Micio dentro o micio fuori?

Ho preso Freud, un siamese Thai,lo scorso novembre ed ora ha poco più di 7 mesi.
Da quando sono piccola ho sempre avuto diversi gatti, che per la maggior parte del tempo vivevano fuori casa, in giardino, in giro. E tanti purtroppo ne ho persi, sulla strada, a causa delle auto.
Per questo quando ho deciso di riprendere un gatto (per lo più di razza) mi sono ripromessa di non farlo uscire di casa.
Il problema è che Freud passa gran parte del tempo sul tiragraffi di fronte la finestra a guardare fuori..incuriosito anche dai cani e da tutto il resto immagino..addirittura si arrampica alla porta x sbirciare dal vetro e a me si strugge il cuore vederlo così..Inoltre il furbastro è riuscito a fuggire un paio di volte non appena ho aperto la porta..per fortuna l'ho preso al volo..ma che devo fare?! mi dite che non sono un'egoista a volerlo tenere in casa? Se avessi la certezza che non scavalcasse mai li muretto e si buttasse sulla strada..ma è ahimè impossibile..Secondo voi si calmerà? L'ho castrato da un paio di settimane, anche con la speranza che questa sua voglia si placasse..Attendo consigli, grazie

Hai modo di mettere in sicurezza il giardino/balcone dove c'è il muretto che può scavalcare?
Magari se avesse un compagno di giochi potrebbe giocare in casa senza cercare stimoli dall'esterno...comunque se fuori non è sicuro assolutamente in casa! Penso che anche l'allevatore sarebbe d'accordo, ne avete parlato della possibilità che esca?

No purtoppo non c'è modo di mettere in sicurezza il muretto (che dà direttamente sulla strada)..sopra c'è una ringhiera, si potrebbe coprire tutta con una rete, ma x un gatto ci sono altre mille vie da cui poter passare..dietro casa ho tutti campi, ma come faccio a sapere dove decide di andare? ma dite che questa voglia gli resterà sempre o poi si calmerà?
L'allevatore sinceramente non mi aveva detto niente al riguardo, solo che era abituato a stare anche con altri animali..

Non ci sono se o ma, il gatto deve stare in casa, l'averne persi persi così tanti ti dovrebbe bastare per non avere un solo dubbio.
E l'ideale sarebbe che avesse un compagno di giochi, di sicuro non starebbe mai più appiccicato alla finestra a guardare fuori.
Potresti prenderne uno più o meno della sua età al gattile e dovrebbe stare in casa anche lui, anche se non di razza....

[delice]

....già, il micio lo devi tenere in casa, questo e' senza dubbio.... Pero ti posso dire che secondo me questa smania di scappare poi gli passa, io ho visto la stessa cosa con Oscar.... Ha fatto il primo anno che era qui con me a tentare di fuggire in ogni momento, ogni volta che qualcuno apriva la porta si intrufolava alla velocità della luce. Ora, diciamo che se gli lasci la porta o la finestra aperta, ne approfitta, pero con molta più tranquillità..... Non tenta di scappare in ogni momento e modo....

In ogni caso, ad agosto qui da noi e' arrivata anche roxy a fargli compagnia

Originariamente inviato da delice

....già, il micio lo devi tenere in casa, questo e' senza dubbio.... Pero ti posso dire che secondo me questa smania di scappare poi gli passa, io ho visto la stessa cosa con Oscar.... Ha fatto il primo anno che era qui con me a tentare di fuggire in ogni momento, ogni volta che qualcuno apriva la porta si intrufolava alla velocità della luce. Ora, diciamo che se gli lasci la porta o la finestra aperta, ne approfitta, pero con molta più tranquillità..... Non tenta di scappare in ogni momento e modo....

In ogni caso, ad agosto qui da noi e' arrivata anche roxy a fargli compagnia

Bè il fatto che la smania di usicre possa placarsi già mi consola.. Speriamo bene..

Per il compagno di giochi in effetti ci avevo già pensato..non mi importa neanche che sia di razza..il problema è convincere il mio compagno, che x ora non ne vuole proprio sapere..ha già fatto uno sforzo con Freud (che cmq adora)..ma devo far passare un po' di tempo, poi ricomincerà la mia tattica x convincerlo

Naturalmente se non c'è la sicurezza che non possa uscire dal giardino deve stare in casa.
Nel forum cmq trovi un pò di discussioni sulla messa in sicurezza di balconi e giardini. Magari trovi un'idea e scopri che anche il tuo giardino può essere reso sicuro per Freud.
O se vuoi posta una foto e troverai di sicuro gente esperta che ti saprà consigliare.
Se l'estetica fosse un problema sappi che esistono reti praticamente invisibili apposta per questa situazioni)

Originariamente inviato da Ingia

Per questo quando ho deciso di riprendere un gatto (per lo più di razza) mi sono ripromessa di non farlo uscire di casa.

Perchè se era un randagino invece potevi lasciarlo scappare?
Detto questo, ha bisogno di distrazioni e la migliore è un compagno. Attendere troppo per darglielo potrebbe creare più problemi che altro.

[delice]

Originariamente inviato da Mirjam

Perchè se era un randagino invece potevi lasciarlo scappare?
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.... sono sicura che inja non intendesse dire questo
ma da proprietaria di due mici di razza, immagino che lo abbia detto perchè il micio di razza, oltre ad andare incontro ai pericoli comuni che tutti sappiamo, come macchine, malattie da lotta, perdersi , possono anche essere rubati..... quindi un problema in più rispetto ai micetti comuni.... uno passa, vede un bellissimo thai gironzolare.... ci mette un attimo a portarselo via.... penso la frase sia stata scritta x qs motivo, non per denigrare i micetti comuni

[fedefaith]

in realtà anche di mici comuni ne ho visti sparire, e purtroppo per cose ben più orribili che solo "avere un micio di razza". Con yoda, quando stava da mia nonna, anche i veterinari ci hanno subito avvertito di non lasciarlo uscire perché i gatti neri (anche se lui poi è un po' grigio), li facevano avrebbero fatti sparire all'istante... non voglio immaginare per che cosa (anche se purtroppo lo so)

Quindi il gatto se non in sicurezza per me non deve uscire... molto meglio abituarlo, ora che è piccolo, ad un amico... essendo abituato in casa, non credo proprio che soffra di questa condizione, ha solo bisogno di più sfogo, più svago che lui ( naturalmente) immagina al di fuori della finestra o della porta, dove il mondo ai suoi occhi è un'infinito scoprire ( ma che è anche un'infinita fonte di pericoli a lui purtroppo mortali).