Richiesta di consulenza da veterinario

[gattobrick]

Buongiorno. Avrei bisogno di una consulenza da parte di un veterinario in relazione a ciò che è successo al mio Brick (vedi il post nella sezione "gli amici che ci mancano"). Qualcuno può indicarmene uno che potrebbe essere disponibile a rispondere ad alcune mie domande? Non posso chiedere a chi ha curato Brick: non mi fiderei delle risposte visto che Brick, nonostante le cure, non ce l'ha fatta. Aiutatemi per favore, impazzisco se non mi si chiarisce tutto o perlomeno alcuni aspetti fondamentali della situazione che lo ha portato alla morte.

[Valecleo]

Gattobrick, scusami se mi permetto, ma avendo letto tutti i tuoi messaggi mi sembra che il veterinario che l'ha avuto in cura ti abbia spiegato le dinamiche di quanto accaduto al tuo micio.
Se non l'ha fatto lui direttamente e ne sei venuto a capo da solo, puoi sicuramente chiedere il parere di un altro veterinario ma non so quanto potrà esserti utile questa consulenza. Prima di tutto perché il veterinario farà delle considerazioni a posteriori e quindi molto probabilmente è più facile per lui elaborare una diagnosi postuma e più facile per te credere a qualunque cosa dirà, ovviamente in buona fede, perché avendo tutti i dati davanti non dovrà fare grande sforzo per comprendere cosa sia accaduto.
Certamente puoi far vedere tutti gli esami cui hai sottoposto Brick per capire se questo veterinario cui deciderai di rivolgerti è in grado di osservare la presenza di quel famoso tappo auricolare. In questo caso potresti fare qualcosa, ma non so che cosa, anche fosse un'azione legale deve essere adeguatamente supportata.

[iw1dov]

Ciao Gattobrick,

secondo me se fai così ti fai solo del male... te lo dico con cognizione di causa, perchè non ho affatto superato - nessuno di noi in famiglia lo ha fatto - il dolore per la perdita di Isidoro; diciamo che dopo due anni abbiamo imparato a conviverci, ecco.

Tormentarsi così non fa altro che riacutizzare e riaprire una ferita che, sia pure molto lentamente, si chiuderà. Lasciando una cicatrice molto profonda, in ogni caso; e come tutte le cicatrici profonde, ogni tanto si sveglierà e ti farà male, come quando cambia il tempo. Giuro.

Arrovellarsi in questo modo non farà smettere voi di soffrire e tantomeno riporterà indietro Brick.
Invece ti dico che cosa abbiamo fatto noi per smettere di soffrire; abbiamo preso un potentissimo analgesico: Arturo.

A voi magari sembra un'eresia, ma ti assicuro che l'atmosfera in casa era terrificante. E sì che io avevo Lina a tirarmi un po' su il morale (non so che cosa avrei fatto senza di lei), ma la mancanza in casa di Isidoro era troppo forte.

Allora abbiamo iniziato a guardarci in giro; poi c'è stata una mostra felina in città: è stato un evento speciale, perchè praticamente ci è andata tutta Torino, hanno perfino dovuto replicare la settimana dopo. Lì abbiamo trovato l'allevamento da cui arriva Arturo e... è stata una vera svolta.

Quando il nostro Arturino è arrivato a casa è stato come se fosse risorto il sole dopo la notte artica, ecco. Arturo è stato la nostra medicina, sul serio,

E tu prendimi pure per matto, se vuoi, ma io dico che Isidoro è tornato. Per la verità anche la Vet mi da ragione (o almeno non chiama la "neuro") e mi dice che sono in tanti a raccontarle la stessa cosa. Perchè i mici sono magici, queste cose le fanno, dice.

Dammi retta: cerca la tua medicina; potresti scoprire che Brick è tornato da te.

[gattobrick]

Ciao iw1dov,
ti ringrazio tantissimo per il tuo intervento. L'esperimento di un altro gatto lo abbiamo già fatto: infatti, a gennaio, ho portato a casa Tigrotto, un gatto che l'anno scorso ho tolto dalla strada e che tengo con me in studio, ma l'esperimento non è riuscito perchè mia moglie non ce l'ha fatta a tenere con sè un altro gatto. Ora Tigrotto è nuovamente con me in studio.
Purtroppo, dal 13 dicembre scorso (giorno della morte di Brick), la mia vita è cambiata tantissimo (in peggio ovviamente). A parte le ore di sonno notturne (in cui la mia mente si rilassa), durante tutta la giornata il mio stato d'animo, fisso, è composto da un mix di dolore (fortissimo), tristezza, nostalgia, rimorso, ansia. Gli adempimenti quotidiani vengono svolti in modo "automatico", e solo perchè devono essere svolti. Si vegeta, insomma...Quindi, peggio di così non si può. Ecco perchè penso che, magari, parlando e comprendendo ciò che è successo, forse queste sensazioni spiacevolissime si attenuerebbero almeno un pochino.

[gattobrick]

Originariamente inviato da Valecleo

Gattobrick, scusami se mi permetto, ma avendo letto tutti i tuoi messaggi mi sembra che il veterinario che l'ha avuto in cura ti abbia spiegato le dinamiche di quanto accaduto al tuo micio.
Se non l'ha fatto lui direttamente e ne sei venuto a capo da solo, puoi sicuramente chiedere il parere di un altro veterinario ma non so quanto potrà esserti utile questa consulenza. Prima di tutto perché il veterinario farà delle considerazioni a posteriori e quindi molto probabilmente è più facile per lui elaborare una diagnosi postuma e più facile per te credere a qualunque cosa dirà, ovviamente in buona fede, perché avendo tutti i dati davanti non dovrà fare grande sforzo per comprendere cosa sia accaduto.
Certamente puoi far vedere tutti gli esami cui hai sottoposto Brick per capire se questo veterinario cui deciderai di rivolgerti è in grado di osservare la presenza di quel famoso tappo auricolare. In questo caso potresti fare qualcosa, ma non so che cosa, anche fosse un'azione legale deve essere adeguatamente supportata.

