Leucemia felina - Bruno è sul Ponte :(

ciao a tutti, sono nuova del form e scrivo perchè sono disperata.
Premetto che abito in campagna con i miei genitori, ho un cane, innumerevoli bestie da giardino, e 5 gatti (più alcuni che vanno e vengono solo a mangiare, ma non sono miei).
Essendo in tanti, a parte il cane (vaccinato, con chip, antifilaria etc) , ho sempre lasciato che i miei gatti vivessero un po' randagiamente - anzi, cosa che loro hanno preteso da me, avvicinandosi spesso soltanto per avere del cibo, in rari casi sono riuscita al volo a mettergli un pochino di frontline, ma niente più, le mie mani sono sempre piene di graffi ... fino a che la mia gatta, una trovatella di nome Sofia, ha fatto una splendida cucciolata dalla quale sono nati 5 gattini: 3 hanno trovato casa, e due sono rimasti con me: Bruno e Luisa.
Bruno cresce ed è molto affettuoso: fusa, pasta, a volte mi viene quasi in braccio. Non so dire quanto mi ci sono affezzionata, è diventato subito il mio prediletto.
Ora hanno entrambi 8 mesi e Luisa è bellissima, grande, col pelo folto e robusta, come tutti gli altri gatti - Sofia, Luigi e Franco (scusate, abbiamo l'usanza di dargli nomi di persona..) Invece Bruno ha iniziato ad avere comportamenti strani, a dimagrire, nonostante avesse grande appetito, fino a che, giovedi scorso, ha smesso di mangiare allora venerdi sera l'ho portato (non descrivo neanche la fatica di obbligare un gatto libero e mezzo selvatico ad entrare dentro un trasportino e a farsi un viaggio in macchina) dalla mia veterinaria (che non c'era), c'era una dottoressa sostitutiva, che non è riuscita a fargli un prelievo perchè nonostante il deperimento, Bruno era ancora molto forte e si ribellava.
Mi manda in una clinica veterinaria, dove gli fanno gli esami, e risulta leucemico. Inutile dire lo sconforto (consapevole che molto probabilmente anche Luisa e gli altri sono malati,presa dalla mamma, ma questo è un argomento che per ora tralascio se no scrivo un poema).
Il deperimento improvviso era dato però da un forte attacco di diarrea che, essendo Bruno privo di difese immunitarie, lo stava portando alla morte.
Segue ricovero, flebo, antibiotici: il gatto però si riprende molto bene e me lo riporto a casa ieri sera (lunedi sera) , la spesa è alta (300 e passa euro) ma ero contenta perchè aveva ripreso le forze, era reidratato e mangiava. so che non ha davanti una lunga vita ma almeno quel poco tempo che ha davanti, vorrei lo passasse al meglio: non voglio chiuderlo in casa - anche perchè non possiamo tenere animali in casa - e lui non è abituato, è un gatto libero.
Quindi, visto che la notte qui da noi in Lombardia è fredda, gli sistemo la sua cuccia nel fienile, dove dormiva sempre appallottolato con gli altri, la rinforzo, la circondo da pannelli isolanti, chiudo gli spifferi, la riempio di paglia, di certo non sono le hawaii ma è un rifugio abbastanza confortevole. Gli compro antibiotici, crocchini per l'intestino e tutto ciò che mi hanno indicato. finalmente dopo un viaggio di pianti disperati in auto (ha fatto anche la cacca appena salito in auto, grazie bruno Apro il portantino, gli do due crocchini (id hills) che mangia con sforzo (!!), beve un po' ma... inizia a soffiare e a graffiare tutti gli altri. come se non li riconoscesse. si guarda intorno come se fosse stato via anni, smette di fare le fusa e si mette in un angolo. annuso id hills.. effettivamente, non dev'essere troppo buono. domani gli compro royal canin intestinal, ma lui ora deve mangiare.. gli faccio una bistecca di manzo ai ferri (!!) gliela tagiuzzo, gliela metto li (con gli altri 4 gatti che cercavano in tutti i modi di mangiarsela ) e lui.. niente!!! ma come?? in clinica mangiava dormiva e non faceva storie.. che succede?? a un certo punto entra nella sua cuccetta, da solo, gli altri trovano soluzioni alternative per dormire visto che lui gli soffia contro, e io sconsolata, vado a letto. Spero sia solo un po' sconbussolato.
Stamattina mi sveglio presto, devo dargli l'antibiotico e fargli mangiare un po' del suo cibo, lui mi viene incontro, miagolante, ha fame! che bello! apro id hills (lo so, lo so, puzza) e nascondo in un boccone di carne in scatola l'antibiotico: lui mangia 2 crocchini di numero, il boccone evitando per bene la pastiglia, che nel frattempo si scioglie, lui se ne accorge, storta il naso, si incavola, lascia li i crocchini e se ne va. inutili i tentativi di smuoverlo e di fargli mangiare qualsiasi cosa.
oggi in pausa pranzo torno a casa e riprovo con l'antibiotico: deve prenderlo per 10 giorni, non può farne a meno, ma se non ce la faccio? e se si rifiuta di mangiare?
sono disperata, il ricovero è stato a questo punto inutile, certo, gli ha salvato la vita, ma se poi tornando a casa lui non fa il minimo sforzo per reagire, non posso nemmeno permettermi di ricoverarlo ogni 3 giorni, a parte la spesa eccessiva, accettabile se hai 1 animale domestico, non se hai un'intera fattoria, ma che vita è?

