Cuccioli venduti in negozio

[alimiao]

Ciao,
*premesso che io non comprerei mai e poi mai un cucciolo in un negozio, neppure se ciò fosse legale e in regola, perché lo considero puro maltrattamento/abominio*, visto che siamo sotto Natale vorrei chiedere alle nostre forumiste/allevatrici alcune delucidazioni in merito alla legge, insomma, cosa è vietato e cosa non lo è? almeno per tutelare un minimo il possibile acquirente...

- avere cuccioli in gabbia è vietato? o magari dipende e ci sono delle clausole, es si può fare, ma solo dopo i tre mesi, solo se sono stati svezzati, solo se la gabbia è di tot misura, solo se escono x volte al giorno (nel caso dei cani)?
- vendere i cuccioli senza pedigree è sempre vietato? o magari anche lì è vietato ma solo se il cucciolo viene venduto come di pura razza?
- i cuccioli venduti in negozio hanno qualche garanzia a livello sanitario (es obbligo di certificato di buona salute, sverminazioni, vaccini come per gli allevamenti)?
- è vero che ci sono degli allevamenti italiani che vendono a negozi, quindi può essere che un cucciolo tenuto in una gabbia di un negozio sia effettivamente proveniente da allevamento? e in questo caso, è legale che un allevatore venda a negozi?

Grazie

[iw1dov]

Aspettiamo il responso dei più esperti; però credo che alcune cose varino su base territoriale (regione/provincia/comune); per esempio qui in Piemonte una legge regionale impone le dimensioni minime delle gabbie, per gli animali esposti in vetrina (eh, sì!) e credo (ma vado a memoria) anche le età minime dei cuccioli. In altre regioni mi pare che sia proprio vietato tenere gli animali in vetrina.

Per quanto riguarda la vendita di cuccioli senza pedigree, venderli non è vietato: la nostra legge li considera sostanzialmente come delle cose, quindi ciascuno è libero di pagare il prezzo che ritiene, per ciò che compra.

Però vendere animali senza pedigree *spacciandoli per esemplari di razza* è semplicemente un reato: truffa. Perchè è come vendere una sciarpa di acrilico spacciandola per un capo di cachemire 100% (riferimento al biltz della Finanza di ieri qui a Torino puramente... voluto).

Sull'ultimo punto, veramente non saprei; ma date le considerazioni sopra, probabilmente in alcune regioni è permesso, in altre no.

Ma aspetto le correzioni di chi ne sa più di me.

[King of Pain]

Originariamente inviato da alimiao

Ciao,
*premesso che io non comprerei mai e poi mai un cucciolo in un negozio, neppure se ciò fosse legale e in regola
Grazie

Scusa,ma perché? Dipende da chi acquista l'animale, se lo compri tu il cucciolo vince la lotteria, se lo compriamo noi anche, se lo prende la sciura per farsi bella con le amiche molto meno, però non è nemmeno così vero, le persone cambiano...L'importante è che il pelino vada a star bene, da dove arriva non ha tutta sta gran importanza

[iw1dov]

Già, ma così facendo si incentiva l'attività di chi sforna cuccioli all'ingrosso. E se è vero che un micetto acquistato da uno qualunque degli utenti di questo forum vincerebbe la lotteria, è altrettanto vero che la maggior parte degli acquirenti "da negozio" si lascia influenzare dalla moda, dai gagni frignanti davanti alla vetrina dove c'è il micetto tantocarinoepoisiamopureanatalechecosagliregalo?

E a Pasqua il felino, che è cresciuto, si fa le unghie sul divano o sulla tappezzeria, che bisogna pulire la cassetta, fa i vomitini in giro, ti sbranda alle 4 del mattino, ecc. ecc. si trova un piede sotto la coda e va ad ingrossare le fila delle colonie. Se va bene.

[alimiao]

Originariamente inviato da King of Pain

Scusa,ma perché? Dipende da chi acquista l'animale, se lo compri tu il cucciolo vince la lotteria, se lo compriamo noi anche, se lo prende la sciura per farsi bella con le amiche molto meno, però non è nemmeno così vero, le persone cambiano...L'importante è che il pelino vada a star bene, da dove arriva non ha tutta sta gran importanza

Io non lo comprerei mai in un negozio (cosi come da unp scucciolatore che vende su subito.it) perché andrei a finanziare un florido mercato nero di chi lucra sulla pelle dei gatti. Certo, se lo prendessi io il micio andrebbe a star bene, ma così sarebbe come pagare un riscatto per salvare il micio e liberarlo... se permetti preferirei punire il sequestratore, o per lo meno non alimentare il fenomeno.

Aggiungo che, se vivessimo in in mondo ideale dove gli scucciolatori sono perseguiti e i cuccioli che vendono gli vengono sequestrati e dati in affido, non avrei problemi ad adottarne uno, ma pagare per averne uno sarebbe come premiare chi lucra sulla salute e il benessere dei mici.

