Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Storie di mici e a-mici Fatti esilaranti e non della vita dei vostri A-mici. |
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18-12-2018, 10:12 | #51 |
Re: Lara
Avevo anche pensato che non le uscisse la voce a causa del raffreddore, perché la bocca la apriva, ma non usciva alcun suono.
King, mi unisco anch'io al tuo invito: Ginger e Fiammetta aspettano con ansia una casina e un fratellino o una sorellina. Non ho partecipato alla discussione, ma ho sempre seguito le vicende di mamma Reneé e dei suoi figliolini. Com'è possibile che due stupende cucciole come Ginger e Fiammetta non abbiano ancora trovato una casa? Forumisti, fate un bel regalo di Natale ai vostri figli unici...e sarà il più bel regalo anche per voi! Meditate gente, meditate...ma non aspettate troppo! Il momento giusto è adesso! |
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18-12-2018, 12:21 | #52 | |
Re: Lara
Quote:
Sicuramente in appartamento , 2 sorelline come Ginger e Fiammetta (ho letto la loro storia e non vedo l'ora di leggere un lieto fine..) non possono stare, giustamente dopo aver vissuto libere come ora. Comunque , ora le parti si sono invertite, io ero quello in casa che non voleva animali, non per cattiveria, ma per ignoranza , lo ammetto, pensavo fosse un casino ed ora mi diverto un sacco con Luna, dai giochi alle sue necessità. Adesso è mia moglie che quando ho sussurrato per settembre prossimo di valutare un nuovo ospite, non è molto della quale, invece chiaramente mio figlio figurati, lo prenderebbe anche domani, beata gioventù . Ci siamo accoppiati bene, ed è questa la nostra forza.... Lei mi conosce troppo bene, quando mi sente dire qualcosa un paio di volte in più inizia a ridere (per non piangere).... |
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18-12-2018, 14:01 | #53 | |
Re: Lara
Quote:
Non è per forza necessaria una casa con il giardino per avere più di un gatto, fidati che a loro importa in primis di avere pappa e amore...i miei sono tutti trovatelli, la femmina l'ho adottata che era già adulta e selvatica e ora è lei che non vuole assolutamente uscire in giardino, preferisce le comodità della casa! Io tifo per il secondo micio, vedrai che tua moglie alla vista del micio se ne innamorerà subito. Guarda mia mamma, quando ero bambina, aveva paura dei gatti e quindi mi permetteva di prendermi cura dei mici che giravano per il giardino, ma non potevano assolutamente entrare in casa...beh ora si è affezionata tantissimo ai miei mici, si occupa di loro quando io non ci sono e li chiama amorini della nonna...i gatti sanno benissimo come farti cambiare idea ! |
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18-12-2018, 14:46 | #54 | |
Re: Lara
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Lei la conosco, è restia ai cambiamenti ma poi non si ferma, lo è anche nella vita di tutti i giorni, timida ma poi partecipe a tutti gli impegni sociali della scuola di mio figlio e del paese dove abito. Ora è a posto con Luna, ma vedrai che pian pianino..... |
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18-12-2018, 18:59 | #55 |
Re: Lara
Non preoccuparti se la casa non ha il giardino o non è molto grande; in soli 53 metri quadri ci viviamo benissimo in 2 umani + 6 gatti.
E' vero che ho anche il terrazzo, ma quando fa freddo non escono neppure se li spingi. Anch'io ho adottato gatti adulti abituati a vivere solo fuori, ma non ci sono stati problemi a farli restare in casa; Rudy faceva come la gatta di Anubi e non usciva nemmeno se lasciavo la porta aperta. Siamo noi umani che pensiamo che non possano essere felici vivendo sempre in casa, mentre per loro è più importante sentirsi in un territorio sicuro, amati e coccolati; con tante buone pappe, posti caldi dove riposare, posti dove fare a nascondino e giochini da condividere con gli umani. Dal momento che tua moglie è un po' restia ai cambiamenti, se non vuoi che una seconda adozione vada troppo per le lunghe non ti resta altro da fare che mettere ai voti l'adozione di un nuovo micio e naturalmente anche tu figlio ha pieno diritto di voto, visto che è già grandicello. |
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18-12-2018, 21:29 | #56 | |
Re: Lara
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Scherzi a parte, dato che per problemi di famiglia (2019 ci attendono un po’ di assistenza ai ns genitori con un po’ di acciacchi da sistemare) dobbiamo comunque aspettare settembre , al che credo che nel frattempo il mio sottile lavoro di convincimento () avrà raggiunto lo scopo.... |
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18-12-2018, 22:49 | #57 |
Re: Lara
E allora di certo per il prossimo settembre tua moglie sarà cotta a puntino, pronta per un nuovo pelosino!
