gatto ritorna da solo a 40 km

[sandro]

Oggi una signora mi raccontava del suo gatto ai tempi della sua gravidanza .
La signora influenzata dalla suocera , in vista del parto, per paura che il gatto potesse aggredire il neonato in culla , o trasmettergli malattie misteriose ...lo portò nella casa di campagna a 40 km di distanza, in trasportino, in auto ...un gatto giovane circa 3 anni ..a distanza di circa 5 mesi il gatto si è presentato a casa ....come ha fatto sto gatto a trovare strada di casa, lontana 40 km senza aver potuto marcare il territorio?

[Aletto]

Era, come molti altri animali, un gatto quantico.
La mia non è una battuta.

[sandro]

Originariamente inviato da Aletto

Era, come molti altri animali, un gatto quantico.
La mia non è una battuta.

che cos'è un gatto quantico

[Aletto]

Originariamente inviato da sandro

che cos'è un gatto quantico

Farfalle quantiche, pettirossi quantici ecc spostandosi seguono le leggi della meccanica quantistica.

Lo scrivevo ieri, gli altri animali sanno percepire il campo magnetico e tra questi subito vengono alla mente i migratori.
copio incollo e non se ne parla più:
“Quando un fotone entra nell’occhio di un animale, colpisce un recettore magnetico che produce un paio* di radicali liberi. Questi radicali liberi interagiscono tra loro, così come un debole campo magnetico, causando uno spin che permette all’animale di “vedere” il campo magnetico e dargli una sorta di bussola…”
Ora ti pregherei di non chiedere cosa sia un fotone e lo spin (se parallelo e antiparallelo), sarebbe impossibile scriverlo in un post partendo dalla chimica-fisica. Abbi pietà.

*devono essere due per interagire tra loro.

Volevi studi scientifici? Non sempre è possibile donarli.

Ieri chiedevi dell’etologia, qui la sua storia
https://micimiao.net/forum/showthread.php?t=121848

[alepuffola]

Può anche darsi che si sia infilato in qualche macchina o furgoncino conosciuto e si sia fatto dare un passaggio.
Mi è successo un caso simile:
un anno fa un gatto randagio, che poi ho ribattezzato Birba, ha cominciato a gironzolare fuori casa cercando di accasarsi sfruttando i varchi che lascio aperti per far uscire i miei gatti.
Aveva anche l'abitudine a sporcare fuori lettiera per una diarrea persistente, così un giorno l'ho infilato in macchina e l'ho portato in una campagna di proprietà a 6 km da casa dove c'è il rustico di una villetta, per gestirlo lì senza troppi problemi. Ci andavo un paio di volte al giorno per portargli acqua e cibo. Finchè dopo 4-5 giorni non s'è presentato al rifornimento giornaliero e sono tornato a casa.

Il giorno dopo mi si materializza di nuovo sotto casa. A tutt'oggi penso che quel giorno si sia infilato in macchina di nascosto facendosi ritrasportare a casa, perchè anche se sono solo 6 km, è una strada con molti bivi, ci devi andare di proposito per conoscerla e non ci ho mai portato gatti, da solo mi pare irreale abbia trovato la strada di casa in così poco tempo.

I "gatti viaggiatori" spesso utilizzano sistemi e mezzi di trasporto avventurosi quanto pericolosi per la loro salute.
Molti fanno lunghi viaggi estremamente rischiosi, come quelli degli hobo durante la Grande Depressione originata dal crollo di Wall Street del 1929.
Viaggi dai quali è quasi impossibile tornare alla base di partenza.

Nella struttura operativa della società per cui lavoro da dove proviene Averno, nelle cucciolate successive alla sua, era venuto fuori un gatto tale e quale a lui: colori, e soprattutto carattere e insana passione per le automobili.
Aveva si e no quattro mesi quando si è infilato nel cofano motore di una macchina di un collega, che senza accorgersi della sua presenza, si è fatto "tutto sparato" 70 km circa di tragitto lavoro-casa.
All'arrivo, spento il motore, questo mio amico ha sentito uno strano rumore proveniente dal motore, ha aperto il cofano e il gatto è velocissimamente schizzato fuori, fuggendo a rotta di collo per le campagne.
Non c'è stato verso di ritrovarlo, né di avere sue notizie.
Fortunatamente, la zona in cui si è dato alla macchia (la parte alta di Licola) è piena di villette con giardino, e di anime pie che accudiscono volentieri cani e gatti di strada.
Spero solo che abbia avuto la fortuna di trovare rifugio in una casa calda e accogliente.

[sandro]

Originariamente inviato da alepuffola

Può anche darsi che si sia infilato in qualche macchina o furgoncino conosciuto e si sia fatto dare un passaggio.
Mi è successo un caso simile:
un anno fa un gatto randagio, che poi ho ribattezzato Birba, ha cominciato a gironzolare fuori casa cercando di accasarsi sfruttando i varchi che lascio aperti per far uscire i miei gatti.
Aveva anche l'abitudine a sporcare fuori lettiera per una diarrea persistente, così un giorno l'ho infilato in macchina e l'ho portato in una campagna di proprietà a 6 km da casa dove c'è il rustico di una villetta, per gestirlo lì senza troppi problemi. Ci andavo un paio di volte al giorno per portargli acqua e cibo. Finchè dopo 4-5 giorni non s'è presentato al rifornimento giornaliero e sono tornato a casa.

Il giorno dopo mi si materializza di nuovo sotto casa. A tutt'oggi penso che quel giorno si sia infilato in macchina di nascosto facendosi ritrasportare a casa, perchè anche se sono solo 6 km, è una strada con molti bivi, ci devi andare di proposito per conoscerla e non ci ho mai portato gatti, da solo mi pare irreale abbia trovato la strada di casa in così poco tempo.

6 km tuoi sono 1 km suo...ho sondato in questi giorni che cerco il gatto cje è scomparso dalla strada ...per raggiungere una via io devo percorrere circa 2 km...lui se la taglia dal campo e fa manco 100 metri .....

[alepuffola]

Originariamente inviato da sandro

6 km tuoi sono 1 km suo...ho sondato in questi giorni che cerco il gatto cje è scomparso dalla strada ...per raggiungere una via io devo percorrere circa 2 km...lui se la taglia dal campo e fa manco 100 metri .....

Nel mio caso non proprio, da casa mia c'è 1 km di centro abitato, poi la strada è spesso costeggiata da muretti alti con alla base vegetazione fatta da rovi o canneti profondi, non ce lo vedo un gatto grosso come Birba a saltare 3 o 4 metri sui rovi. Oppure giardini privati protetti da recinti scomodi da arrampicare. Gli ultimi 2 km sono campagna, ma è assai scoscesa in salita, lì avrebbe potuto tagliare, ma senza poter vedere in prospettiva dove andava.