto!! |
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