Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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28-04-2018, 17:15 | #1 |
Crocchi medicati o crocchi normali?
Ciao a tutti.
Come sapete da 4 anni sto facendo una terapia (integratori) al mio gatto con Irc di stadio lieve/moderato. Proprio per questo, dato che sta bene, mangia e non ha sintomi, non sto facendo un'alimentazione 100% medicata (anche perché leggo sempre piu spesso pareri sul fatto che un'alimentazione totalmente medicata si dovrebbe dare solo in caso di stadio avanzato. Gli do pappe Adult e Senior ma anche medicate. Per le pappe adult mi oriento su Animonda, Prolife, Lily's Kitchen, Catz finefood e Feringa. I crocchi invece non li ho mai cambiati e sono i Royal Canin Renal Special. So che i crocchi andrebbero proprio levati, ma lui ne mangia solamente 15 gr in tutto il giorno al massimo, sono più lì per piccoli spuntini invece che aprire una scatoletta solo per qualche boccone. Mi chiedevo però se non potessi magari passare a un buon crocco adult, tipo le Lily's o le Canagan? Tanto per quel poco che mangia secco, oppure meglio restare sui crocchi medicati? |
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28-04-2018, 19:54 | #2 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Ciao,
le lily's non le conosco ma penso siano "buone", le Canagan sono anche loro molto proteiche Il fatto è che passeresti da una crocca costituita principalmente da carboidrati, a crocche prevalentemente proteiche. Senti il vet, anche se la quantità è molto piccola Oppure chiedi se quei 15 gr potrebbero essere sostituiti da cibo essiccato. E' vero che costa una fortuna, ma almeno sai cosa mangia. Io lo acquisto on line, anzi, ordino direttamente per telefono alla signora che le fa. Costosissimo, ma Buio lo adora e lo lascio come snack "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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28-04-2018, 21:11 | #3 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Perché dici che i crocchi andrebbero proprio levati, se comunque sono medicati?
Comunque sai che i veterinari sono divisi su questo argomento, pochi giorni fa leggevo sul gruppo SOS GATTI, dove rispondono diversi veterinari, una signora chiedeva se avrebbe potuto fare la Barf col suo micio IRC e un vet ha risposto "Sì. se vuol far finire prematuramente i suoi giorni". Lizzie Tigre Morgan Mia sul Ponte. |
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28-04-2018, 22:14 | #4 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Ci sono scuole di pensiero opposte riguardo alla barf per gatti con IRC.
Io posso solo dire che grazie all'alimentazione cruda la mia Susy è arrivata a 25 anni compiuti; se avessi continuato con i cibi cosiddetti "medicati" sui quali insisteva il veterinario, sarebbe morta diversi anni prima, era diventata letteralmente pelle e ossa, pesava 1,7-1,8 ma con il crudo il peso è risalito oltre i 2,5 e sono cessati anche i quotidiani vomitini di schiumetta bianca. La stessa cosa era successa anni prima con Valerio; oramai era avviato verso il ponte, anche lui un mucchietto di pelle e ossa e vomitini schiumosi. Cambio di alimentazione, solo crudo; ha ripreso appetito e peso ed è vissuto ancora 2 anni. Con questo non intendo certo consigliare di fare come ho fatto io, perché non conosco il gatto di Georgia; nessuno conosce un gatto meglio del proprietario. Ho solo inteso portare la mia esperienza. |
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29-04-2018, 20:09 | #5 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Il Mister non vuole ne carne cruda ne cotta, le ho provate tutte. Non voglio fare una Barf piena, mi basterebbe che mangiasse qualche pezzo di carne fresca ogni tanto, anche per pulirsi i denti (che sono sempre in gengivite e tartaro) e perché mi piacerebbe vederlo contento di mangiare carne vera.
Per i crocchi mi chiedevo se quei 20 gr al giorno, visto che devono esserci 'per forza', è meglio siano medicati piuttosto che 'normali', dato che in molti pensano che andrebbero tolti, insomma magari medicati sono il male minore. Oppure non fa differenza dato che non è sotto alimentazione strettamente renal. |
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29-04-2018, 22:02 | #6 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
20 gr. di crocchette non sono proprio ininfluenti, visto che corrispondono a circa 80 gr. di umido. Lui quanto umido mangia, al giorno?
