Piacere....

[Lyla]

benvenuta!!

[Polì68]

Originariamente inviato da 6M

Benvenuta su Micimiao Paola, assieme ai tuoi mici!!
(OT Vedo che la comunità emiliano-romagnola del forum è sempre più importante!!)

Già, ho notato che "siamo" in tanti...

Ok, parto con le presentazioni

Iniziamo da Ino (ehm... il suo nome sarebbe Equilibrio, ma soprassediamo)

Nel settembre 2010 Kiki ci lascia a solo 8 anni. Non sto a dirvi come ci sentiamo, se lo avete passato lo sapete bene, se non lo avete passato non si può spiegare. Passato un po' di tempo, neanche tanto in verità, ci sentiamo pronti ad aiutare un altro peloso, così come avevamo aiutato Kiki a suo tempo. Naturalmente il pensiero va anche a Chicca, la prima micia che io e mio marito accogliemmo in casa nell'ottobre '99 e che ora si ritrova sola: è vero che ha avuto una sorellina per 8 anni, ma accetterà ora, ad oltre 11 anni, di dividere il suo spazio? Pensa e ripensa, facciamo con mio "marito" (tra virgolette, perchè è un'eternità che siamo assieme e conviviamo, ma non siamo sposati) un patto: giriamo i gattili di zona e se troviamo un cucciolo, femmina, nera, ce la portiamo a casa. Una settimana dopo portiamo a casa un micio adulto (a detta 4/5 anni, ma secondo me di più), maschio, bianco e tigrato
Eccolo qui, in tutto il suo (passato) splendore

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Ora, ahimè, è un po' "scassato": ha una forma cronica di pancreatite (o forse triadite), ha perso molto peso e questa primavera ce lo avevano dato quasi per spacciato, ma con una luuuuunga terapia fra antibiotici e cortisone (oltre ad integratori vari) ci abbiamo tirato fuori le penne e, magri magri, fra alti e bassi, cerchiamo di tenere duro.

Alla prossima puntata

Ino è bellissimo nelle foto e sono certa che lo è anche ora, anche se un po' "giù di forma"!!!

[Polì68]

Grazie 6M.
Ino rimane il mio Pandoro bello, su questo non ci piove: è un gatto di una bontà infinita, mite e coccolone, nei suoi occhi verdi e nel suo sguardo che pare un po' nostalgico si legge tutta la dolcezza che ha... ma era un gatto di circa 5,3 kg, "alto" e snello e l'ultima volta che l'ho pesato passava di poco i 3 kg... insomma, per me è sempre bello, ma so che non è più il "fustacchione" di una volta

Originariamente inviato da Polì68

Ino rimane il mio Pandoro bello, su questo non ci piove: è un gatto di una bontà infinita, mite e coccolone, nei suoi occhi verdi e nel suo sguardo che pare un po' nostalgico si legge tutta la dolcezza che ha... ma era un gatto di circa 5,3 kg, "alto" e snello e l'ultima volta che l'ho pesato passava di poco i 3 kg... insomma, per me è sempre bello, ma so che non è più il "fustacchione" di una volta

Poverino ha perso parecchio peso...
Deve mangiare anche cibo specifico?? Sta facendo terapie?

[gattonorvegese]

Ma che tenerezza infinita!!!!complimenti davvero!!!

[lucy73]

Benvenuta!!

[luana68]

Benvenuta,bellissima la storia di ino che mi ha fatto ricordare quella di una delle mie 2 gatte,anche mia figlia voleva un cucciolo poi invece abbiamo preso la Minnie adulta e con un carattere ....

[Polì68]

Grazie a tutte dei complimenti

Originariamente inviato da 6M

Poverino ha perso parecchio peso...
Deve mangiare anche cibo specifico?? Sta facendo terapie?

