Inserimento nuovo gatto per vacanze e suggerimenti

[zabbino]

Ciao a tutti, sono anni che vorrei prendere un gattino adesso che mi sono trasferito… visto che ormai non sto più con i miei e la gatta di casa è rimasta da loro.
Tra le varie cose che mi hanno frenato fino ad ora nell’adottare un gattino è la gestione durante le ferie, quelle più lunghe sopratutto in estate dove faccio viaggi.
Inizialmente pensavo di affidarla ai miei, che hanno già una gatta di 9 anni, però penso potrebbe essere traumatico. L’estate purtroppo i miei vanno al mare quindi non stanno nella stessa città e non posso pretendere che vengano in città a cibare il micio, quindi pensavo… sarebbe possibile far abituare i due gatti a stare insieme? Come in caso andrebbe realizzata la cosa e con quali tempistiche?
Altra cosa… l’inserimento ovviamente va ripetuto ogni volta nel caso?
Siamo una coppia e il problema di eventuali vacanze durante l’anno non è un problema, magari qualcuno che va una volta al giorno si trova… ma le lunghe mi preoccupano su come gestirle. Grazie dei consigli

[Iska]

In effetti è un problema non da poco.
Non so cosa consigliarti, devi capire tu, dovete capire voi cosa volete davvero fare.

Indubbiamente lasciarlo solo a casa per lungo tempo non mi sembra opportuno; finché si tratta di un week end non ci sono problemi particolari, basta lasciare acqua e pappa; noi facevamo così quando andavamo a trovare i miei genitori.

Per le vacanze lunghe, ci portavamo appresso la micia, era abituata fin da piccolissima, però non erano vacanze itineranti, ma in baita o in tenda isolatissima in natura, mai nei campeggi.

Poi i gatti sono diventati due e abbiamo scelto di non fare più vacanze lunghe, sarebbe stato troppo stressante portarceli appresso, sia per loro che per noi.
Avremmo potuto lasciare l'incombenza di provvedere loro a casa durante la nostra lunga assenza per le ferie annuali, a persone di famiglia, ma non siamo mai stati dell'idea di affidare ad altri i nostri "bimbi pelosi", non l'avremmo fatto neppure con dei bimbi umani.

Questione di idee e di scelte appunto; non l'abbiamo mai vissuta come una rinuncia, ma come una scelta ben ponderata su cui non abbiamo mai recriminato.
Per noi l'unica alternativa sarebbe stata quella di rinunciare a condividere la vita con i gatti, ma questa sì l'avremmo vissuta come una rinuncia.

[babaferu]

Difficile che un gatto si abitui a cambiare contesto, tanto più se c'è un altro gatto.
Con noi abbiamo 3 gatti, per le vacanze lunghe viene una cat Sitter fidata, o amiche. Mai avuto problemi.

[zabbino]

Grazie, quindi la cosa più indolore è un catsitter diciamo… non ci pensavo, in effetti.
Con la gatta di famiglia facemmo una cosa del genere quando dovemmo spostarci due settimane in Malesia perché mia sorella si sposava… vennero amici a coccolarla una due volte al giorno, ma non so se nel mio contesto attuale sia facilmente riproducibile.

[Iska]

Se questa volta non vi è possibile ricorrere agli amici, non ci avevo pensato, ma la soluzione per conciliare l'accudimento della gatta e le vostre vacanze lunghe è proprio quella proposta da babaferu: catsitter.
Naturalmente deve essere una persona super fidatissima, sia perché ha libero accesso alla vostra abitazione, sia perché ha a che fare con il vostro gatto.
Da quando è iniziata la faccenda Covid c'è stata una crescita esponenziale di gente improvvisatasi cat/dog sitter, poi succede che si lasciano scappare il gatto, che portano a spasso 2 o 3 cani di clienti diversi e capita che si azzuffino...o che gli accessi quotidiani alla casa del cliente diventino occasione per "visite guidate" di volta in volta con questo o quel parente o amico/a.
Ho visto con i miei occhi il via vai a casa di una persona che aveva affidato il cane alla dogsitter; agire in tal modo è una totale mancanza di serietà.
Quindi, occhi ben aperti se sceglierete l'opzione catsitter; deve darvi delle referenze, che controllerete.
Meglio ancora se qualche vostro amico vi ricorresse già, con piena soddisfazione; sarebbe la catsitter che fa al caso vostro.

[zabbino]

Grazie dei suggerimenti. Sicuramente non voglio legarmi troppo da questo punto di vista, i viaggi sono la mia passione. Mi hanno tanto bloccato nel prendere prima un micio che tutti gli amici mi consigliavano di prendere. Ma per il rispetto che do a queste creature, non mi avventurerei mai in una cosa del genere se non fossi in grado di gestirla al meglio!

