Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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26-01-2024, 13:54 | #1 |
Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Ciao a tutti, vorrei un consiglio riguardo a del cibo umido con proteine idrolizzate.
Alla mia gatta è stata prescritta una dieta di sole proteine idrolizzate (per grave infiammazione intestinale che non passa e a causa della quale continua ad avere diarrea), nello specifico: - Forza 10 Intenstinal Colon (umido pesce) - Forza 10 Intenstinal Colon (secco pesce) - z/d Hill's Food Sensitivities secco - Royal Canin Hypoallergenic secco. Il problema è che il secco non lo mangia, non l'ha mai gradito né mangiato (ho provato anche a inumidire le crocche con dell'acqua ma il risultato non cambia... ne mangia cinque o sei e poi lascia lì), mentre di umido c'è solo UN tipo, che dovrei darle per minimo un mese senza alternative! E infatti mangia pochissimo, solo quando è presa davvero dai morsi della fame, ma molto molto meno rispetto a prima, e il problema è che è già magrissima (2.4 kg gatta adulta) venendo da una vita di strada e da diverse patologie, e dovrebbe anche mettere su peso, ma mangiando così poco ovviamente è impossibile. In compenso beve tanto, secondo me troppo, ma questo da quando ha iniziato la dieta, prima beveva normale. Si avvicina alle ciotole del cibo, annusa, si allontana, e va a bere. Chiedo a chi di voi ha avuto esperienze simili un consiglio su qualche cibo con proteine idrolizzate UMIDO, che non sappia di pesce, magari esiste qualcosa in commercio che io non trovo, o forse sono io che sto cercando male, dal momento che per me questo è un mondo nuovo. (L'unica alternativa che ho trovato online è z/d Hill's umido scatolette da 156 grammi, ma sono introvabili e una delle veterinarie che la sta seguendo dice pure che sono poco appetibili.) Grazie mille a chi ha avuto la pazienza di leggere e a chi mi vorrà rispondere. |
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26-01-2024, 16:15 | #2 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Ciao Cleo, la micia è sottopeso, deve mangiare, se continua a dimagrire, rischia grosso.
Bene che rifiuti il secco, ha più cervello lei dei veterinari che le hanno prescritto i croccantini; checché ne dicano i produttori di pet food, il mangime secco affatica l'apparato digerente e non aiuta a ridurre l'infiammazione. Mettici poi che la maggior parte dei veterinari è assai carente in tema di corretta alimentazione e si affida a quando dicono i produttori. Come avrai visto dalle etichette, quelle crocche contengono ai primi posti i cereali; oltre che servire da collante per tenere in forma il croccantino, hanno lo scopo di aiutare a compattare le feci, dando solo l'illusione di un'avvenuta guarigione. Capita anche che quando si smette di darglieli perché non ci sono più i sintomi di malattia, il problema si ripresenta; in alcuni casi li somministrano a vita, poveri mici. Il gatto è un animale che deve mangiare proteine di origine animale, carne in particolare. Il suo apparato digerente non riesce a digerire bene carboidrati (fonti ne sono le sono il frumento, il mais, le patate, la soya, i fagioli, i piselli, e via dicendo). L'umido prescritto è un pochino meglio, se non altro contiene il 49% di pesce (100% platessa). Però non specifica se la platessa è completa o ci sono solo alcune parti, praticamente ciò che resta dopo che sono stati asportati i filetti per l'alimentazione umana. Tolto quel 1,5%di alga, il restante 49,5% indicato come "prodotti ottenuti dalla trasformazione di erbe" in cosa consiste? Cosa sono queste fantomatiche "erbe"? Purtroppo le etichette di tutti questi prodotti che sono stati prescritti non sono chiare e non riportano tutte le percentuali dei componenti. Un produttore che utilizza ingredienti di ottima qualità ha tutto l'interesse a predisporre etichette chiare, è un valore aggiunto. Per aiutare l'intestino infiammato dovresti provare a darle carne di maiale lessata stracotta e poi frullata tipo omogeneizzato; è digeribilissima e di solito è anche molto apprezzata. E' però chiaro che non potrebbe mangiare per sempre solo carne suina lessa e frullata. Dovresti proprio rivolgerti a un nutrizionista che formulerà una dieta personalizzata e, aggiungo, senza alimenti industriali. La gatta assume farmaci attualmente o ne ha assunti di recente? Oltre al problema intestinale, è in cura per altre patologie? Ci vorrebbe anche qualche integratore che aiuti la flora batterica intestinale; non saprei cosa consigliarti, però altri utenti saranno in grado di darti le indicazioni giuste. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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26-01-2024, 16:39 | #3 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Ciao Iska, grazie infinite per la tua risposta. Anche io penso che debba mangiare, e che sta rischiando grosso, ma a sentire loro "quando avrà fame mangerà!".