Ino, nella sfortuna, fortunatamente non presenta nè vomito nè diarrea, quindi, nonostante indubbiamente il cibo gastrointestinal sarebbe preferibile, non è tassativo; e siccome non gradisce, ma visti la magrezza e l'inappetenza che a periodi lo colpisce non posso fare gioco forza perché starebbe giorni senza toccare praticamente nulla (quanto è frustrante) mangia umido completo "normale" e carne cruda, i crocchi non li ha mai amati e dà solo qualche boccata ogni tanto. Nei periodi "buoni", comunque, riesco a fargli mangiare ogni tanto EN Purina (ma le scatolette sono da 200 gr e spesso mi tocca buttarne, perché mica glielo puoi proporre per tutto il giorno e il giorno dopo mica è tanto buona) e Animonda Integra Intestinal, le uniche "medicate" dalle quali non fugge schifato. Ma il problema, al di là del continuo rischio del riacutizzarsi del problema, è che non assimila e anche nei periodi che mangia di gusto non prende peso.
Terapie, purtroppo, non ce ne sono: prende un rimedio prescrittomi per lui dalla mia "vecchia" vet omeopata e, un po' di testa mia in realtà, vitamine del gruppo b. L'unica è stare sempre attenti ad ogni segnale, che il periodo di inappetenza non si prolunghi, che non presenti febbre, vomito e/o diarrea, e che non manifesti di avere dolore, e a quel punto si cerca di arginare l'eventuale infiammazione e controllare i sintomi. Naturalmente bisogna verificare periodicamente il valore della Fpli (dovrei andarci a fine mese, l'ultimo è di metà luglio) ed eventualmente fare un controllo ematico generale.

[Polì68]

Io continuerei con le presentazioni… ve lo avevo detto che se inizio non smetto più
Veniamo a Bea.
Avevo dovuto far addormentare per sempre la mia Chicca e il mio cuore era letteralmente in frantumi: non potevo crederci, il 25 gennaio i suoi esami erano buoni, qualche valore “mosso” compatibile con i suoi 13 anni e mezzo, e meno di un mese dopo (il 20 febbraio) era consumata da un linfoma bilaterale ai reni scoperto solo un paio di settimane prima; l’essere che mi aveva fatto conoscere il meraviglioso mondo dei gatti, la mia gatta speciale, proprio lei, LaMiaMiciaPiùBellaDelMondo, era volata via per sempre. Il dolore era quasi fisico, ma ero stranamente serena anche se mi capitava di ritrovarmi a piangere a dirotto senza consciamente pensare a lei: dopo averlo sentito dire e averlo detto io stessa tante volte a qualcuno come consolazione, sentivo Chicca accanto a me, mi sembrava davvero ci fosse, solo non potevo vederla. Forse fu questa “serenità” nonostante il dolore che mi spinse a cercare quasi subito un altro esserino da salvare: questa volta, però, ero proprio decisa: volevo una tricolore, avevo sempre detto che in casa mia una tricolore non sarebbe mai mancata, e tricolore doveva essere. Punto!
Ma se già Ino mi aveva insegnato che non sei tu a scegliere il gatto, ma è il gatto che ti sceglie, Bea ne è stata la assoluta conferma: cercavo di respingere quel qualcosa che avevo visto la prima volta all’oasi in quella bella, morbida e un po’ sfortunata Occhi di Cielo, perché io volevo una tricolore. Ma il giorno che tornai all’oasi per la terza voltaper vedere se c’erano stati nuovi arrivi, se era arrivata la “mia” tricolore, Bea piantò i suoi occhioni azzurri nei miei… non toglieva mai lo sguardo… ero quasi in imbarazzo, e le parole mi uscirono di bocca: “Ce la portiamo a casa?”
E così è iniziata l’avventura con Bea, tripode, senza coda e con un importante intervento al retto per un incidente quando viveva in colonia. Anche di lei non so l’età, e non mi importa. E’ stato difficile farle accettare Ino (sì, lei, nuova arrivata, mutilata e abituata con decine di gatti, non ne voleva sapere del fratello acquisito) e ho pianto non poche lacrime perché pensavo di aver fatto del male a tutti e due, Ino in primis. Ci è voluto un anno perché smettesse di respingerlo a colpi di soffi e zampate, ma ce l’abbiamo fatta e se non saranno mai amiconi, vivono sereni e si dividono tranquillamente gli spazi.

Eccola qui, la mia Streghetta

http://i68.tinypic.com/n4gpjb.jpg

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