Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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19-01-2017, 00:21 | #1 |
Il ruolo del gioco nell'inserimento
Si sa, da quando il tema "inserimento" mi tocca da vicino, mi faccio mille domande.
Ho notato che Partenope, gatta mooolto giocherellona, sembra essere più tranquilla quando gioca. Da quando c'è Atena è più scattante e ho notato che i primi approcci con lei li ha avuti proprio giocando. Dopo aver giocato si faceva avvicinare più facilmente da Atena. Di giorno giocano nello stesso ambiente ma separatamente, prima una e poi l'altra. Penny la osserva molto. Al massimo si scambiano qualche zampata. Sono 2-3 sere, però, che giocano a guardie e ladri: si rincorrono per casa e fanno un fracasso degno di nota! Suppongo sia un bene: non urlano, non miagolano... al massimo "trillano". Le ultime due notti suonavano la carica alle 5 del mattino, stasera abbiamo iniziato verso le 00.30. Non so bene cosa facciano, non voglio interromperle, ma ho l'impressione che si rincorrano e che giochino con il mio elastico per capelli (tranquilli, è gigante e collaudato da anni). Poco fa ho sentito un rumore assurdo e ho trovato Atena spiaccicata nella porta della stanza, seduta come un piccolo Buddha che scambiava zampate con Penny . Niente soffi, code gonfie o simili. Ora mi chiedo: il gioco può essere un modo per farle avvicinare? Posso favorire i loro incontri giocando di più con Penny (tanto la piccola ci segue ovunque)? Perché noto che Penny la notte la cerca per giocare... E soprattutto, se giocano insieme, perché ancora non le vedo accucciate vicino? Di solito dormono separatamente o se stanno accucciate nella stessa stanza, non stanno mai sullo stesso divano/sedia. Questo del gioco è un fuoco di paglia o sto correndo troppo? Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
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19-01-2017, 06:48 | #2 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Sono due gattine giovani, il gioco é un ottimo modo per interagire!
Seconde me le cose stanno andando molto bene, ma non farti troppe illusioni sul fatto che un giorno dormiranno assieme, puo' essere di si, ma anche di no.. Qui gli M vanno d'accordo fra loro, ma assieme dormono solo (a volte) Mimi e Miele o Mimi e Mew o Mickey e Mew. A volte capita che alcuni mici siano sul letto contemporaneamente ma non esattamente vicini... |
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19-01-2017, 09:59 | #3 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Stanno facendo tutto da sole, non c'è bisogno di favorire ulteriormente i loro incontri intanto si incontrano comunque e se ne hanno voglia interagiscono giocando, ma interagiscono anche solo osservandosi e lasciando marcature feromonali, camminando e scegliendo/selezionando i percorsi preferiti dall'una o dall'altra si parlano ed interagiscono anche e soprattutto così tra loro! e il nostro intervento non può giovare più di tanto perché non sappiamo parlare quella lingua
Che giochino a rincorrersi va bene, ma come sempre il gioco è bello se dura poco. Osservale e basta per ora, perché queste convivenze imposte da noi sono artificiali un po' come i matrimoni combinati, gli equilibri si stanno ancora delineando e questa fase sarà in continua evoluzione. Dormiranno assieme se e quando lo vorranno. Goditi le gattine che stanno andando bene! "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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19-01-2017, 11:13 | #4 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Grazie, ragazze!
Mia cara Aletto da Assisi , come sempre mi apri un mondo!!! Credo giochino bene, nel senso che non passano ore a rincorrersi: trascorrono del tempo insieme, giochicchiano, si guardano tanto e all'occasione si rincorrono. Franca, hai ragione... dovrei farmi meno aspettative! Non so come hai fatto con 7 gatti, invidio la tua calma, la tua positività e la tua filosofia Comunque a proposito di dormire e di equilibri, neanche avessero letto il mio post sul forum: stanotte Atena ha deciso di non essere cozza e di dormire nella cesta nel corridoio dove si è messa Partenope fino ad ora. E Penny? Ovviamente sul letto addosso a me come sempre! Ha anche fatto qualche fusa. Io questo mondo felino non lo capisco... ma quanto mi piace! Ora siamo tornate dal vet con notizie poco carine, come scritto in "Richieste di aiuto gneriche". Atena è molto provato ed è mogia mogia nella cesta in corridoio: Partenope le è andata vicino, ha fatto naso-naso e non ha fatto la solita zampata di gioco: si è seduta vicino a lei e non smette di guardarla... Ma che amori! Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
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19-01-2017, 13:06 | #5 | |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Quote:
Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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19-01-2017, 16:35 | #6 | |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Quote:
http://i64.tinypic.com/24dewlw.jpg http://i64.tinypic.com/16tqap.jpg Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
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20-01-2017, 23:26 | #7 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Eccomi con la pippa della sera.
Scusatemi, ma sono stata troppo tempo senza farmi paranoie. Noto con immensa gioia che le pargole giocano anche in mia presenza. Solo che secondo me ci vanno giù pesante! Cioè, non so come giochi un gatto, però diciamo che le vedo entrambe belle convinte! Giocano a rincorrersi, saltano entrambe su sedie e divano, poi si danno zampate. La maggior parte delle volte sono zampate accennate, altre volte mi sembra quasi si tocchino, specie Penny sembra avere la "zampa pesante". Prima mi è scappato un urletto di spavento (lo so che non si fa!). Atena però reagisce normalmente, partecipa allo scambio e non appena Penny si gira le corre dietro. E viceversa. Niente soffi, miagolii, code gonfie e quant'altro. Penny fa il classico trillo, come quando gioca con me. Questi sono i momenti in cui spero Aletto mi scriva che questo è il fantastico mondo dei gatti a noi incomprensibile. Perché davvero non capisco! Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
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21-01-2017, 06:58 | #8 | |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Quote:
se stessero litigando ti ritroveresti con una delle due gatte sanguinanti! Quindi anche se non sono aletto (spero vada bene lo stesso) questo è il mondo fantastico dei gatti a noi incomprensibile! Sara,Tigro-giò e Minnie |
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21-01-2017, 07:31 | #9 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
I miei quando giocano lasciano anche in giro ciuffi di pelo, poi 'fanno la lotta' tutti arrotolati e tirano di quelle botte sul pavimento... I miei ospiti che non conoscono i gatti che li hanno visti giocare si sono spaventati... Ma posso assicurarti che giocano, si rincorrono, invertono spesso i ruoli e dopo qualche minuto dormono assieme
Trudi ora vivi nel mio cuore, ma mi manchi da impazzire... e non soffiare alla piccola Sharon |
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21-01-2017, 07:40 | #10 |
Re: Il ruolo del gioco nell'inserimento
Il gioco tra gatti è in realtà molto più di un gioco, tramite esso loro interagiscono misurandosi, valutandosi, cercando di capire fino a dove possono spingersi ponendo dei limiti tra quello che tu vuoi fare e quello che io ti faccio fare. Di solito finché le orecchie sono in posizione normale è tutto ok, quando invece le vedi appiattite o alte ma tirate all'indietro il gioco sta degenerando e fino a quel punto il "gioco" non deve arrivare.
Ma finché interagiscono così va tutto bene, continua ad osservare. Ti metto uno youtube intitolato gioco tra gatti in cui si sente la signora che ride non capendo nulla di quanto stia succedendo, questi comportamenti una volta attivati diventano sempre più facilmente attivabili. Guarda bene le orecchie dei due gatti https://www.youtube.com/watch?v=rTYXTcXgKP8 "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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