Non penso affatto ad un'azione legale. Il mio problema è soltanto capire, capire, capire...

[Valecleo]

Temo non sia il modo migliore per venirne fuori, voglio avere questa presunzione sulla base delle esperienze di tante persone che hanno subìto la perdita del proprio cane o gatto.
Lavorerei sul cercare di parlarne con tua moglie, probabilmente il gatto dello studio è arrivato troppo presto e lei non era pronta.
Parlatene fra voi perché un nuovo gatto sarebbe una salvezza ora. Non si tratta di rimpiazzare Brick, ma di dedicare energie ed attenzioni ad un animale che ne ha comunque bisogno e che vi permetterebbe finalmente di distrarvi dal pensare quotidianamente a Brick.

[iw1dov]

Più leggo i tuoi interventi, più mi convinco che hai bisogno di un nuovo gattino: tu hai bisogno di pensare che non vedi l'ora di tornare a casa da una piccola, morbida, rimbalzante pallina di pelo, e vederla crescere; ne hai bisogno come l'aria!

Originariamente inviato da gattobrick

L'esperimento di un altro gatto lo abbiamo già fatto: infatti, a gennaio, ho portato a casa Tigrotto,

Ecco: non mi sono dilungato, ma mi spiego meglio. Intanto intendevo suggerire non di adottare un micio adulto, ma un micetto piccolo, della stessa età che aveva Brick quando è arrivato a casa vostra.

Da noi in cortile c'erano tanti mici, incluse due sorelle rossine simpaticissime: Rosina e Ciccetta (scomparsa pochi giorni fa ); se avessimo voluto, sarebbe stato sufficiente fare entrare loro in casa.

Ma non avrebbe funzionato: sono mici che "c'erano già" e il sentimento nei loro confronti era già formato.

Avremmo potuto cercare un micetto dalla vet, che ne ha sempre tanti da spacciare (e poi in effetti lo abbiamo fatto, ma solo dopo), ma per il sentimento soprattutto di nostra madre, simile a quello di tua moglie, c'era il serio rischio che finisse in cortile a fare compagnia a Rosina e Ciccetta. Temevamo anche il rifiuto di nostro padre, che quanto a condizioni psicologiche era messo ancor peggio di te: si è perfino sentito male (!).

Per noi la soluzione è stata puntare su un micio di razza. E' stato un investimento: una spesa, certo (ma suddivisa tra me e mio fratello), ma ti posso assicurare che sono stati i soldi meglio spesi di tutta la mia vita.

La straordinaria bellezza di Arturo, oltre al suo fantastico carattere, ha immeditamente conquistato tutti. E in ogni caso, visto l'aspetto venale della questione, eravamo certi che Arturo non sarebbe mai finito in cortile.

Potrebbe funzionare anche per voi; oppure potresti puntare su un micetto del gattile, uno "salvato dalla strada".

veramente: il mio consiglio è di lasciare perdere queste tue indagini, che alimenterebbero soltanto il tuo senso di colpa, e di inziare invece la ricerca del tuo nuovo micetto. L'importante è che sia un miciolino piccolo.

Vi faccio tanti incrocini, per superare il terribile momento e per trovare il vostro nuovo compagno di vita

[devash]

Chiedo scusa a tutti se vado un po' in controtendenza, ma capisco come si sente Gattobrick e forse nella sua situazione anche io vorrei cercare di capire per trovare pace. Ognuno deve trovare la sua strada per farsi una ragione di una perdita che lacera l'anima e se ha bisogno di un altro parere medico, perchè no. Poi andrà avanti come ritiene, anche prendendo 5000 gatti, per quel che mi riguarda.
Ciò detto, io vado alla clinica Clivet di Napoli e non so se loro possono soddisfare la richiesta di un parere postumo avendo solo i referti. Forse non è deontologicamente corretto, vai a capire le giustificazioni che si inventano se vogliono coprirsi tra loro. Non ho contatti mail, io ci vado e basta quando serve, ma credo che on line ci siano i loro contatti.
Mi dispiace tantissimo per come stai, capisco benissimo il tuo dolore.

[Valecleo]

Più che altro quando inizi a girare per consulti, a questi veterinari viene il dubbio che vuoi spiegazioni per un'eventuale azione legale. Per cui non so quanto possa aiutare tutto ciò.
Anche perché gattobrick, perdonami, ma tu non ti fidi di chi ha curato il tuo micio, e forse vuoi sapere se dagli esami fatti si vedeva il tappo auricolare, no? Allora prendi questo esami e vai alla clinica veterinaria più vicina oppure da un veterinario vicino e vedi cosa ne pensano.
Se vuoi specificare in che zona risiedi magari qualcuno può passarti un contatto fidato.

Edit: hai specificato nel profilo che vivi a Matera, vediamo se qualcuno può consigliarti un veterinario da quelle parti.

[devash]

Forse se specifica bene per iscritto che non vuole fare azioni legali si fideranno..... comunque un vet in zona è meglio per la territorialità ma può essere peggio perchè se si conoscono si coprono a vicenda. Un vet di un'altra città può essere più "neutro". Boh.