negozio per animali...

[vekkioste]

Salve sto valutando di aprirmi un negozio per animali il problema è che devo affrontare il cambio destinazione uso commerciale di un locale che ho acquistato già da qualche anno ma che purtroppo non riesco a fittare!Voi pensate si possa guadagnare con un negozio per animali?grazie

[Ritpetit]

Originariamente inviato da vekkioste

Salve sto valutando di aprirmi un negozio per animali il problema è che devo affrontare il cambio destinazione uso commerciale di un locale che ho acquistato già da qualche anno ma che purtroppo non riesco a fittare!Voi pensate si possa guadagnare con un negozio per animali?grazie

E' una domanda da un milione di dollari.
Come chiede se si guadagna ad aprire un bar: c'è chi fa soldi a palate e chi fallisce.
Dipende da mille fattori: posizione, se hai concorrenza vicino, SE SAI COMPRARE (sembra una banalità ma è così), se sai vendere, se....mille se... e poi ci vuole anche un po' di fortuna nella vita.

[Pumadi]

Eh già.. Una mia conoscente ne ha aperto uno ma è durata solo un paio d'anni.. Ci sono tantissime variabili, posizione, assortimento, fortuna...

[pepe]

Il ricarico sul cibo e minimo a fronte di quantitativi enormi di ordine quindi grossi capitali
Si guadagna con gli accessori ma ahimè un guinzaglio dura anche 10 anni
Poi hai le catene che spuntano ad ogni dove

[rosa]

io te lo sconsiglio e' ovvio e' un mio parere personale.informati bene ma sopratutto ascolta i pareri di chi ce la gia' un negozio.

[enosia]

Originariamente inviato da pepe

Il ricarico sul cibo e minimo a fronte di quantitativi enormi di ordine quindi grossi capitali
Si guadagna con gli accessori ma ahimè un guinzaglio dura anche 10 anni
Poi hai le catene che spuntano ad ogni dove

queste stesse cose me le hanno detto i gestori di due pet-shop da cui mi servo ed entrambi continuano a lavorare solo perché gli mancano pochi anni per raggiungere l'età pensionabile.
Giustamente come dice pepe devi fare i conti con le varie catene che spuntano in continuazione oltre agli svariati negozi online, ma devi anche valutare anche l'aspetto fiscale e contributivo a cui dovrai sottostare a prescindere dal guadagno effettivo.

[alepuffola]

Allora, vivendo in una zona dove nell'arco di 50 km ci sono si e no 5 petshop, mi sento davvero di sconsigliartelo, a meno che non miri a coprire qualche esigenza specifica, e agire all'inizio con poca/nessuna concorrenza.
Dei 4 petshop di cui scrivo sopra, sopravvivono così:
- Uno è di un ex-cacciatore, che lo fa da molti anni e ha ormai la sua clientela...ma è anche un mezzo allevatore di cani, per cui una parte della spesa la recupera risparmiando sul cibo per i suoi cani.
Inoltre non deve fare i conti con la fine del mese... è anche un maresciallo dei carabinieri in pensione.
- il secondo, un ragazzo giovane, negozio piccolino, ma ha intelligentemente pensato di puntare su cacciatori e allevatori di cani da caccia, che qui sono davvero molti, e ormai ne serve tanti che può permettersi di fare i prezzi più bassi di tutti. Da lui trovi i sacconi da 50 kg di crocche per cani, e a quanto so fa ordini sui diecimila euro a settimana. E a quanto sembra ha anche fonti di approvvigionamento con prezzi fuori mercato.
- il terzo (quello dove mi servo io ) s'è piazzato appiccicato a un ambulatorio veterinario. Esci dal vet e vai da lui col cibo medicato da prendere. E' ben fornito di medicati e una parte importante dei guadagni la fa con l'ulteriore servizio di toelettatore, ed essendocene pochissimi di fatto lavora un pò in monopolio.
- Il quarto, in un grosso paesone da 20mila abitanti, non è granchè fornito su cibi per cani&gatti, ma ha molti accessori (cucce e ciotole di ogni tipo e foggia, vasche e accessori per acquari, e gabbie, gabbiette e accessori per uccelli...ha diversificato insomma. Di cibo capisce poco.
- Il quinto, nel mio paese, è specializzato su canarini, pappagalli e simili. Vende anche cibo per gatti e cani ( i soliti Hill's, Royal, MigliorGatto&company) e ha anche qualche umido buono come il Prolife. Ma di consigli alimentari è meglio astenersi dal chiedergli. Senza i pappagallini avrebbe già chiuso da un pezzo, credo.

Poi vabbè, adottano più o meno tutti il consueto metodo "asseconda il cliente", ovvero magnifica il prodotto per cui il cliente mostra entusiasmo in quel momento, e magari demonizzalo il giorno dopo quando il cliente torna e ti svela che ha scoperto quel tal ingrediente dannoso infilato dentro.

[Saretta ♡]

Secondo me dipende dalla zona...

Sta il mio pet shop che ha prezzi altissimi e pochissime cose... o solo schifezze che si trovano nei supermercati (al prezzo triplicato...una bustina di felix 1,10€) o royal e trainer...

Ha anche pochissima clientela, perché nel mio paese siamo 4/5 persone che comprano cibo x cani e gatti nei pet shop (io in questo ci vado rrarissimamente) ...
il resto si fornisce al supermercato.. soprattutto quando ci sono le offerte vedo persone che fanno mega scorta...

[Magda]

Città di 40mila abitanti, un solo petshop piazzato tra una lavanderia a gettoni e una sala di scommesse. Dirti che lì c'è il vuoto pneumatico non rende... Sono entrata solo una volta, per prendere un paio di scatolette di gourmet mousse, (Chicca mi mangia solo quelle e il pacco di zooplus tardava ad arrivare), ma non ho fatto a tempo a TENTARE di dare un'occhiata in giro, che sono stata assalita dai due proprietari con il classico "cosa cerchi?".
Per quello che ho "visto", oltre a prezzi da galera, (il gourmet non ce l'avevano, in compenso vendevano le bustine di friskies a 85 centesimi l'una), avevano più che altro cucce per cani e qualche farmaco da banco. Hanno aperto da più di un anno, ma le uniche macchine posteggiate sono quelle dei clienti della lavanderia. Vedi un po' te........

[alepuffola]

Saretta e Magda, se vendi 2 bustine di umido al giorno e sopravvivi più di sei mesi, a sto punto come fai a mantenerti? mi si porta a pensare che il negozio sia solo un paravento per qualcos'altro.
Del resto anche qui c'è qualche ristorante che sopravvive imperterrito ma è sempre vuoto, o ci sono sempre i soliti quattro tipi con uno stile di vita non proprio inspirato a sant'Agostino. Ma a quel punto è ovvio che non sono attività normali.