Colonia felina a Cagliari... :(

[Tina ^_^]

La mia colonia, che ho iniziato a seguire a maggio, sta in un vecchio stabile industriale ormai in disuso, che ormai è usato solo come uffici e deposito. i gatti stanno nella parte abbandonata dello stabile. la direzione dello stabile e le persone che ci lavorano sono gentilissimi e molto disponibili, mi fanno usare la loro acqua corrente e mi avvisano se vedono qualche gatto che sta male, e mi hanno detto che posso entrare nei loro orari di apertura quando voglio per dare da mangiare. L'unica rottura è che nei giorni festivi è chiuso, avevo pensato di chiedere la chiave di un cancello secondario ma poi ci ho ripensato e ho deciso di no, perchè tanto non me la darebbero dato che comunque usano lo stabile come deposito e dentro hanno cose loro, e poi non vorrei passarci io in caso di furti...
Non mi hanno mai fatto storie per le pulizie perchè lo stabile abbandonato è sporchissimo, c'è veramente di tutto anche materiali tossici che penso sarebbero da smaltire, in ogni caso anche se è un ambiente enorme io sto cercando di dare una pulita generale dall'immondezza gettata li dentro anni dopo anni dalle gattare, che tirano cibo oltre il cancello senza curarsi di che fine facciano poi le buste e i piatti di plastica... inoltre gettando cibo che poi va in decomposizione ci sono mosche ovunque.

Finora ho salvato solo 2 cuccioli, gli altri 8 sono tutti morti perchè sono tutti selvaticissimi e stavano nascosti e riuscivo a prenderli solo quando stavano talmente male che reagivano molto poco... inutile dire che voglio evitare di nuovo questa moria perchè non è stata una bella esperienza, io sono studentessa ed economicamente mi son fatta due conti e quest'estate ho i soldi solo per sterilizzare due femmine + le spese che avrò per il cibo.

Il primo dei cuccioli, Hulk, l'ho trovato veramente messo male, rinotracheite calicivirus e coccidiosi, salvato per miracolo l'ho spedito in adozione a Nuoro, ora si chiama Guglielmo e sta ingrassando come un porcello

Il secondo cucciolo, Felix, che ho salvato non è un gatto delle cucciolate della colonia, di circa 3-4 mesi è spuntato fuori improvvisamente, dolcissimo tutto ronfoso, stava benissimo e stavo cercandogli casa ma anche a lui è venuta rinotracheite e calicivirus... sverminato e tutto, ora ce l'ho in stallo in un rifugio a mie spese, ora sta da dio e fra una settimana come finisce antibiotico fa il primo vaccino...ormai le adozioni scarseggiano e anche se ho appeso volantini ovunque ho paura che resterà in rifugio, anche se praticamente è adottato a distanza da me.

I gatti adulti che ho contato sono 14. A parte due o tre sono tutti magrissimi e ad alcuni si vedono le zecche da lontano (sono selvaticissimi e non si avvicinano a meno di 2 metri da me...). Le mamme a quanto ho visto "mollano" i cuccioli, per lo meno ho trovato 3 cuccioli di un mese inermi, occhi e naso tappati, completamente mollati in mezzo alla sterpaglia...non so perchè li mollino, forse perchè si ammalano o forse perchè loro per prime erano deboli e mangiavano pochissimo prima che arrivassi io, le "gattare" della zona gli lanciano pastasciutta che si fa cattiva li nel terriccio e crea una quantità di mosche e mosconi che non avete idea. C'è anche una pozza dove si raccoglie acqua piena zeppa di zanzare...

Finora solo un maschio, Tigro, (l'unico che si fa toccare) è castrato e gli farò lo stronghold ogni mese perchè altrimenti si scortica letteralmente le orecchie per gli acari.

