URGENTE: salviamoli!

[Gnometta]

Salve a tutti,
esiste qualche associazione tipo gattili o protezione animali che preleva i gatti dalla strada? Ci sono dei gatti vicino casa mia che accudisco. I vicini cominciano a prendersela con me perchè do loro da mangiare e poi il rischio è che aumentino dato che non sono sterilizzati. Qualche giorno fa ne hanno messo sotto uno, aveva appena 6 mesetti. Mi sono disperata, mi sentivo anche in colpa. E' come se mi avessero tolto una parte di me. La situazione sta diventando ingestibile. Vorrei aiutarli perchè ho paura che qualcuno li elimi in qualche modo e poi stando fuori hanno freddo, non hanno una casa e cibo. Io do loro da mangiare ogni giorno ma lavorando glie la posso dare solo 2 volte al giorno. Compro una marea di crocche e ogni volta devo litigare con i vicini. Le cose si stanno complicando.
Sapete se i gattili fanno questo servizio? E cioè se prelevano gattid alla strada e li tengono nella loro struttura? Sono di Roma, se dovesse servire.

Grazie a tutti

[linguadigatto]

ciao Gnometta, bisognerebbe costituire una colonia felina. i gatti liberi sono tutelati dalla legge, e non è permesso - salvo immediato pericolo - spostarli, perchè hanno anche legalmente diritto di abitare il loro territorio. le sterilizzazioni per le colonie feline sono a carico dell'asl, e la persona che le prende in carico - potresti essere tu ad esempio - ha il diritto legale di nutrirli ed accudirli. qui trovi un po di info proprio su Roma http://www.udacomuneroma.it/colonie_feline/

e no comment sul tuo vicinato

[Magda]

La legge è completamente dalla tua, (vivo una situazione molto simile), ma dubito che il vicinato si faccia dei problemi in tal senso, (il mio idem), per cui cerchiamo di agire con metodo.
1. vai in comune, ufficio ambiente, e registra IMMEDIATAMENTE la colonia felina: da quel momento ne è responsabile al 100% il sindaco.

2. chiama la USL e chiedi di poterli sterilizzare. Se non riesci a prenderli, fatti dare delle gabbie-trappola. La sterilizzazione è gratuita, prima le femmine poi i maschi.

3. chiama Animalisti Italiani, sede centrale che sta' a Roma, (tel. 06.78 04 171 ) e spiega la situazione: verranno lì e vedranno se è il caso che la colonia stazioni lì o è da spostare. Se non dovessero aiutarti, chiama l'AIDAA, (http://www.aidaea.it/contatti.php ).

Se hai problemi con il vicinato, ti diamo il numero di un avvocato che lavora pro bono e mettiamo tutti in mano sua.
Intanto, cerca di darli in adozione... Non gattili, ci vogliono case e famiglie! E non è facile...

[RTTY]

Buongiorno,ho anch'io una colonia felina regolarmente registrata presso la mia azienda.
La ASL non mi ha mai aiutato,nessuno lo hai mai fatto fino ad una settimana fa quando un "angelo" (non potrei chiamarlo altrimenti) si è presentato presso la mia azienda chiedendo delucidazioni sui gatti che , a volte , sconfinavano presso un'altra ditta a cui,fortunatamente,non davano noia.
Ne ho 21,in una settimana ne abbiamo catturati 13,portati alla ASL per la sterilizzazione e successivamente liberati,il resto verrà con nuovi appostamenti.
Devo comunque ammettere che sono diventati sospettosi nei miei riguardi,prima li potevo quasi accarezzare ora stanno a distanza ..... .
Circa l'aiuto da parte di terzi , io non nutro speranze , ho avuto solo fortuna , forse la dea Bastet ha intercesso per me .
Saluti

[Magda]

Da me funziona che vengono presi (malamente), portati all'istituto zooprofilattico locale e da lì sbaraccati nell'ambulatorio veterinario di turno, (notoriamente gestito da macellai). La diffidenza è normale, la fiducia va' riconquistata lentamente....

[linguadigatto]

può capitare anche di perderla per sempre, ma per evitare la nascita di disgraziati cuccioli che faranno una brutta fine, è un sacrificio che farei.
comunque, per le sterilizzazioni si può anche chiedere ad associazioni animaliste, lanciare un crowdfunding, scollettare davanti alle chiese, tampinare i vet per sconti, qualunque cosa... però prima di tutto la registrazione!

[Gnometta]

Ringrazio tutti per i preziosi consigli. Io purtroppo non ho esperienza. Quindi ricapitolando:
1. devo registrarli al comune. da questo momento il sindaco ne è responsabile. (DOMANDA: ma che vuol dire che il sindaco è responsabile? quali sono i vantaggi per loro?)
2. devo chiamare la ASL dopo che li ho registrati giusto? altrimenti non me li sterilizzano? E poi una volta operati li devo tenere in stallo io?

[Gnometta]

Originariamente inviato da Magda

Da me funziona che vengono presi (malamente), portati all'istituto zooprofilattico locale e da lì sbaraccati nell'ambulatorio veterinario di turno, (notoriamente gestito da macellai). La diffidenza è normale, la fiducia va' riconquistata lentamente....

Oh cavolo! e poi dove li mettono per il post-operatorio?

[Gnometta]

Originariamente inviato da Magda

La legge è completamente dalla tua, (vivo una situazione molto simile), ma dubito che il vicinato si faccia dei problemi in tal senso, (il mio idem), per cui cerchiamo di agire con metodo.
1. vai in comune, ufficio ambiente, e registra IMMEDIATAMENTE la colonia felina: da quel momento ne è responsabile al 100% il sindaco.

2. chiama la USL e chiedi di poterli sterilizzare. Se non riesci a prenderli, fatti dare delle gabbie-trappola. La sterilizzazione è gratuita, prima le femmine poi i maschi.

3. chiama Animalisti Italiani, sede centrale che sta' a Roma, (tel. 06.78 04 171 ) e spiega la situazione: verranno lì e vedranno se è il caso che la colonia stazioni lì o è da spostare. Se non dovessero aiutarti, chiama l'AIDAA, (http://www.aidaea.it/contatti.php ).

Se hai problemi con il vicinato, ti diamo il numero di un avvocato che lavora pro bono e mettiamo tutti in mano sua.
Intanto, cerca di darli in adozione... Non gattili, ci vogliono case e famiglie! E non è facile...

Come mai NO GATTILI. Li trattano male?

[linguadigatto]

i vantaggi per loro è che sono tutelati dalla legge sulle colonie feline. anche prima era ovviamente un reato ucciderli, ma ora per legge possono avere le loro ciotole, e non possono essere mandati via, ecc. il post operatorio credo che tendenzialmente si faccia... in strada, una volta che l'anestesia è stata smaltita.