La micia ha preso per un mese Vivomixx (con scarsi risultati), e ora sta prendendo Synbiotic DC Therapet. Ne ha avute di ogni, povera anima: pulci, giardia, fortissima anemia (le hanno fatto anche una trasfusione), panleucopenia, triadite, infezione alle vie respiratorie, stomatite. Viene da un abbandono, poi vita in colonia per Dio solo sa quanto, e poi circa tre settimane in un rifugio, dove io faccio la volontaria. Mi sono innamorata di lei a prima vista, e un giorno che ho visto che non si reggeva sulle gambine, l'ho portata di corsa in clinica, è stata in degenza 6 giorni, poi il 15/12 l'ho portata a casa con me. Se l'avessi lasciata là sarebbe morta. Ora sta decisamente meglio rispetto a prima, si è negativizzata dal parvovirus, il coprologico è negativo, l'anemia risolta, e ha sempre avuto molto appetito da quando è con me. La stomatite è in fase di valutazione, in quanto seppur le gengive siano migliorate, il fastidio non le è passato ancora del tutto, inoltre le hanno trovato una neoformazione piuttosto grossa che partiva dalla gengiva inferiore dx (sviluppata nell'ultimo mese). E' stata asportata chirurgicamente ed è in fase di valutazione istologica per escludere una neoplasia. Una delle dottoresse dice che secondo lei è un'infiammazione linfoplasmacellulare, comunque non avendo ancora gli esiti della biopsia non lo so con certezza. Comunque, la cosa che ora persiste e dà grossi problemi è l'infiammazione intestinale, o comunque la forte diarrea, che si era calmata quando le prescrissero il primo ciclo di cortisone, ora sta terminando il secondo (ed ultimo) ciclo, ma non sta dando gli stessi effetti. Prima di questa nazi-dieta mi avevano detto di darle cibo gastrointestinal, e così ho fatto, seppur industriale e seppur non risolutivo del problema, almeno mangiava tanto e volentieri. Domani è l'ultimo giorno del secondo ciclo di cortisone (Petflogin), non prende altri farmaci ora, ma per un mese è stata imbottita di tutto e di più: Baytril e Xeden, Vibravet, abbiamo tentato anche col Synulox ma era impossibile somministrarglielo, Convenia ed infine Solensia. Poraccia.... Ultima Modifica di Cleo78; 26-01-2024 at 16:42. |
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27-01-2024, 14:42 | #4 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Vivomixx e Synbiotic DC therapet sono integratori a base di probiotici e prebiotici per aiutare il ripristino della flora batterica intestinale, che nel caso della tua micia è stata praticamente distrutta da tutta la serie di antibiotici che ha assunto, per curare le varie patologie e anche se hanno risolto alcune situazioni, hanno avuto, insieme al cortisone, un impatto negativo sull'organismo in generale.
Tutti quegli antibiotici sono davvero tosti e se ne consiglia il ricorso unicamente quando altri farmaci meno tossici non hanno sortito l'effetto desiderato, ma ci sono veterinari che li usano già in partenza. Di certo i problemi intestinali presenti fin da subito sono stati esacerbati dal ricorso a questi farmaci. Il cortisone è un potente antinfiammatorio, ma presenta di contro pesanti effetti collaterali. E' un immunosoppressore e infatti viene utilizzato per evitare le crisi di rigetto in caso di trapianti d'organo. Purtroppo questa sua caratteristica espone chi lo assume al rischio di contrarre altre patologie perché il sistema immunitario è compromesso e non riesce a contrastare eventuali agenti patogeni, come batteri e virus. In caso di assunzioni prolungate e a seconda del dosaggio, può persino causare diarrea. Adesso che la micia ha terminato la cura di cortisone, potresti darle il macerato glicerico analcolico di ribes nero, antinfiammatorio che ha un effetto simile al cortisone (infatti viene chiamato "cortisone vegetale"), ma non ne presenta gli effetti collaterali e non deprime il sistema immunitario. C'è anche una formulazione specifica per animali, il Ribes Pet in perle, che dovrebbe essere più appetibile. Diversi anni fa avevo adottato una gatta di strada che aveva problemi intestinali, muco e talvolta strie di sanguerosso vivo nelle feci e persistente diarrea liquidissima, come sparata fuori a getto (a volte anche sul letto e sul divano...) Avevo provato un prodotto per animali consigliatomi dal veterinario; era in compresse, ma non ne ricordo il nome e purtroppo non è servito a niente. Ho poi risolto con le compresse di Enteromicro; sono apposta per gli animali e sono appetibili, lei se le sgranocchiava di gusto; sono piuttosto grosse e consistenti, gliele dividevo in più parti. (C'è anche in pasta, ma non ho mai avuto occasione di usarlo) https://www.fogliettoillustrativo.ne...