Un altro maschio adulto, Mufasa, che si faceva toccare, l'ho trovato un giorno con due buchi enormi nel collo perchè era stato attaccato da alcuni gabbiani, ho speso più di 100 euro per curarlo e l'ho testato (negativo) e poi per una fortuna incredibile un signore che lavora li nello stabile l'ha tenuto in stallo mentre lo curavo e alla fine si è affezionato a questo micione biondo buonissimo nonostante l'aspetto veramente malconcio... ogni volta che ci penso ci trovo la forza per continuare Mufasa l'ha conquistato col suo cuore grande, gatti così dolci mi fanno stringere il cuore, anche dopo che lo disinfettavo e si lamentava poi tornava subito per farsi grattare la testa strizzando gli occhietti ora si chiama Mago, qualche potere magico mi sa che ce l'ha davvero

Scusatemi il post lungo e noioso, ho bisogno un po' si sfogarmi perchè ora non posso sterilizzare tutti e 13 i gatti interi rimasti e quindi ho paura che sarò punto e a capo coi cuccioli... l'idea di dovermi rifare le corse dal veterinario coi cuccioli per sentirmi dire che ormai non c'è nulla da fare mi sta pesando. di solito sono abbastanza "cinica" e cerco di pensare in positivo e di non buttarmi giù, ma oggi come stavo andando via mi è parso di sentire un mini-miagolio da dietro un muretto e ho pensato "no, di nuovo no...." spero di aver sentito male!

Volevo sapere se qualcuno di Cagliari e provincia è mai riuscito ad avere un aiuto concreto dalla Asl per sterilizzare una colonia... Io la mia non l'ho ancora registrata e lo farò a breve, ma finora tutte le persone con cui ho parlato, dalla prima all'ultima, mi hanno detto che registrare è solo una formalità e che la Asl qua ci mette minimo due anni a censire e sterilizzare... Qualcuno ha mai sentito notizie più confortanti?

Domani se riesco vado a chiedere al direttore del canile comunale di qua, che è un veterinario, se per caso sterilizza anche i gatti delle colonie...incrociamo le dita.

Il mio problema è che sono gatti selvaticissimi, perciò serve assolutamente che si mettano i punti riassorbibili e quelli costano di più anche se lo ammetto, sto trovando veterinari bravissimi e disponibilissimi, ma anche se mi fanno pagare anche solo un terzo di quanto si paga qua di solito per le femmine, resta il fatto che ho 13 gatti adulti in colonia, che li dovrò prendere con le gabbie trappola e che non ho i soldi per tutti anche se mi fanno sconti, e prima o poi ci saranno di nuovo cuccioli malaticci...

Avevo bisogno di sfogarmi scusate il romanzo

[Tina ^_^]

Fooooorse ho trovato un modo legale per sterilizzarli gratis...se la cosa va a buon fine vi faccio sapere se c'è qualcuno di cagliari che vuole questa dritta mi mandi un pm

[Condoleeza]

http://www.comune.cagliari.it/japsca...elaAnimali.pdf

[Tina ^_^]

Originariamente inviato da Condoleeza

http://www.comune.cagliari.it/japsca...elaAnimali.pdf

grazie bella avevo già questo documento, purtroppo avrai notato anche tu quanto è vago:

Art. 24 - Compiti dell’Azienda Sanitaria.
1.
L’Azienda sanitaria provvede, in collaborazione con il Comune ed in base alla normativa vigente, alla cura e alla sterilizzazione dei gatti liberi reimmettendoli in seguito all’interno della colonia di provenienza.
2.
La cattura dei gatti liberi, per la cura e la sterilizzazione, potrà essere effettuata sia dall’Azienda sanitaria, in collaborazione con il Comune e le associazioni di volontariato, che dai/dalle gattari/e o da personale appositamente incaricato dall’amministrazione comunale.