ditemi se avete avuto la stessa esperienza, se c'è qualcosa che io possa fare ancora.. o se devo solo dargli tempo, e domani mangerà.

grazie per chiunque voglia o possa contribuire con qualche consiglio, e scusate per il lunghissimo post..

Valentina

[Dolce Liz]

Esiste anche l'antibiotico a rilascio graduale un'iniezione dura 15 giorni, senti il vet. se Convenia (così si chiama mi sembra) é indicato in questi casi. Bisognerebbe fare il test a tutti e isolare quelli sani. Certo se continuano a riprodursi ti troverai un esercito di gattini malati e per te sarà difficile gestire la situazione.

L'antibiotico se non riesci a farglielo prendere spontaneamente, devi ficcarglielo in bocca... lo deve prendere.
Qua ci sono persone espertissime a dare le pastiglie ai gatti, vedrai che arriveranno a darti consigli pratici.
Per la pappa, se compri l'Intestinal di RC sono quasi certa che avrai più fortuna: sia secco sia umido, piace a quasi tutti i gatti.

Per tutto il resto: questi gatti andrebbero quanto meno vaccinati, anche per la Felv (anche se forse ormai è un po' tardi, se hanno vissuto con Bruno e condiviso con lui le ciotole).
Purtroppo i mici che fanno vita libera sono soggetti a infezioni di ogni genere, se non sono vaccinati.
Ti consiglierei anche di sterilizzarli, perché gli accoppiamenti e il comportamento riproduttivo aumentano in modo esponenziale il rischio di contrarre infezioni, e inoltre più si riproducono più ne avrai in giro e meno riuscirai a occupartene... il che non è ottimale, per loro.

Una coccola a Bruno malatino!

[Lucia erba]

Ciao e benvenuta. La prima cosa che ti consiglio è tenerlo in un locale chiuso almeno per il periodo in cui devi somministrargli l'antibiotico, visto che se non è dato sempre alla stessa ora perde la sua efficacia.
Anche i miei teppisti stanno fuori, ma in caso di cure li chiudevo nel bagnetto e dopo i primi pianti si calmavano. Una decina di giorni di reclusione con surplus di coccole ti assicuro che lo sopportano bene.
Per fargli mangiare l'antibiotico c'è un prodotto apposta che aiuta parecchio, si chiama Easy Pill cat è una pasta piuttosto densa molto appetibile che si utilizza per avvolgere la pastiglia. Normalmente è molto gradita dai mici. Per aiutarlo ad alzare le difese immunitarie ci sono vari prodotti, io conosco e utilizzo quelli naturali, Per la Felv ti consiglio la Phyto G pasta della Biorama che è specifica per il problema del tuo micio. Sia questo che l'easy pill te lo procurano tranquillamente in farmacia.
Per arginare la diffusione della felv ti consiglio vivamente di provvedere alla sterilizzazione di tutti, maschi e femmine. Visto che ti trovi in Lombardia le Asl lo fanno gratuitamente ai mici randagi, quindi non hai un surplus di spese.