-70g-913819660 Altro prodotto utile per la flora batterica intestinale è Probinul-5 NEUTRO. E' per uso umano, ma viene comunemente utilizzato anche per cani e gatti. Viene usato con successo anche in caso di gatti con insufficienza renale, perché agisce come fosse una specie di dialisi, aiutando i reni ad espellere le scorie azotate scarto del metabolismo. Ho conosciuto Probinul-5 ed Enteromicro quando non ero ancora iscritta al forum, ma lo leggevo; il forum mi è stato davvero utile; il veterinario non mi aveva parlato di questi prodotti. Per la diarrea i risultati migliori, nel mio caso risolutivi, li ho ottenuti con Enteromicro. Non sono prodotti a buon mercato, ma acquistando online si risparmia tantissimo. Una considerazione su quel "quando avrà fame mangerà" che ti è stato detto dalle veterinarie che seguono la tua micia. Nel caso di un gatto in salute che fa troppo il difficile col cibo è un consiglio valido; non si lascerà certo morire di fame e presto si deciderà a mangiare quello che gli vien messo nella ciotola. E' un sistema che uso anch'io, non posso permettermi di sprecare il cibo, con quel che costa e non voglio neppure diventare la loro serva, pronta a soddisfare ogni desiderio. Però nel caso di un gatto con seri problemi di salute e per di più "bombardato" da farmaci di tutto e di più, secondo me è un consiglio da irresponsabili totali, se continua non mangiare e a dimagrire rischia di morire. Se mi trovassi in una situazione come la tua, ti dico la verità, cercherei prima di tutto di darle un cibo che le sia gradito; adesso è importante che mangi e non si indebolisca ulteriormente. Oltretutto mangiare volentieri aiuta i pazienti umani a guarire prima e succede lo stesso con i pazienti animali. Quindi dalle un cibo che le piaccia e se ti è possibile, prova prima per qualche giorno solo con il maiale stracotto. Ah, dimenticavo: la sete aumentata che hai notato, se non ha problemi renali è uno degli effetti collaterali del cortisone. Tienici informati sull'esito dell'esame sul nodulo asportato. PS: come si chiama la micia e quanti anni ha? Iska la rossa dagli occhi di luna |
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27-01-2024, 21:40 | #5 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Grazie infinite per tutti i tuoi consigli!!
Sì, indubbiamente il suo intestino è stato devastato prima dalla giardia e dal parvovirus, e poi da tutti i farmaci con cui è stata bombardata... Ah, nel messaggio dell'altra volta ho dimenticato Milbemax, Panacur e Deflacam... figurati! Ora per fortuna ha finito tutte le cure a base di farmaci. Comunque circa tre settimane fa, conscia del fatto che tutti questi farmaci su un corpicino gracile e già debilitato non le avrebbero fatto assolutamente bene, avevo già deciso che non gliene avrei più dati (ho dovuto scalare il cortisone solo per evitare che un'interruzione brusca portasse a conseguenze peggiori), e quindi ho contattato una dottoressa veterinaria esperta in omeopatia, che ha curato gatti persino più disastrati della mia. Entro qualche giorno riceverò una cura totalmente omeopatica che mira a supportare e rinforzare il suo sistema immunitario in generale, oltre a calmare le infiammazioni. Se vuoi magari quando mi arrivano ti dico quali sono. In ogni caso, ho segnato quelli che mi hai consigliato tu, e ti ringrazio ancora! Ma sai che mi sono ricordata che al telefono una sera la Vet omeopatica mi parlò proprio, tra le altre cose, del ribes!! Allora, la micia l'ho chiamata Tea, nessuno è stato in grado di stabilire con certezza l'età, in clinica hanno stimato 7 anni, ma chissà. Per quanto riguarda l'alimentazione ho cambiato subito, già volevo farlo, ma il tuo messaggio è stata la conferma decisiva. Assolutamente d'accordo con te sia sul fatto che lei DEVE mangiare per via delle sue condizioni, e che deve mangiare sano ma anche che le piaccia, proprio come hai