Innanzitutto qua l'azienda sanitaria NON provvede nè a censire nè a sterilizzare, c'è una lista di attesa di minimo due anni... perciò mi sono rivolta ad una struttura comunale qua di Cagliari, che si occupa solo di cani, ma che ha un veterinario assunto dal comune che conosce la situazione a dir poco tragica delle colonie cagliaritane... mi ha fatto firmare una richiesta scritta dove li metto a conoscenza del fatto che in tale punto c'è una colonia e ne richiedo la sterilizzazione in base alla legge vigente in materia di randagismo, e mi ha detto che se gli porto io i gatti li può sterilizzare lui a titolo gratuito
mi ha specificato che loro non fanno il lavoro della asl (cioè non la sostituiscono), nessuno di loro andrà mai a censire la colonia e si occuperà di acchiappare i gatti, di seguirli nel post-operatorio e di reinserirli in colonia; di questo me ne dovrò occupare io, glieli porterò prendendo appuntamento e lui si occuperà solo dell'operazione chirurgica gratuitamente...

che dire sono così di umore...troppo felice!! è una soluzione perfetta e questo veterinario mi ha detto anche che usa i punti riassorbibili che sono perfetti per le bestiole stra-selvatiche della mia colonia...

non avevo ancora scritto nulla nel post per scaramanzia!!! spero che anche ad altre persone di cagliari serva questa info

[Condoleeza]

Questo succede ovunque, è la prassi, in tutta Italia è la gattara che deve occuparsi della cattura, di seguire i gatti nel post-operatorio ecc ecc

Il "censimento" significa che la gattara scrive una lettera raccomandata alla Asl chiedendo l'ufficializzazione della colonia, il riconoscimento ufficiale. E finisce lì, la colonia è censita.



mi ha specificato che loro non fanno il lavoro della asl (cioè non la sostituiscono), nessuno di loro andrà mai a censire la colonia e si occuperà di acchiappare i gatti, di seguirli nel post-operatorio e di reinserirli in colonia; di questo me ne dovrò occupare io, glieli porterò prendendo appuntamento e lui si occuperà solo dell'operazione chirurgica gratuitamente...

[Tina ^_^]

Ah io avevo capito leggendo qua e la e leggendo anche questa legge che in teoria era la Asl a doversi recare sul posto (anche se non lo fa mai) per censire la colonia e poi sterilizzare... ma vabbè di questo mi importa poco, sono troppo felice di aver trovato una soluzione e non mi costa nulla catturarli e seguirli io nei giorni successivi ^^

[Panterina]

Ciao, io sono di Cagliari. Ho una colonia e sono riuscita a fare sterilizzare le gatte dalla ASL. DEvi prima seguire l'iter e comunque forse ti faranno aspettare ma non è vero che non funziona niente!

Anche io ho seguito varie colonie a Cagliari e dintorni alcuni anni fa,
ma dopo alcune brutte esperienze con le sterilizzazioni della ASL
finite male, con gatte con tagli enormi di 10 cm, mal curate e un paio morte di infezione dopo pochi gg,
abbiamo lasciato perdere e abbiamo fatto da soli...
Aspettare più di un anno per poi farle toccare a macellai...

Bisogna trovare uno studio veterinario sensibile al problema,
e con cui si possa instaurare un rapporto di fiducia e aiuto reciproco,
purtroppo è l'unico segreto per ottenere buone cure a prezzi stracciati (escluse le medicine)
I nostri gatti venivano operati a metà prezzo,
da veterinari davvero sensibili e giovani,
che li tenevano gratis 1 giorno in degenza ,
solo 1cm di taglio nel pancino con punti riassorbibili da soli,
e oltre all'antibiotico pre operazione, antibiotico a lento rilascio che copriva i tre gg successivi.
tutte cose essenziali con gatti randagi, spesso troppo spaventati per poterli curare nei gg post operazione!!
Anche con i gatti più selvatici e inavvicinabili, che era impossibile curare, non abbiamo mai avuto problemi,
per 7 anni e centinaia di sterilizzazioni mai avuto un gatto che sia stato male o abbia avuto infezioni!
io non mi sono mai più rivolta alle ASL, quindi su questo non so darti consigli (ma magari li puoi dare tu a me! )

