I pasti (ideali) di un gattino.

[Piumagica]

Anticipo le mie scuse, dato che è un argomento trito e ritrito (ed è stata uppata una vecchia discussione simile a ciò che sto per scrivere), ma leggendo qui e là ai miei dubbi non hanno trovato risposta...

Loki segue una pseudo-Barf e mangia 7 volte al giorno, circa 120g di carne totale più un pasto (di quelle 7) di circa 10g di crocchi prima della nanna.
Anche Cloe sta seguendo la Barf, tra poco inseriremo il Vet Integra e qualche verdura, dato che anche lei rifiuta le interiora, ignora le ossa (ci gioca... ) e non digerisce alcuna marca di crocchi.
Si sta dimostrando un'abile nonchè pedante richiedente cibo, sempre apparentemente affamata... Ma anche se siamo consci dell'importanza di dare il cibo ad libitum nei gattini in crescita, abbiamo capito che non possiamo superare un tot di g al giorno, pena brutte indigestioni e relativi prodottini.
Comunque, tenendola "a stecchetto" (anche lei 120g di carne, quindi a voja! e mangia con le stesse modalità/orari di Loki), ha un bellissimo pelo, denti bianchi, niente alitosi e gengive sane, e finalmente non si sentono più le costole e la spina dorsale come quando è arrivata da noi un mese fa circa (ha messo su ben 600g in poco più di 3 settimane!).

Dopo questo papirozzo/premessa (sapete benissimo che tendo a parlare molto... ) passiamo al "vero" post.
Se sta dormendo, come suo solito fare dopo la prima pappa a pranzo, la devo svegliare e farla mangiare? Se no, la razione gliela propino insieme a quella della merenda o non gliela do' più?
Se non chiede il cibo ai soliti orari (evento rarissimo) devo obbligarla a mangiare? Le razioni "avanzate" le do' tutte in una botta e via?

Scusate se i miei dubbi sembrano un po' sciocchi, ma ho bisogno di schiarirmi un po' le idee, dato che con Loki abbiamo sbagliato molto agli inizi e non vorrei ritrovarmi un altro micio da mandare in terapia dal comportamentalista