detto tu, il cibo aiuta ad essere felici, e la felicità aiuta il corpo a stare meglio! Quindi ho raccontato il tutto al gastroenterologo, il quale mi ha consigliato trita o sfilaccetti di manzo cotto e senza condimenti. Non avendo idea di cosa le potesse piacere, ho preso sia il manzo che il maiale, pensando al tuo consiglio, anche per vedere se li gradiva e se ce n'era magari uno che le piaceva e l'altro no. Ebbene, ho provato a darglieli entrambi, stracotti e senza condimenti, e le piacciono moltissimo tutti e due! Non puoi capire la mia felicità, mai più schifezze industriali! E oggi, incredibilmente, è successo un piccolo miracolo... Dopo non so quanti giorni di diarrea senza sosta... è stata 24 ore senza scaricarsi, e poi mezz'ora fa ha fatto la cacca più bella del mondo!!! Non ci credevo, l'ho fotografata dall'emozione Oggi mi sembra anche molto più vitale del solito, si sta leccando tanto e si sta pulendo tutto il corpicino, cosa che non ha quasi mai fatto. Spero davvero che sia iniziata la sua rinascita, piccolina. Grazie infinite ancora, allora settimana prossima quando avrò gli esiti degli ultimi esami e soprattutto dell'istologico ti faccio sapere! Un abbraccio e buon weekend! Ultima Modifica di Cleo78; 27-01-2024 at 21:47. |
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28-01-2024, 08:30 | #6 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Cleo, non potevi darmi una notizia più bella; figurati che non riuscivo a prendere sonno per l'emozione!
Povera Tea, quante ne ha passate; mi commuovono la sua forza, la sua voglia di vivere, è proprio una guerriera. Mi par di vederla mentre mangia finalmente di gusto e poi soddisfatta torna a prendersi cura di sè. I prossimi giorni potrebbe succedere (ma non è detto che capiti) che si verifichino altri episodi di diarrea, ma è un'eventualità da mettere in conto. L'importante è che finalmente ci sia un miglioramento. Per l'omeopatia, con me sfondi una porta aperta; quando avrai la cura, mi farebbe molto piacere sapere di quali rimedi si tratta e come li userai. Non ho mai avuto occasione di utilizzarla per gli animali, ma sono a conoscenza di esperienze positive. L'ho però usata in ambito umano con successo, per un familiare e i risultati si sono visti, eccome, e non si trattava di piccoli problemi, ma di situazioni molto serie. L'omeopatia ha funzionato, evitando il ricorso a farmaci convenzionali. Spesso è difficile stabilire con buona approssimazione l'età di un gatto trovato in pessime condizioni di salute. Tea potrebbe anche essere più giovane di quanto ipotizzato dal veterinario. Anni fa ho raccattato da bordo strada un gatto prossimo alla morte; era fine primavera, faceva già molto caldo, ma lui era ipotermico (34 gradi) e gravemente anemico, tanto che il naso e le mucose della bocca erano bianche come il latte. Non era stato un incidente stradale, non aveva traumi né esterni, né interni, come mi disse il veterinario da cui lo portai subito. Era letteralmente pelle e ossa, praticamente cieco e non si reggeva in piedi, era peggio di uno straccio. Il veterinario, viste le condizioni disperate, mi chiese di autorizzare l'eutanasia; rifiutai, me lo portai a casa e lo curai come meglio potevo. Aveva stimato che avesse come minimo 14 o 15 anni, ma secondo me ne aveva la metà Sono riuscita a salvare il micio, che certo non è tornato nuovo, ha problemi articolari, è rimasto tutto stortignaccolo, ma cammina, trotterella rapidamente, salta sul letto e sul divano, gioca con il suo topino di pezza, si tiene in ordine il pelo e ha sempre un ottimo appetito; non c'è stato neppure un giorno che abbia rifiutato il cibo. Sono passati 8 anni, è un gattone di quasi 6 chili, non grasso, tutto muscoli, affettuosissimo e gentile con noi umani e con gli altri gatti. Se al momento del ritrovamento avesse realmente avuto almeno 14 o 15 anni, ora dovrebbe averne 22 o 23 e la vedo improbabile per un gatto col suo passato. Cleo, ricambio l'abbraccio, grazie e buon week end anche a te e una carezzina a Tea Iska la rossa dagli occhi di luna |
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28-01-2024, 08:52 | #7 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Carissima Iska, ma grazie mille per la tua empatia e per la partecipazione emotiva!!
