Addio Casper, piccolo fantasmino

[Leny]

Questo è uno di quei post che non vorresti mai scrivere e in effetti non si è obbligati a farlo, ma senti il bisogno di condividere il tuo dolore con qualcuno che lo può comprendere e che può capire quanto un gatto fosse unico e speciale agli occhi della propria mamma o papà umani.
Casper se né andato così come è arrivato, all'improvviso. Ricordo un giorno di 3 mesi fa, febbraio, mentre ero fuori nel mio terrazzo mi giro e, vicino all'orticello accanto al mio giardino, vedo lui per la prima volta che mi fissava.
Oggi ero di nuovo nel mio terrazzo, lo chiamavo e non arrivava (mia madre mi aveva detto che stamattina non era venuto a mangiare come ha sempre fatto). Anche oggi giro la testa e lo vedo vicino all'orticello, come la prima volta che lo vidi. Stavolta non era seduto a guardarmi, era sdraiato e immobile. In realtà non riuscivo a vederlo benissimo, quindi sono uscita di casa per fare raggiungerlo e ho sperato con tutto il mio cuore di sbagliarmi, ho pregato fino all'ultimo secondo mentre correvo "ti prego, ti prego, fa che non sia lui..." ma era lui.
Non so cosa gli sia successo, fino a ieri sera era qui che saltellava, mangiava e giocava e stamattina non c'era più. Non aveva ferite evidenti, niente sangue da nessuna parte, niente bava alla bocca, niente... era candido come è sempre stato, pulito.
L'ho sepolto in uno dei suoi posti preferiti, accanto casa mia, insieme a tutti i tappi di sughero che gli conservavo per farlo giocare. La mia magra consolazione è che almeno è morto in quella che ormai era diventata casa sua e in un certo senso è ancora qui e ogni mattina potrò dargli il buongiorno da lontano.
È stato con me solo 3 mesi, solo 3... ma era come fosse qui da sempre. Era qui giorno e notte, gli piaceva dormire nella lavanderia, sul dondolo, dentro delle scatole... ogni mattina veniva davanti la porta a cercare cibo e coccole e spesso veniva davanti la mia finestra perché sapeva che lo avrei fatto entrare di nascosto in camera mia. Aveva tanta voglia di stare a casa e cercava sempre di intrufolarsi, riuscendoci a volte.
Era un micio pieno di vita, giocava con qualunque cosa gli capitasse a tiro, ma la sua preferita erano i tappi delle bottiglie, di qualunque tipo. Faceva un sacco di fusa ogni volta che mi vedeva, le fusa più rumorose che abbia mai sentito.
Non dimenticherò il suo sguardo un po' strabico e perso nel vuoto, i suoi occhi distanti, il suo nasino largo, le sue labbra all'ingiù, il suo miagolio acuto e da cucciolotto. Scorreva in modo strano, sgambettando e con le anche un po' storte. Gli piaceva inseguirmi nel giardino, correre, rotolarsi e lottare con la mia mano. Quando entrava a casa, il primo posto in cui correva era la mia camera perché ormai la conosceva bene. Sapeva che lo avrei coccolato sul letto, su cui lo lasciavo dormire di nascosto ogni tanto il pomeriggio, sapeva che avrebbe trovato i miei evidenziatori con cui poter giocare... ma sapeva anche che li non poteva starci e che lo avrei acchiappato per farlo uscire e per questo scappava qua e la cercando di esplorare e annusare quante più cose possibili dentro casa, prima di tornare fuori.
Mangiava tanto ed era sempre snello, mi mancherà comprare le sue scatolette di umido e mettere da parte gli avanzi per lui. Vedere la sua ciotola rossa vuota mi farà molto male, ma è l'unico ricordo materiale che mi resta di lui.
Mi dicevo, e dicevo anche a lui, che quando avrei cambiato casa lo avrei portato con me e avrebbe finalmente vissuto dentro casa come sembrava piacere a lui... ma non potrò realizzare questo suo e mio desiderio.
In questi tre mesi l'ho amato tanto e gliel'ho ripetuto mentre lo accarezzavo prima di seppellirlo. Ho provato a chiudere i suoi occhi celesti rimasti aperti, ma ormai era tutto troppo rigido. Ho detto una preghiera per lui e l'ho salutato con le lacrime agli occhi, dicendo che avrei cercato di ricordare quante più cose posso di lui e di questi 3, solo 3, mesi insieme...
Questo era Casper e questo è stato il poco tempo passato insieme, ma davvero intenso e felice. Grazie ancora a tutti quelli che avevano contribuito alla sua castrazione, purtroppo questo non lo ha aiutato ad avere una vita più lunga, ma almeno è stato felice da quello che vedevo.
Nonostante il nome e il colore da fantasmino, spero che non sia un fantasma e che la sua anima riposi in pace sul ponte.

[VEI-6 Vesuvius]

Che brutta notizia.

[laura]

Povero amore ma cosa può essere successo?

[Aletto]

Che colpo quando ci lasciano così su due piedi, mi dispiace tanto Leny

[babaferu]

Che dolore grande... Mi spiace infinitamente, ti abbraccio leny

[Leny]

Originariamente inviato da laura

Povero amore ma cosa può essere successo?