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19-12-2018, 08:14 | #58 | |
Re: Lara
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la sicurezza è una questione di percezione che varia da specie a specie, ad es per noi la notte non è sicura ma per il gatto ed altri animali sì la pappa pronta, il posto caldo, i giochini ecc indubbiamente sono molto, ma non sono tutto quello di cui un gatto ha bisogno avendo un patrimonio filogenetico diverso dal nostro il cui valore non riusciamo ad immaginare, nessuno vive per tutta la vita in una casa piena di diversivi, noi usciamo tutti i giorni o quasi finché la salute ce lo permette, facciamo passeggiate per riprenderci da una quotidianità a volte alienante i cani escono tutti i giorni e gli umani più accorti li lasciano immergere nei profumi di un parco per vederli poi inseguire tracce a noi impercettibili e godere dell'ebbrezza che percepisce nel suo amico a quattro zampe quando è in diretto contatto con la natura i gatti di casa non stanno mai in contatto con la natura, eppure ad essa è intimamente correlato ogni essere vivente "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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19-12-2018, 10:06 | #59 |
Re: Lara
@Aletto è senz'altro come dici, la percezione di sicurezza varia da specie a specie, però all'interno di ogni specie ci sono differenze da individuo a individuo, anche se i più sono in linea con la percezione di specie.
Verissimo che per noi specie umana la notte non è sicura, il buio mette inquietudine o addirittura paura, chissà cosa si nasconde nelle tenebre e allora vai di luci a non finire nella vana speranza di trasformare la notte in giorno e poterla vivere come se lo fosse, senza paura, senza inquietudine. Così va a finire che proiettiamo sugli animali, specificatamente sui gatti, i nostri timori e pensiamo di doverli proteggere dalle insidie della notte. Però per esempio per me, umana, la notte è sicurissima, mi ci sento perfettamente a mio agio, non ho mai avuto paura del buio e non mi dà sensazione di pericolo; non è un caso se l'esterno di casa nostra nella notte è sempre avvolto dal buio più profondo e l'unica sorgente di luce al massimo è la luce lunare; sono contenta quando brucia la lampadina del lampione stradale e finalmente anche lì la notte è come l'ha fatta madre natura e non un surrogato delle ore diurne. Quindi penso che ci possano anche essere gatti che stanno bene in casa e non sentono il bisogno di uscire e non per questo siano stressati o non appagati dalla vita che conducono. Ne ho avuti altri, oltre a Rudy, che pur potendo vivere liberi hanno preferito vivere sempre in casa con noi, come Gigio di cui avevo già raccontato e che pur con un passato da randagio, dopo un breve periodo in casa nostra ha rifutato la libertà con la quale pensavo di renderlo felice e spontaneamente è tornato qui per restarci per tutta la sua vita. |
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19-12-2018, 10:58 | #60 | |
Re: Lara
Quote:
cose come questa possono essere parte della vita di un gatto di appartamento... magari salirà a rubacchiare del cibo da un ripiano, o scassinerà l'armadietto dei crocchi e bucherà il sacco. i gatti rendono vivo l'ambiente in cui vivono, anche se è statico. e noi possiamo aiutarli molto predisponendo il territorio con un occhio di riguardo alla loro felinità... ci vuole impegno e fantasia, e su quello bisogna puntare se non si può dare accesso libero all'esterno per questioni di sicurezza. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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