Credo che la risposta alla tua domanda cambi a seconda del punto di vista che ritieni valido. Se sei del partito "sì medicati", allora secondo me le crocche grain free sono troppo proteiche, visto che per il resto non mangia strettamente renal e quei crocchi gli piacciono, meglio continuare renal. Se invece sei del partito "no medicati" allora meglio proteine di alta qualità e quindi grain free, visto che i crocchi renal contengono parecchie proteine vegetali. Io per l'IRC avevo scelto di affidarmi in toto al mio vet perché pur non essendo un nefrologo credo che sia bravo nella cura dell'IRC, nelle lunghe sedute in sala flebo ho incontrato tantissimi gatti vecchietti che convivevano con questa patologia da tanti anni. Lui era del partito sì medicati e quindi seguivo quella strada. Lizzie Tigre Morgan Mia sul Ponte. |
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30-04-2018, 09:20 | #7 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Ricordo che dal punto di vista renale il tuo gatto è ben seguito, e siccome il cibo secco è comunque dannoso per molti motivi, lo eliminerei
Se per assicurare l'alcalinizzazione e il basso contenuto di fosforo questo cibo gli funziona, d'altro canto con quella quantità gli dai praticamente un pasto contenente queste cose in % non dichiarata (almeno su zooplus) "riso, proteina del maiale (essiccata)*, farina di mais, mais, grasso animale, glutine di mais, cellulosa del legno, proteina animale (idrolizzata), minerali, glutine di frumento, fibra di cicoria, olio di pesce, olio di soia, frutto-oligosaccaridi, psyllium (tegumento e semi), farina di fiore di Tagete (fonte di luteina). " Oltre agli additivi nutrizionali Dici:"Il Mister non vuole né carne cruda né cotta,...." ma in realtà la carne cotta la mangia perché sta nell'industriale, solo che contiene appetizzanti ai quali lui è ormai abituato Consulterei il vet e se la sua opinione non ti soddisfa, consulterei un nutrizionista perché anche se il tuo gatto mangia esclusivamente l'industriale, potrebbe darti delle dritte "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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01-05-2018, 02:19 | #8 | |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Quote:
Più che ad un nutrizionista, per un gatto con IRC mi rivolgerei ad un nefrologo, poi magari sarà lui ad indirizzarmi dal nutrizionista. L'alimentazione è senz'altro importante in molte patologie, ma il nutrizionista, che adesso va tanto di moda, non è sicuramente lo specialista d'elezione in questo caso. Immagino però che anche i necrologi siano delle due diverse scuole di pensiero, e qui mi viene una domanda, che forse meriterebbe un post apposta: potendolo fare (penso soprattutto alla situazione geografica, ad esempio un paesino sperduto come il mio offre molte meno possibilità di una città) scegliamo il veterinario in base alle nostre idee su come curare il gatto? O accettiamo cure e consigli che vanno contro le nostre convinzioni? Lizzie Tigre Morgan Mia sul Ponte. |
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01-05-2018, 08:00 | #9 | |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
Quote:
Non penso che il nutrizionista per animali sia di moda, è egli stesso un veterinario, visto che della sua professione da tempo si servono per esempio anche gli zoo. Solo che la sua professione non è più solo privilegio di animali particolari e si è estesa per fortuna anche ai pelosi che vivono con noi. Se c'è bisogno di farmaci li prescrivono, se c'è bisogno di uno specialista ci indirizzano da questo piuttosto che da quello. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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01-05-2018, 09:44 | #10 |
Re: Crocchi medicati o crocchi normali?
@Aletto: il tuo pensiero era già chiarissimo anche prima dell'aggiunta dei puntini rossi!
Per come la vedo io il nutrizionista per animali non è una moda. Tutt'al più potrebbe esserci qualche proprietario che vi si approccia come fosse una moda. Per gli umani è accertata l'importanza di una corretta nutrizione; la relazione che intercorre tra ciò che mangiamo e il nostro stato di salute è risaputa e strarisaputa e penso che chiunque sia consapevole del fatto che il nutrizionista sia uno specialista di fondamentale importanza. Perché dunque non dovrebbe valere in ugual misura lo stesso principio se al posto di un animale-umano ci fosse un animale-non umano? Estrapolando e parafrasando una celebre frase di Ludwig Feuerbach possiamo tranquillamente dire che "Il gatto è ciò che mangia". |
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