Cambiando in parte argomento, pensate sia troppo stressante per la gatta dei miei, se quando non ci sono la prendo io a casa mia? Invece di dover andare a casa loro una due volte il giorno a sfamarla e coccolarla? Sicuramente avrebbe la mia presenza più costante in casa mia… lei normalmente la portiamo al mare e rispetto alla casa di città la sin diverte molto, schizzando da una parte all’altra, fuori nelle terrazze etc. (A me pare in città sia più depressa rispetto al mare) la va tutte le estati… mi chiedevo quindi se un’altra casa con me presente potesse essere meno stressante. (O ci facciamo troppi problemi?) grazie

[Merlinone]

dico la mia sapendo che la mia opinione non è molto popolare tra "gattari", ma le consiglio di leggere la mia esperienza in merito a viaggi con il gatto in un altro post.

Ovviamente, come ho ripetuto più volte, si tratta della MIA personale esperienza con il gatto che abbiamo trovato, e richiede un certo training e una certa costanza sin da quando l'animale è piccolo. Inoltre certamente... può andare male (gatto che non si abitua mai, o magari soffre il mal d'auto, o non gradisce la presenza di estranei).

Però, ecco, su youtube ci sono molti video di gatti che vengono portati in lunghi road trip, addirittura in viaggi in bicicletta (vedi per es. https://www.youtube.com/results?sear...at+travelling+). Il problema principale secondo me è l'adattamento precoce, la continuità (non si può pensare di andare in auto o in posti sconosciuti con il gatto una volta all'anno), e la necessità di essere molto flessibili, perché se in auto il gatto vuole che ti fermi ti DEVI fermare.

Molti hotel e B&B oggi offrono la possibilità di portarsi dietro animali (e spesso se si chiede il gatto viene accettato comunque). Sui siti per le prenotazioni esiste l'opzione "pet allowed".

Ovviamente bisogna anche attrezzarsi con trasportino, magari una lettiera pieghevole, un grattatoio da viaggio (essenziale per non rischiare di rovinare la tappezzeria di un hotel), cibo della sua marca preferita, guinzagli, GPS in caso scappi, etc. E viaggiare con un pet costa comunque un po' di più.

Ma le assicuro che SE, e sottolineo SE, ci si riesce, è un divertimento sia per lui che per noi, perché i gatti sono letteralmente divorati dalla curiosità. Prima di farlo ho chiesto a molte persone che lo hanno dovuto fare o hanno scelto di farlo. Si informi bene quindi prima di una scelta del genere.

[Aletto]

Originariamente inviato da Merlinone

dico la mia sapendo che la mia opinione non è molto popolare tra "gattari”………perché i gatti sono letteralmente divorati dalla curiosità. Prima di farlo ho chiesto a molte persone che lo hanno dovuto fare o hanno scelto di farlo. Si informi bene quindi prima di una scelta del genere.

Gattari o no, quella non è curiosità ma desiderio mosso da due delle principali motivazioni filogenetiche di specie: esplorativa e territoriale, cui segue, se assecondata, un appagamento.
Questo riguarda tout court l’etologia.
Poi c’è il percorso ontologico individuale, ossia: individualità di specie e del singolo nell’ambito della sua specie di appartenenza.

[VEI-6 Vesuvius]

Dunque...
Dei miei gatti ho 'parcheggiato' più volte la Goku e l'Aegir per vacanze. Soprattutto la Goku, che ho adottato quando andavo ancora al liceo.

La Goku più che altro i primi anni tornava nel luogo dove era nata, da mia zia, che da sempre ha numerosi cani e gatti (soprattutto gatti forastici). Tra loro e la Goku non ci sono mai stati problemi. In seguito ho portato la Goku dai nonni in Svizzera. I nonni avevano come animale domestico un cane. Anche li nessun problema nonostante la prima volta che ho portato la Goku in Svizzera, lei aveva 5 anni. Un anno invece l'abbiamo portata in Francia, con noi in vacanza. Mossa pericolosa ad esser onesti ma è andata bene, non è scappata. Li non si è ambientata.

L'Aegir è stata solo una volta da cucciola parcheggiata da mia zia (quela con numerosi cani e gatti). Non aveva dato troppi problemi a parte quello di essere, a detta delle mie cugine: 'una gatta rompiballe'.
Quando sono stata in Norvegia e in inghilterra è stato mio fratello a curare la goku e l'Aegir che erano a casa, nel loro ambiente.

L'Olav e il Kiwi non li ho mai portati in vacanza (anche perchè il Kiwi poi è morto a soli 2 anni ).

La cosa però riguarda anche i padroni. Odio separarmi dai miei gatti. Se si hanno case di proprietà, meglio portarceli appresso.