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Originariamente inviato da babaferu
..... molti studiosi del comportamento umano sostengono che l'istinto materno sia un costrutto culturale (un fortissimo condizionamento sociale) e non biologico, per questo mi permetto di dubitare che sia corretto applicarlo ai gatti.... Ma e' una discussione infinita e credo poco utile alla nostra amica....
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Vado OT per dirti che hai ragione, gli affetti parentali e filiali si sarebbero «estesi» e riadattati più volte nell'evoluzione fino a trasformarsi in più generali sentimenti prosociali. In pratica rientrerebbero nelle exaptation dalle radici così profonde nei tempi da non essere più facilmente riconoscibili "ad occhio nudo" almeno da noi profani. Entra in gioco la biologia evolutiva che ha tra i suoi più grandi esponenti i maggiori studiosi del comportamento animale (incluso il nostro), quindi apriti cielo!
Il gatto non ha sentimenti prosociali verso la sua specie, può essere però socievole e lo è spessissimo soprattutto nei confronti, guarda caso, di altre specie