Per quanto riguarda pulci, zecche , acari di pelle e delle orecchie, compresa la rogna, e la sverminazione posso darti un consiglio, dopo anni di esperienza:
c'è un medicinale ad uso esclusivo veterinario che puoi farti dare o prescrivere se hai un certo rapporto di fiducia e ti spiegano bene le dosi.
Va prescritto in triplice copia dal veterinario, altrimenti nessuna farmacia te lo dà.
Si chiama Ivomec, è iniettabile, ma è efficace anche nel cibo,
per questo utile con i gatti e cani randagi che non si avvicinano.
Fa morire pulci, zecche e acari vari della rogna e alcune specie di parassiti intestinali con una sola applicazione, al max da ripetere dopo 2 sett.
Da non usare assolutamente su micini piccoli di 2-3 mesi.
Io in estate facevo il trattamento a tutti,anche in via preventiva.

Sempre nel cibo poi, puoi polverizzare delle pastiglie contro i coccidi, sempre ad uso veterinario ma prescrivibile, che sono per i piccioni, ma da anni si usano anche nei gatti randagi con ottimi risultati.
Si chiama Appertex, non è dannoso e ha bisogno di una semplice ricetta.
Parlane con un buon veterinario e spiega che è per curare colonie di gatti randagi.
Perchè se alcuni micini li hanno, tutta la colonia li ha.
Se non dovesse farti la ricetta(ma a me non hanno mai fatto problemi)
potrà senz'altro darti almeno lui la dose necessaria al trattamento di tutti.
Anche i più comuni farmaci per sverminare i cuccioli puoi metterli nel cibo e tenere sana la colonia.

[Tina ^_^]

Originariamente inviato da Panterina

Ciao, io sono di Cagliari. Ho una colonia e sono riuscita a fare sterilizzare le gatte dalla ASL. DEvi prima seguire l'iter e comunque forse ti faranno aspettare ma non è vero che non funziona niente!

sei la prima che mi da notizie positive sulla ASL ti giuro... sono contenta che tu ci sia riuscita! io ho trovato un'altra soluzione che ho scritto prima, poi se vuoi maggiori info cercami via pm

Originariamente inviato da Pupa

Anche io ho seguito varie colonie a Cagliari e dintorni alcuni anni fa,
ma dopo alcune brutte esperienze con le sterilizzazioni della ASL
finite male, con gatte con tagli enormi di 10 cm, mal curate e un paio morte di infezione dopo pochi gg,
abbiamo lasciato perdere e abbiamo fatto da soli...
Aspettare più di un anno per poi farle toccare a macellai...

Bisogna trovare uno studio veterinario sensibile al problema,
e con cui si possa instaurare un rapporto di fiducia e aiuto reciproco,
purtroppo è l'unico segreto per ottenere buone cure a prezzi stracciati (escluse le medicine)
I nostri gatti venivano operati a metà prezzo,
da veterinari davvero sensibili e giovani,
che li tenevano gratis 1 giorno in degenza ,
solo 1cm di taglio nel pancino con punti riassorbibili da soli,
e oltre all'antibiotico pre operazione, antibiotico a lento rilascio che copriva i tre gg successivi.
tutte cose essenziali con gatti randagi, spesso troppo spaventati per poterli curare nei gg post operazione!!
Anche con i gatti più selvatici e inavvicinabili, che era impossibile curare, non abbiamo mai avuto problemi,
per 7 anni e centinaia di sterilizzazioni mai avuto un gatto che sia stato male o abbia avuto infezioni!
io non mi sono mai più rivolta alle ASL, quindi su questo non so darti consigli (ma magari li puoi dare tu a me! )

Per quanto riguarda pulci, zecche , acari di pelle e delle orecchie, compresa la rogna, e la sverminazione posso darti un consiglio, dopo anni di esperienza:
c'è un medicinale ad uso esclusivo veterinario che puoi farti dare o prescrivere se hai un certo rapporto di fiducia e ti spiegano bene le dosi.
Va prescritto in triplice copia dal veterinario, altrimenti nessuna farmacia te lo dà.
Si chiama Ivomec, è iniettabile, ma è efficace anche nel cibo,
per questo utile con i gatti e cani randagi che non si avvicinano.
Fa morire pulci, zecche e acari vari della rogna e alcune specie di parassiti intestinali con una sola applicazione, al max da ripetere dopo 2 sett.
Da non usare assolutamente su micini piccoli di 2-3 mesi.
Io in estate facevo il trattamento a tutti,anche in via preventiva.