Grazie a tutti per le risposte.
Proverò a sentire il veterinario per quel vaccino a rilascio graduale, se anche oggi non riesco a dargli l’antibiotico per bocca. Adesso richiamo la veterinaria per sentire se ha qualcosa da consigliarmi.
Ho avuto gatti da quando sono nata, quindi sono un pochino esperta, alla fine riuscivo sempre a farglielo prendere, Bruno invece mi sta facendo impazzire.
Le due gatte, appena Bruno si riprende, le porto a far sterilizzare, l’avevo già messo in preventivo, anche prima di scoprire della Felv di Bruno. Il problema degli altri gatti, che prima non ho affrontato per non dilungarmi, sicuramente c’è : ti seguono, ti cercano ma.. sono inavvicinabili, e non sto scherzando: un prelievo, un vaccino.. è quasi impossibile.
La veterinaria però mi ha detto che in questo caso, dove hanno vissuto per 8 mesi con Bruno, se dovevano ammalarsi, l’hanno già contratta.. se invece non l’hanno ancora contratta, hanno sviluppato una sorta d’immunità... speriamo.

[Lucia erba]

Originariamente inviato da ValeBruno

Grazie a tutti per le risposte.
Proverò a sentire il veterinario per quel vaccino a rilascio graduale, se anche oggi non riesco a dargli l’antibiotico per bocca. Adesso richiamo la veterinaria per sentire se ha qualcosa da consigliarmi.
Ho avuto gatti da quando sono nata, quindi sono un pochino esperta, alla fine riuscivo sempre a farglielo prendere, Bruno invece mi sta facendo impazzire.
Le due gatte, appena Bruno si riprende, le porto a far sterilizzare, l’avevo già messo in preventivo, anche prima di scoprire della Felv di Bruno. Il problema degli altri gatti, che prima non ho affrontato per non dilungarmi, sicuramente c’è : ti seguono, ti cercano ma.. sono inavvicinabili, e non sto scherzando: un prelievo, un vaccino.. è quasi impossibile.
La veterinaria però mi ha detto che in questo caso, dove hanno vissuto per 8 mesi con Bruno, se dovevano ammalarsi, l’hanno già contratta.. se invece non l’hanno ancora contratta, hanno sviluppato una sorta d’immunità... speriamo.

Mettiti d'accordo con l'asl, ti forniscono la gabbia trappola. Al momento pensa alla sterilizzazione che è di primaria importanza, per il vaccino ci si penserà poi. Ah dimenticavo quello a rilascio graduale è un antibiotico, si chiama Convenia, non è un vaccino. bisogna però vedere se è idoneo per il problema di Bruno.

ciao Lucia, e grazie per i consigli.
Se oggi a pranzo (in clinica mi hanno detto di iniziare quando volevo) non riesco a dargli l'antibiotico, appena apre la farmacia gli compro easy pill, sperando ce l'abbiano in casa.
purtroppo non ho spazi chiusi dove tenerlo: il box è gelido e buio, e in casa (tipo open space) ho un solo bagno, senza contare che mia madre detesta i gatti, e abbiamo una neonata in casa.
Per le difese immunitarie, ho chiesto ed entrambi i veterinari mi hanno sconsigliato qualsiasi prodotto, dicendomi che una buona alimentazione e l'attenzione verso ogni forma di malessere (anche un piccolo starnuto) possono bastare: mi hanno entrambi ricordato, che comunque è leucemico, e le aspettative di vita non sono molte.

Diciamo che non sono giorni felici, questi: a furia di stare con lui, mi sto ammalando io -.-

ho chiamato la veterinaria che è disposta a farmi il ciclo completo di iniezioni di antibiotico per tutta la settimana tutte le sere, il problema, però, è che ho paura di traumatizzarlo obbligandolo tutte le sere al viaggio in auto dentro il trasportino..
si parla tanto di stress dei gatti, e a volte peggiora la malattia: che fare??

[Lucia erba]

Originariamente inviato da ValeBruno

ho chiamato la veterinaria che è disposta a farmi il ciclo completo di iniezioni di antibiotico per tutta la settimana tutte le sere, il problema, però, è che ho paura di traumatizzarlo obbligandolo tutte le sere al viaggio in auto dentro il trasportino..
si parla tanto di stress dei gatti, e a volte peggiora la malattia: che fare??

Non mi pare il caso di portarlo tutte le sere... Che antibiotico devi dargli per bocca? ogni 12 o ogni 24 ore?

non lo so, stasera lo porto e ci accordiamo. Preferirei almeno non doverlo portare tutte le sere, perchè si spaventa un sacco in auto, e sopratutto, diventa matto con le punture. d'altronde è sempre un micio..

comunque prima sono tornata a casa per pranzo e sono riuscita a fargli mangiare qualche crocchino di intestinal di RC, deve essere molto appetitoso perchè ne ha mangiati pochi ma senza fare storie. antibiotico neanche a parlarne, lo sputava. mi avevano avvertito che era amaro..