Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Il Resto degli Animali Piccoli e grandi problemi che riguardano roditori, uccelli, rettili ecc. salute, alimentazione, riproduzione |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
28-05-2021, 00:53 | #1 |
Il pullo
A marzo una domenica mattina ne avevo visto uno, adulto, vicino al tiglio, nell'erba. Poi per un attimo in verticale sul tronco, arpionato con le sue zampe forti, infine un frullo d'ali, giusto il tempo di restare a bocca aperta e di stamparmi un sorriso meravigliato, qualche secondo rubato in una mattina in cui già ero in ritardo, ma chissenefrega, ci sono attimi che bisogna viversi, quella capoccia rossa, il becco possente, le ali verdi (mica piccolo!!!!), quell'essere visto sui libri e nei video, ora materializzato lì dove mai avrei creduto.... Un picchio verde!
La comunità dove lavoro era in origine una scuola d'agraria, per cui è circondata da un prato e da qualche albero (tigli, appunto, un vecchio pesco cadente, qualche fico, un ciliegio, qualche pino...). E poi non siamo troppo lontani dal parco della pellerina, ma affacciamo anche su una strada trafficata, di transito verso la tangenziale, proprio vicino a corso regina.... Mai avrei immaginato che un picchio verde potesse trovarla ospitale. Ok qualche riccio, le cornacchie.... Ok i fringuelli, i merli... Ma un picchio!!!! Ma oggi la sorpresa dell'incontro ha lasciato spazio allo sbalordimento... Era una splendida giornata e abbiamo fatto merenda in giardino, e poi al giovedì c'è la cura del sé, che nella pratica vuol dire taglio delle unghie a tutte e tutti, mani e piedi (ok particolare poco poetico). Colgo un movimento d'ali con la coda dell'occhio ma non ci faccio troppo caso, sono china su un piede il lavoro mi richiede attenzione.... Entro a prendere qualcosa e nell'uscire vedo il mio collega rivolto verso la strada, qualcosa sbatte le ali un pò goffamente, svolazzando passa la cancellata e si lancia pericolosamente sull'asfalto e urla urla.... Il mio collega dice "le cornacchie lo hanno attaccato! " E lui urla e si attacca in verticale con le sue zampette sul platano di centro strada... Mi lancio in strada -non muoverti non muoverti non muoverti" cerco di trasmettergli per telepatia, e in un secondo ho le mani su di lui -non s'è mosso- eccolo lo tengo, le zampe sulle dita i palmi a chiudere le ali, urla e urla, non mi sembra ferito, la calotta rossa fatta di piumette corte, urla spalancando il becco ancora largo di chi si fa imboccare, le piume verdi delle ali ancora troppo deboli per volare in alto... Un pullo di picchio verde! Ripasso mentalmente il "che fare" del canc (centro animali non convenzionali) sui pulli (lasciarli dove sono a meno che...), mi sanguina il cuore a pensare di toglierlo alle cure dei suoi genitori, ma rischia troppo in balia delle cornacchie... ormai è al sicuro in una scatola di cartone, chiamo il canc e mi dicono di portarlo, i miei colleghi solidali mi dicono "vai", e allora partiamo, io e la Lulù che se la ride.... Missione picchio. E niente, ora abbiamo un numerino associato a lui, ogni lunedì sulla pagina Facebook del canc pubblicano i numeri dei selvatici rimessi in natura, ora abbiamo un appuntamento settimanale fisso, tenete le dita incrociate per il pullo di picchio verde, per favore.... Ecco il canc x chi non lo conoscesse https://m.facebook.com/CANC.CentroAn...?locale2=it_IT Lui è 1407/21. Ultima Modifica di babaferu; 28-05-2021 at 01:00. |
|
28-05-2021, 07:59 | #2 |
Re: Il pullo
Che esperienza ricca di emozioni forti e contrastanti!
Forza 1470/21, che teniamo tutto incrociato al massimo. P.S. le cornacchie sono predatori tremendi. L'altro giorno ho assistito inerme ad un loro attacco ad un nido di gabbiani qui di fronte. Saranno stati una decina tra gabbiani e cornacchie. La natura è anche questo. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|
28-05-2021, 09:29 | #3 |
Re: Il pullo
La natura. E l'uomo. E la mia natura.