[Opal]

Comprando i cuccioli nei negozi si alimentano mercati clandestini di cuccioli che arrivano da chissà dove, spacciati per cucciolate di "privati" ovviamente "amici" del negoziante.
Figli di povere bestiole che partoriscono a ripetizione, le loro madri vuoti a perdere senza nessuna tutela, i cuccioli senza nessun documento, tanto a che serve il "pezzo di carta".

[morghi]

quello che ha scritto iw1dov è corretto, almeno in parte...
- gli animali si possono tenere in gabbia, ma le gabbie devono rispettare determinate dimensioni che prescrive la Regione di appartenenza.
- purtroppo si possono vendere animali senza pedigree ma è necessario che vengano dichiarati come meticci o incroci
- le garanzie a livello sanitario non le hai nemmeno se li compri da un allevamento riconosciuto... ci sono allevatori che vendono con una sola vaccinazione o con problematiche varie... purtroppo le associazioni danno ben poche restrizioni in merito, tutto sta alla buona fede (e direi al buon lavoro) dell'allevatore
- è vero che ci sono allevatori che fanno vendere i propri cuccioli in negozio, legale... come scritto prima... è legale... io a un negozio non darei nemmeno un peluche dei miei gatti...

Aggiungo una cosa per me molto importante...
Il cucciolo di razza, oltre ad essere SANO, di BUON carattere e in STANDARD, deve assolutamente essere SOCIALIZZATO, questo vuol dire che deve avere vissuto per tre mesi con la mamma, con i suoi simili e a contatto con l'essere umano, deve essere libero di esplorare casa, dormire sui letti, usare il tiragraffi, giocare con le persone, deve imparare a fidarsi delle persone... un gatto che è nato e cresciuto in gabbia non sarà mai un gatto equilibrato...

[linguadigatto]

Originariamente inviato da iw1dov

E a Pasqua il felino, che è cresciuto, si fa le unghie sul divano o sulla tappezzeria, che bisogna pulire la cassetta, fa i vomitini in giro, ti sbranda alle 4 del mattino, ecc. ecc. si trova un piede sotto la coda e va ad ingrossare le fila delle colonie. Se va bene.

"tanto ormai è grande, è la natura, lui vuole farsi la sua vita, stare nei campi, e vedi che bella la primavera?"

*gatto preso, portato chissà dove, messo per strada*

"dai non piangere che a natale ne compriamo un altro, eh?"

[alimiao]

Originariamente inviato da morghi

- purtroppo si possono vendere animali senza pedigree ma è necessario che vengano dichiarati come meticci o incroci

secondo me, realisticamente, nessun negozio vende dicendo "questo è un simpatico bastardino che assomiglia un po' molto ad un bassotto, costa 1500 euro".. chi sarebbe così completamente ****** sprovveduto da comprare un cucciolo a quelle cifre sapendo che non è di razza e che potrebbe avere un cucciolo allo stesso prezzo (o magari anche meno) da un allevatore riconosciuto, registrato, che emette pedigree, che fa vedere chi sono i genitori, che fa i test genetici ecc ecc?!

Guardate, faccio tutte queste domandine perché l'altro giorno - casualmente - mi sono imbattuta proprio in uno di questi negozi ... un grosso negozio in centro a Milano... sul loro sito web scrivono "i nostri cani provengono esclusivamente da allevamenti italiani". Allora entro e vedo tutti sti poveri cagnetti in gabbia/vetrina... segue conversazione surreale e tragicomica:

- alimiao in incognito: scusi quanto costa il bassotto?
- cassiera: 1.500 euro.
- Io: ha il pedigree?
- cassiera rivolgendosi ad un'altra cassiera: ehi, ti ricordi per caso se il bassotto ha pedigree?
- cassiera n.2: no, il bassotto no.
- io: e il bulldog?
- cassiera n.1: "hmmm, no nemmeno il bulldog...
- io fra me e me: makemestaiapigliàpellkùlo???!!!
- cassiera: ma poi in effetti, il pedigree serve solo se uno vuole fare le competizioni (??!!!), cioè solo in casi particolari, per vedere tutti gli antenati, per le gare e cose così... altrimenti non serve...
- io fra me e me: sìkemestaiapigliàpellkùlo!!

Allora, prendendo spunto da questa illuminante conversazione... se i cuccioli venduti da questo negozio provengono davvero da allevamento italiano (come scritto sul sito) però vengono venduti senza pedigree (come dichiarato dalle commesse), chi è nel torto (se ce n'è uno)? cioè un allevamento può vendere ad un negozio senza pedigree?

Seconda cosa che mi ha scioccato: il prezzo. Ma io pensavo che un cucciolo di negozio fosse a prezzo stracciato, tipo quelli su internet... ma 1.500 euro??!! sarà giustificato dal fatto che magari effettivamente sono provenienti da allevamenti e quindi c'è un prezzo di partenza più alto, oppure li hanno comprati in Bulgaria a 50 euro e ci stanno facendo una cresta di 1.450 euro sulla pelle del cagnolino?!

[linguadigatto]

oddio alimiao in incognito mi ha fatto morire.

chiusa parentesi umoristica, non ci resta che piangere e strapparci i capelli. ma vanno denunciati tutti!!