Nuova strada per la fiv

Posto qui un articolo interessante, non so se ho sbagliato sezione.
http://www.ansa.it/web/notizie/speci...724973137.html

[lunanera]

purtroppo la cosa raccapricciante è che dubito che i gatti fossero " casualmente" fiv positivi e io ammetto gli studi su soggetti già malati ma non su quelli "da far ammalare" che siano umani o felini

[Starmaia]

Se può essere utile nella ricerca contro l'aids e se i gattini non soffrono, mi pare una cosa buona.
Non ho ben capito l'utilità di rendere i gatti fluorescenti, però...

da quello che ho capito i ricercatori hanno inserito i due geni (resistenza all'hiv e colore) assieme nei mici, per tracciare quelli in cui l'inserimento del gene è avvenuto correttamente

[dabolem]

Originariamente inviato da lunanera

purtroppo la cosa raccapricciante è che dubito che i gatti fossero " casualmente" fiv positivi e io ammetto gli studi su soggetti già malati ma non su quelli "da far ammalare" che siano umani o felini

Ma in realtà, se ho capito bene, questi mici non sono malati di fiv e nemmeno potrebbero ammalarsi in quanto resistentinal virus. Credo che il punto sia questo.
Ora devono cercare di capire come trasformare questa cosa genetica in una terapia.

[lunanera]

e come faranno secondo te dabo? aspetteranno che casualmente per strada qualcuno di loro la prenda???
non credo proprio gli verrà iniettato.
star per il solo fatto di vivere in gabbia e di essere continuamente sottoposto a iniezioni ecc dubito che non soffrano

[Ciuto]

La Fiv non c'entra nulla con l'HIV umano.
Barbarie gratuita, ricercatori incapaci e violenti bisognosi di prime pagine.

[3zampineallegre]

Si utilizza il gene della fluorescenza delle meduse da sempre nella ricerca, non è una novità.
Quel che mi preoccupa è chi sta conducendo la ricerca (la Mayo Clinic!!)

[3zampineallegre]

Originariamente inviato da lunanera

e come faranno secondo te dabo? aspetteranno che casualmente per strada qualcuno di loro la prenda???
non credo proprio gli verrà iniettato.
star per il solo fatto di vivere in gabbia e di essere continuamente sottoposto a iniezioni ecc dubito che non soffrano

Hanno fatto nascere dei micetti con una mutazione genetica che li rende resistenti al virus. Sicuramente, ad un certo punto della loro vita, il virus della fiv gli verrà iniettato e loro DOVREBBERO non contrarre la malattia. A questo punto i ricercatori sperano di comprendere i meccanismi della resistenza.
Vorrei capire, però, che aspettativa di vita hanno i micetti geneticamente modificati, a prescindere dal fatto che contraggano la fiv o meno

[lunanera]

ecco un altra cosa da sempre si dice che la fiv felina è diversa dalla nostra aids quindi a loro (gatti) che vantaggio ne verrebbe? mi sa di una scusa per semplicemente far credere agi animalisti che possa essere utile anche a loro, invece del fatto che li stanno usando come cavie e basta.