Aiuto

[Livia]

Buonasera a tutti,
Mi sono da poco iscritta al forum.
Da 3 mesi ho preso un gattino ! Ha un anno ed è già sterilizzato . In realtà lui mi ha scelta . Reduce dalla perdita di 3 gatti non avevo nessuna intenzione di prenderne altri. Soffro ancora per i miei gattini nonostante siano passati più di 10 anni.

Il nuovo gattino si chiama Fiocco. Credo fosse di qualcuno perché è già sterilizzato . E’ dolcissimo ed è un giocherellone solo che vuole sempre uscire .
Vivo in una villa circondata dal verde e purtroppo Fiocco piange perché vuole andare fuori.
Prima passava più tempo in strada che a casa , ma tornava ogni sera . Ora passa più tempo con me ma qualche oretta esce sempre ed io ci sto malissimo . Mi preoccupo tanto anche perché nella villa dove abito ci sono 2 cani anche se circolano nel loro giardino .
La villa è composta da più case e 2 vicini hanno i cani .

Io non so come fare per non farlo uscire ma lui piange si dispera anche se piove vuole uscire

Ho colorato FELIWAY MA NULLA L’istinto di uscire c’è sempre.

Come posso fare ?

Inoltre la notte mi sveglia sempre perché vuole mangiare ! Mangia sempre 😅

Vi chiedo un consiglio !
Grazie mille 🤩

[Iska]

Livia, se temi per l'incolumità di Fiocco non ti resta altro da fare che tenerlo sempre in casa.
Ovviamente continuerà magari per un bel po' a chiedere di uscire; d'altra parte è abituato così e gli piace essere libero di esplorare.

Se però hai preso la decisione di tenerlo sempre in casa, non cedere neppure mezza volta o dovrai ricominciare da capo e sarà più difficile perché il micio capisce che insistendo otterrà ciò che desidera.
Lo so che è brutto costringere un gatto a rinunciare a vivere pienamente da gatto, ma purtroppo a volte siamo costretti a prendere decisioni che non vorremmo.

Oppure ti resta solo un'altra opzione: lasciarlo libero di uscire, accettando tutti i rischi che questo comporta, compreso quello peggiore.

Però il fatto che ora passi più tempo in casa con te, farebbe pensare che più prima che poi potrebbe accettare di non più uscire.

Se non l'hai ancora fatto, attrezza la casa in modo da renderla attraente per lui, con mensole e possibilità di accedere in alto sui mobili e senza stanze vietate; per un gatto è importantissimo avere accesso allo spazio verticale e a tutti gli ambienti.
Pavimento, sedie, tavolo, letto e divano non bastano a soddisfare la sua naturale e imprescindibile necessità di usufruire anche delle altezze.

Per le richieste di cibo notturne, evita nel modo più assoluto di accontentarlo o entrerai in un circolo vizioso senza fine.
Piuttosto dagli qualcosina prima della nanna, se gradisse andrebbe molto bene un'aletta di pollo cruda, da rosicchiare durante la notte quando gli viene fame.
E abbi pazienza perché per un po' continuerà a miagolare nottetempo per avere cibo, poi di sicuro si metterà l'anima in pace vedendo che non dai seguito alle sue richieste, te lo dico per esperienza personale.
Anzi, fingi di non sentirlo, non dargli attenzioni, ignoralo e in pochi giorni smetterà.

[Merlinone]

Livia,

Viviamo in campagna con un grosso e tranquillo Norwegian Forest, ma tutte le volte che lo lasciavamo libero tornava con qualche problema: vomito, ferite, malattie. Una volta ho rischiato di perderlo: aveva mangiato qualcosa di tossico e gli era rimasta una spina in bocca. Non si avvicinava a casa ma per fortuna dopo due giorni l'ho visto e con l'aiuto di altri siamo riusciti a prenderlo. Aveva perso il 15% del peso e c'è voluto parecchio per riprenderlo.

Abbiamo quindi risolto così: ho comprato del cordino sottile da montagna lungo esattamente la misura giusta (nel mio caso 15 m incluso il guinzaglio da gatto) e l'ho abituato a stare legato in giardino quando vuole uscire. Gli abbiamo messo anche un GPS tractive quando esce, caso mai si dovesse liberare, cosa accaduta le prime volte (il collare del gps ovviamente deve essere diverso dalla pettorina cui è attaccata la corda.

Caccia lucertole, gira, fa le sue cose in giardino quasi sempre, e mangia di meno. Quando vuole uscire o rientrare adesso mi chiama e io gli apro la zanzariera. A volte passa anche qualche gatto e l'ho abituato a camminare insieme nelle stradine di campagna isolate circostanti la casa, sempre legato a questa lunghissima corda.