Sempre nel cibo poi, puoi polverizzare delle pastiglie contro i coccidi, sempre ad uso veterinario ma prescrivibile, che sono per i piccioni, ma da anni si usano anche nei gatti randagi con ottimi risultati.
Si chiama Appertex, non è dannoso e ha bisogno di una semplice ricetta.
Parlane con un buon veterinario e spiega che è per curare colonie di gatti randagi.
Perchè se alcuni micini li hanno, tutta la colonia li ha.
Se non dovesse farti la ricetta(ma a me non hanno mai fatto problemi)
potrà senz'altro darti almeno lui la dose necessaria al trattamento di tutti.
Anche i più comuni farmaci per sverminare i cuccioli puoi metterli nel cibo e tenere sana la colonia.

Ciao bella e grazie per l'aiuto!

Allora l'Appertex lo conosco bene perchè lo usiamo anche in gattile, l'Ivomec invece non lo conoscevo ma posso chiedere. Attualmente sono a corto di fondi perchè devo vaccinare un cucciolino (che per non farsi mancare niente ha anche problemi di mobilità alle zampe e devo farlo controllare), quindi ci penserò più avanti a comprarli...

più che altro non so bene per le dosi, ipotizzando, quanto Appertex e Ivomec dovrei mettere nelle pappe? fa male un probabile sovradosaggio? perchè nella colonia ci sono circa una decina di gatti, io ne ho contati 13 ma spesso molti spariscono perchè è un ambiente grande quindi non sono sicura del numero esatto, inoltre solo uno si fa toccare e gli altri invece sono selvaticissimi. quindi non potrei mai sapere quanta pappa si mangia un micio.
quanto appertex o ivomec dovrei mettere nella pappa? conta che faccio 3 piatti di umido per circa 10 mici.

Per quanto riguarda le sterilizzazioni, ho trovato anche io un veterinario bravissimo che per circa 50 euro mi faceva le femmine con riassorbibili, antibiotico a lento rilascio e un giorno di degenza. Però avendo (penso) 13 gatti in colonia ed essendo studentessa per me resta comunque una somma molto alta. Per questo motivo mi sono rivolta a questa struttura comunale, che però attenzione aiuta solo i cittadini per le colonie di Cagliari a quanto ho capito (leggo che sei di Ussana). In ogni caso ora ti scrivo tutto per PM

Si,
io ora ho la residenza a Ussana,
ma la onlus che operava era registrata a Cagliari.
Adesso risulta non operativa, da quando manco,
in realtà le gattare che portano il cibo ancora lo fanno,
ma non so con quali risultati..
perchè non erano in grado di gestire le cure e le adozioni..

Cmq la ASL veterinaria di Cagliari fa capo a tutta la provincia.

I medicinali vanno a peso corporeo, chiaramente ,
e dovrei cercarli e leggere le istruzioni.
Mi pare che Ivomec per un gatto adulto medio di 3,5-4 kg bastasse 0,3 ml di prodotto.
Anche assumendone il doppio, non causa danni, ma il triplo già provocherebbe reazioni.
Ai piccoli di 2 mesi purtroppo nulla, è letale anche in dosi minime.
L'appertex 1 pastiglia intera agli adulti, mezza ai piccoli.
questo non è nocivo.

Per non sbagliare dosi mettevo i medicinali con un pugnetto di bocconcini a gatto.
Ogni gatto aveva il suo pugnetto, piccolo, per mangiarlo subito.
Appena l'avevano mangiato finivo di sfamarli con croccantini che non avessero altro medicinale.

Capisco i costi.
Noi facevamo tutto il possibile con le offerte ricevute all'associazione,
e spesso aggiungevamo di tasca nostra.
Mai ricevuto sovvenzioni dal Comune