D'accordo per la cura omeopatica, sarò più che felice di condividerla con te. Ma sei stata bravissima con quel micio, l'hai riportato alla vita! Beh, anche lui è un guerriero, e anche tu, che ci hai creduto fino in fondo e alla fine il tuo amore e la tua determinazione lo hanno salvato! Comunque sì, hai ragione, anche Tea è una guerriera... A parte che quando la portai la prima volta in clinica mi dissero "non sappiamo nemmeno come faccia questa gatta ad essere ancora viva"... poi le fecero una lastra, ebbene, ha il torace e l'addome pieno di pallini da caccia, ne ha 8, e anche uno nel gomito, che le è scoppiato dentro. Certo questi pallini non c'entrano con i problemi che ha, chissà da quanti anni li ha in corpo, però nonostante ciò è sopravvissuta! Peccato io non possa allegare file, altrimenti allegherei la lastra. Sì sì, sono consapevole del fatto che avrà altri episodi di diarrea con molta probabilità, la strada so essere ancora lunga, era messa davvero male.. ma se non altro è un inizio. A presto, grazie!!! |
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29-01-2024, 00:16 | #8 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Povera Tea, le hanno anche sparato, maledetti!
Quei pallini penso che siano di piombo; sono vietati per la caccia solo nelle zone fluviali, lacustri e in generale nelle zone umide, perché vengono inghiottiti dagli uccelli quando ingeriscono sabbia e sassolini utili per la digestione. Il piombo è un metallo molto tenero; nell'impatto con l'osso si deforma notevolmente e si frantuma in una miriade di infinitesimali frammenti. L'ideale sarebbe poterli rimuovere, ma sovente non è fattibile, perché si tratta di operazioni plurime e parecchio delicate. La presenza dei pallini potrebbe provocare una progressiva intossicazione cronica e dare problemi a diversi organi e apparati, dipende anche dal loro numero. Se dovesse capitare che Tea debba fare un esame del sangue, chiedi anche la piombemia, per sapere se ha piombo nel sangue. Quando andrai dall'omeopata, se non l'hai già fatto, dille dei piombini; dovrebbero esserci delle sostanze che aiutano a disintossicare l'organismo. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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29-01-2024, 09:16 | #9 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Cavoli, gliele ho appena fatte fare le analisi del sangue, mercoledì scorso che l'ho portata per la visita dal gastroenterologo Ora vorrei portarla il meno possibile, perché nell'ultimo mese e mezzo tra degenza, visite e interventi poveretta è stata dal vet un sacco di volte e invece di abituarsi si stressa da morire.
Però ora avviso subito la omeopata, in realtà dei pallini lo sa, è stata una delle prime cose che le ho detto e scritto, le ho anche inviato la lastra... non so se nella cura che mi sta per dare c'è qualcosa anche che disintossichi dal piombo, comunque io per non sapere né leggere né scrivere glielo dico così mi tolgo ogni dubbio. Grazie davvero, i tuoi consigli sono preziosissimi!!! |
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29-01-2024, 23:14 | #10 |
Re: Aiuto Dieta proteine idrolizzate
Adesso non è assolutamente il caso di stressare ulteriormente Tea con altre analisi.
So che in omeopatia si utilizza Nux vomica per disintossicare l'organismo, ma ignoro se serva anche per i metalli pesanti; non so neppure se ci siano altri omeopatici utili allo scopo. Solo per pura curiosità: In medicina convenzionale per la disintossicazione dal piombo si ricorre ai chelanti, sostanze che legano a sè al piombo; venendo escreti con le urine, allontanando il piombo dall'organismo. Uno dei chelanti più utilizzati è l'acido etilendiamminotetraacetico (EDTA). Purtroppo questa sostanza lega a sè anche importanti minerali e vitamine, quindi è una terapia delicata che richiede attento monitoraggio ed eventuale reintegro di quanto di utile è andato perduto; viene somministrata per via endovenosa e viene fatta esclusivamente in ambito ospedaliero. Non so se venga usata anche per gli animali gravemente intossicati (ma non è certo il caso di Tea!) Tea per fortuna non ha i sintomi classici del saturnismo, anche se avere in corpo del piombo non è un toccasana. Sul web si parla di sostanze naturali (alimenti ed erbe) che agiscono come chelanti riuscendo ad allontanare il piombo dal corpo, in particolare l'alga Clorella; si trova comunemente in vendita anche online, sotto forma di compresse o di polvere. Magari parlane con l'omeopata. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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