L'unica cosa è che va controllato spesso se ci sono oggetti nel raggio di movimento perché i gatti si attorcigliano facilmente, anche se debbo dire che con gli anni capita sempre più di rado. Credp abbia imparato a evitare di intorcinarsi...

Standard disclaimer :-) :

Molti criticano questa scelta giudicandola innaturale e forzata per un gatto. Io lo capisco, anche noi ci siamo chiesti se fosse giusto, ma a me, sulla base di questa unica esperienza con questo gatto, per inciso, mi sembra che si sia abituato benissimo e che sia meglio così che tenerlo chiuso in casa sempre. Certamente richiede molto controllo, soprattutto quando fa freddo. In più ha il vantaggio che adesso si è anche abituato a stare al guinzaglio quando per esempio lo porto dal veterinario o in viaggio.

[Livia]

Grazie 🙏

[Merlinone]

alcune indicazioni addizionali, Livia, in caso decidessi di provare la nostra strategia che, ti avviso, è molto impopolare:

Primo: premesso, ancora una volta, che non è affatto detto che il tuo gatto si reagisca come il nostro, ti consiglio di scegliere una strategia il più presto possibile, perché qualsiasi cambiamento diventa difficile mano a mano che crescerà, MOLTO più di un cane.

Secondo, riguardo la scelta della pettorine PER GATTI (evita quelle per cani, furetti o conigli che non funzionano per loro) se il gatto tira all'indietro si può liberare, qualunque essa sia, a causa della sua struttura ossea flessibile (per questo gli mettiamo il GPS su un collare separato). Paradossalmente quella più sicura dopo molte prove, acquisti e lettura di review, ci è sembrata una semplice imbracatura di nylon da pochi euro di marca, mi pare, Trixia o qualcosa del genere, la prima che comprammo, che tra l'altro ha il pregio di essere leggerissima e di non coprire molto il gatto, come fanno molte pettorine superprotettive che trovi in molte review.

[Iska]

@Livia
I gatti hanno a disposizione un balcone o un terrazzo?
Eventualmente hai la possibilità di predisporre in giardino un Cat Run?
Uno di quei recinti esterni antifuga collegati oppure no alla casa?

Se cerchi in internet trovi esempi a bizzeffe.
Potrebbe essere un buon compromesso tra la totale libertà e lo stare sempre in casa.

[Livia]

Grazie

[Livia]

Ok cerco! Ho un balcone

[Iska]

I miei gatti hanno a disposizione il terrazzo e per evitare cadute accidentali (é successo) o fughe, ho messo una rete elettrosaldata, a maglie di circa 5x5, che va dal pavimento al soffitto del terrazzo.

[laura]

Condivido ogni parola di Iska

Ho letto che hai un balcone, attrezza quello in modo da metterlo in sicurezza e vedrai che si abituerà.

Originariamente inviato da Iska

Livia, se temi per l'incolumità di Fiocco non ti resta altro da fare che tenerlo sempre in casa.
Ovviamente continuerà magari per un bel po' a chiedere di uscire; d'altra parte è abituato così e gli piace essere libero di esplorare.

Se però hai preso la decisione di tenerlo sempre in casa, non cedere neppure mezza volta o dovrai ricominciare da capo e sarà più difficile perché il micio capisce che insistendo otterrà ciò che desidera.
Lo so che è brutto costringere un gatto a rinunciare a vivere pienamente da gatto, ma purtroppo a volte siamo costretti a prendere decisioni che non vorremmo.

Oppure ti resta solo un'altra opzione: lasciarlo libero di uscire, accettando tutti i rischi che questo comporta, compreso quello peggiore.

Però il fatto che ora passi più tempo in casa con te, farebbe pensare che più prima che poi potrebbe accettare di non più uscire.

Se non l'hai ancora fatto, attrezza la casa in modo da renderla attraente per lui, con mensole e possibilità di accedere in alto sui mobili e senza stanze vietate; per un gatto è importantissimo avere accesso allo spazio verticale e a tutti gli ambienti.
Pavimento, sedie, tavolo, letto e divano non bastano a soddisfare la sua naturale e imprescindibile necessità di usufruire anche delle altezze.

Per le richieste di cibo notturne, evita nel modo più assoluto di accontentarlo o entrerai in un circolo vizioso senza fine.
Piuttosto dagli qualcosina prima della nanna, se gradisse andrebbe molto bene un'aletta di pollo cruda, da rosicchiare durante la notte quando gli viene fame.
E abbi pazienza perché per un po' continuerà a miagolare nottetempo per avere cibo, poi di sicuro si metterà l'anima in pace vedendo che non dai seguito alle sue richieste, te lo dico per esperienza personale.
Anzi, fingi di non sentirlo, non dargli attenzioni, ignoralo e in pochi giorni smetterà.