Non ne ho proprio idea, magari è stato avvelenato (o ha mangiato qualche topo avvelenato) però non presentava bava o schiuma alla bocca e ci sono tanti randagi che gironzolano qui e al momento stanno tutti bene quindi mi auguro non ci sia nessun avvelenatore seriale nei paraggi.
Siccome ci sono dei muratori che hanno montato un soppalco/ cantiere per dei lavori, abbiamo pensato anche che magari sia precipitato da lì, ma non presentava ferite o sangue (ma non so se quando un gatto cade da una grande altezza ci sono sempre segni evidenti).
Mi domando se in qualche modo avrei potuto evitarlo, se forse è colpa mia perché quella fatale sera anziché dargli attenzioni ero occupata a guardare un film col mio ragazzo... e mentre io me ne stavo tranquilla a farmi i fatti miei, lui moriva... perché sicuramente è successo in quel momento, dato che quando il mio ragazzo è andato via e ho chiamato Casper per il pasto pre-nanna non si è presentato come sempre.

In cuor mio mi sono sempre preparata a questo momento, essendo un "randagio" (anche se tanto randagio non lo era più) e stando fuori sapevo che prima o poi non lo avrei più visto tornare, ma non pensavo che sarebbe successo così presto, che lo avrei trovato proprio davanti casa mia e che lo avrei seppellito con le mia mani.

Nella mia vita ho avuto tanti gatti, molti sono spariti, altri sono morti ma ho avuto la "fortuna" che i miei genitori li abbiano trovati prima di me, pensandoci loro a farli sparire in modo da potermi ricordare di loro per come erano in vita. In realtà un paio di miei gatti li ho visti, quando sono deceduti, ma Casper è stato il primo che abbia visto da vicino, toccato, accarezzato in lacrime e seppellito con tanta cura, per quello che sono riuscita a fare. Scusate per lo sfogo, ma non riesco a non pensare a lui, al suo sguardo spento, la bocca socchiusa, le zampe rigide, il pancino ancora morbido... spero di poter ricominciare a ricordarlo per il micio allegro e saltellante che era e per le sonore fusa che faceva. Ogni tanto mi sembra ancora di vedere la sua sagoma che corre per entrare dentro casa...

[Aletto]

Originariamente inviato da Leny

... e mentre io me ne stavo tranquilla a farmi i fatti miei, lui moriva... Scusate per lo sfogo, ma non riesco a non pensare a lui, al suo sguardo spento, la bocca socchiusa, le zampe rigide, il pancino ancora morbido... spero di poter ricominciare a ricordarlo per il micio allegro e saltellante che era e per le sonore fusa che faceva. Ogni tanto mi sembra ancora di vedere la sua sagoma che corre per entrare dentro casa...

Questi pensieri non devono affiorare, tutto può succedere mentre noi facciamo altro, che non sono i fatti nostri ma è il normale andamento della vita.
Sapessi quante volte sono stata assalita dall’angoscia per non poter seguire da vicino la vita di mia figlia ed ho pensato che forse le stava succedendo qualcosa perché non riuscivo a parlarle da un paio di giorni!
Il tuo dolore è la perdita di un essere vivente per niente marginale nella tua vita affettiva, pensarlo senza vita senza una ragione concreta è dilaniante.

La sua presenza in questi mesi dà l’idea di quanto può essere forte un legame, la durata del legame non corrisponde alla sua forza.

Pensalo felice avvolto dal suo mondo come lui ha avvolto il tuo cuore, anche se toccare con mano l’assenza di vita è devastante.

[Misty]

Ho letto solo ora, mi dispiace tantissimo Leny, povero Casper,
un grande abbraccio

[Leny]

Originariamente inviato da Aletto

Questi pensieri non devono affiorare, tutto può succedere mentre noi facciamo altro, che non sono i fatti nostri ma è il normale andamento della vita.
Sapessi quante volte sono stata assalita dall’angoscia per non poter seguire da vicino la vita di mia figlia ed ho pensato che forse le stava succedendo qualcosa perché non riuscivo a parlarle da un paio di giorni!
Il tuo dolore è la perdita di un essere vivente per niente marginale nella tua vita affettiva, pensarlo senza vita senza una ragione concreta è dilaniante.

La sua presenza in questi mesi dà l’idea di quanto può essere forte un legame, la durata del legame non corrisponde alla sua forza.

Pensalo felice avvolto dal suo mondo come lui ha avvolto il tuo cuore, anche se toccare con mano l’assenza di vita è devastante.

Grazie per le belle parole di conforto, è proprio vero... io e Casper purtroppo abbiamo passato poco tempo insieme, ma è stato pieno di momenti bellissimi e felici.
Come ho già detto, ho avuto molte esperienze di gatti spariti/morti che mi hanno fatto soffrire molto, ma quello che più mi faceva stare male era la loro assenza a prescindere se e come fossero morti. Con Casper è strano perché, ovviamente mi manca la sua presenza, ma mi strazia proprio pensare che la vita di quel gattino così gioioso e allegro è stata spezzata. Alla sua assenza mi abituerò, come è giusto che sia, ma pensare che quell'esserino così dolce e giocherellone non è più a questo mondo mi farà piangere ogni volta che ci ripenserò.

[Ciao_Chicchetto]

Mi dispiace telmente tanto e posso capirti perfettamente 😶
Cavolo non pesavo potesse succedere anche a me che mi credevo più forte di quello che in realtà poi sono...
Anche il mio amichetto Chicco da martedì pomeriggio scorso non c'è più 😣 forse non aveva nemmeno un anno di vita o poco più, era buono talmente buono che anche la mia vicina piange quando pensa a lui.
Anche lui libero di vivere all'aria aperta giocherellone come il tuo amichetto Capser... e credo che se c'è un posto per tutti anche loro adesso staranno giocando insieme, se non si sono ancora incontrati gli ricorderò di cercare un micetto più piccolo di lui di nome Capser con cui poter giocare tutto il tempo che vorranno lontani da pericoli e cattiverie di questo nostro mondo.
Ciaooo piccolo Casper 🤗