Al lavoro consumo solitamente il mio pasto in giardino. Qualche settimana fa incautamente sono rientrata a prendermi dell'acqua e una cornacchia mi ha rubato la fettina di petto di pollo dal piatto. Ho l'abitudine di buttare nel prato i pochi avanzi del mio pasto, e loro restano in agguato. Quanto mi sono maledetta... Non per il petto di pollo eh anzi, quel furto mi ha fatto sorridere. Ma per averle incoraggiate a stare nel nostro prato. D'altra parte ci sarebbero comunque, Torino è piena.... La pellerina pure. Pasteggiano nei cestini dell'immondizia, s legano addirittura i sacchetti, con dovizia, e spargono le cartacce cercando cibo. C'è qualcuno che dice che sono state introdotte da un sindaco del passato, contro la piaga dei piccioni... Non so, credo che le avremmo comunque, io le trovo affascinanti con quell'aspetto quasi preistorico. Ho frequentato da poco un bel corso di ornitologia, i docenti avevano per lo più un occhio dispregiativo per le specie predatorie, la gazza, la cornacchia... Anche la cicogna, che mangia i pulcini degli altri, pensa un pò. Io non ci riesco. E però ieri mi sono trovata a fare da arbitro della natura tra un pullo di picchio e loro, le cornacchie (il picchio no! Andate a mangiare monnezza!). Ho passato la notte semi-insonne sognando di ali verdi e capocce rosse. Mio marito pensa che io sia preoccupata per la sua sorte (anche). Ma la domanda che tormenta me è "avrò fatto la cosa giusta? ". Un pò mi assolvo, con le tue parole Aletto. Mi dico, è la mia natura. L'accudimento è una motivazione di specie umana, non scrivi così delle volte? Ecco. E poi io la cornacchia predatrice io non l'ho manco vista, l'ha messa in fuga il mio collega. Io ho solo visto un miracoloso pullo di picchio in centro strada, aggrappato a un platano e alla vita che urlava forte. E non chiamava me.... Chiamava quei due che ora lo staranno cercando... Domande. Spero ce ne siano altri, abbastanza nascosti a noi e alle cornacchie. Ultima Modifica di babaferu; 28-05-2021 at 09:32. |
|
28-05-2021, 12:07 | #4 |
Re: Il pullo
Pochi giorni fa c'era una diretta con Marchesini che parlava delle nostre motivazioni di specie, durata un sacco di tempo, ma alla fin fine in quanto anche noi animali, diamo retta alla nostra filogenesi e all'ontogenesi individuale.
Più ci occupiamo di animali e più dovremmo in primis conoscere noi stessi. Offrire cibo è una nostra prerogativa. Vedi, tu getti i tuoi rimasugli del pasto per alimentare altri animali, come molti di noi. Non pensiamo in quel momento che attiviamo tra loro una competizione in più. Meglio che mangino petto di pollo che un picchio. Ma poi non è così, il picchio -o chi per lui- lo andranno a cercare comunque. Si forma una zona con una garantita abbondanza di cibo, il messaggio viene trasmesso e recepito da altri individui, ma non eviterà che non cerchino il cibo che gli compete. Le cornacchie, come anche qui i gabbiani, qui hanno invaso la città, aprono le buste nelle pattumiere, buttano all'aria tutto. Poi uno pensa: questa città è proprio sporca, fa schifo. Non facciamo mai la cosa giusta dando da mangiare ai predatori. Hai fatto la cosa giusta evitando che il picchio fosse ucciso? Non lo so, ma anche io lo avrei salvato. Tempo fa mia sorella si beccò un cazziatone dalla LIPU perché gli aveva portato un pullo di merlo che stava sul ciglio della srada: signora, lei non è un merlo, non si può intromettere senza sapere quello che sta facendo. Purtroppo hanno ragione. L'estate scorsa in campagna verso sera ho trovato un minuscolo fringillide (immagino) caduto dal nido. Conscia della fregatura che avevamo preso entrambi, lo presi, giro di telefonate e messaggi a non finire, poi gli diedi un po' di cibo sicuramente improprio per fargli passare la notte in una scatola bucherellata. La mattina dopo lo rimisi dove lo avevo trovato. Tempo un quarto d'ora era scomparso. Se non lo avessi preso e rimesso un po' in forze, lo avrebbero ucciso le formiche? un gatto? una serpe? Non lo so ba. Ma so che non dobbiamo nutrire i predatori che si sonno installati stabilmente nelle nostre città. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|
28-05-2021, 13:09 | #5 | |
Re: Il pullo
Quote:
Aisha sarai sempre con me..mi manchi |
||
29-05-2021, 09:36 | #6 | |
Re: Il pullo
Quote:
Ma quei due scarti sul fondo del piatto.... Mi veniva più naturale buttarli nel prato che nella pattumiera, mi sembrava come di rimetterli in circolo. Che poi la nostra immondizia finisce in discarica e la discarica pullula di cornacchie e gabbiani, appunto. Ma che ti devo dire, sono le contraddizioni della nostra società.... Io non dovrei nutrire i predatori per non "rovinare" quel minimo di ecosistema, se così si può dire, che c'è nel nostro giardino. Quantomeno non infierire direttamente. Che poi mica muoiono di fame, cibo ce n'è in abbondanza. Comunque mi sto ascoltando Marchesini su YouTube.... Molto interessante. Mi sono iscritta al canale. Strano ho sempre creduto che fosse una donna. Grazie a te e anche a Laura di avermi letta. Un abbraccio, ba |
||
29-05-2021, 10:19 | #7 | |
Re: Il pullo
Quote:
In tempi covid hanno trasmesso molti video interessanti, ante-covid c'erano le giornate SIUA che chiaramente sono state sospese. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
||
|
|