problema comportamentale compulsivo?iperestesia?aiuto!

Originariamente inviato da arettino

Ancora io... in questi giorni sono a pezzi, non dormo per ansia e perchè la notte ultimemente ha enormi accessi di aggressività verso l'altra micia...ma almeno ho due notizie che sembrano positive: una è che ho trovato una comportamentista che viene sabato e me lo guarda qui a casa, l'altra è che mi è finalmente arrivato il Felifried dall'Inghilterra, l'ho spruzzato su un panno e poi sfregato su entrambi i mici. Per ora sono un po' più calmi e il micio ha fatto tantissime fusa (con me non con lei) annusandomi le mani. Pare sia a base di F4, il fermomone che serve a marcare i membri della stessa famiglia. Lei ha pure cercato di leccarlo ma lui si è ribellato, ma non con troppa cattiveria. Spero funzioni davvero almeno un po' e confido nel consulto di sabato. Terrò tutti aggiornati. Grazie ancora.

Bene dai. Capisco lo stress che vivi, ma almeno una base di partenza positiva c'è e mi fa piacere.

Ciao a tutti. Ieri è stata qui la comportamentista... mi ha detto cose che più o meno sapevo perchè mi sono letta da sola in rete, soprattutto su molti siti americani. In pratica si tratta di forma (lieve per ora) di iperestesia felina. Su questo disturbo non si sa molto, per alcuni è neurologico per altri comportamentale, o mix di entrambi. Le cose che devo fare sono quelle che sto tentando da quando mi sono accorta del problema, ovvero distrarlo il più possibile e evitare che si lecchi eccessivamente o che attacchi la coda o l'altra micia. Continuo ad usare felifriend con discreti risultati, e ho acquistato dagli Usa (sempre che arrivi) due collari a rilascio di fermoni F4. Cause probabili dell'iperestesia sono un grosso stress, anche solo per esempio il fatto d vedere un gatto fuori e di non poterlo "cacciare". Ovvio che non saprò mai esattamente cosa è sucecsso. La cosa negativa e positiva insieme è che ci sono ancora altre strade da tentare se la terapia con anxitane non dovesse funzionare: lo zylkene, altri farmaci veri e propri (psicofarmaci) e come ultima spiaggia riportarlo dove l'ho preso, dove vivrebbe fuori nella colonia da cui proviene, avendo i miei che possono dargli da mangiare (ma non "adottarlo" come gatto di casa temo, non vogliono questa responsabilità). Spero tanto che con pazienza e impegno tutto torni accettabile. Grazie ancora di cuore. Vi terrò informati.

Bene dai, c'è ancora margine di lavoro. Fai sapere e coccola il micio per me, se te lo consente

[kiwi&mirtillo]

Caspita, ho letto solo ora.
Mi ero informata anche io per l'iperestesia quando Mirtillo si leccava ossessivamente l'attaccatura della coda. Fortunatamente non c'erano anche tutti gli altri sintomi, quindi l'abbiamo esclusa quasi subito.
Nel caso di Mirtillo sembra più un discorso allergico.

Leggendo del tuo micio in effetti ho ricordato i vari sintomi e sembrerebbe davvero qualcosa di collegato a quella patologia, mannaggia.

Senti, a parte il controllo feci, avete fatto anche altre indagini?
Esami del sangue completi per cominciare?
Io ogni tanto me ne vado in fissa che qualche malessere fisico che non intuisco visibilmente possa essere causa dei malesseri comportamentali.

Tienici aggiornati, ci farebbe piacere

[braccialina]

buona sera scrivo x la prima volta..ho un problema serio col mio micio e non so più che santi chiamare..già da piccolo abbiamo visto questa sua iperattività poi col tempo è peggiorato molto..ha iniziato inseguendosi la coda e mordendola talmente forte da far uscire sangue..se c'è troppo gente (2 persone in più bastano)nel giro di pochi secondi non riconosce più nessuno le pupille si dilatano e inizia a miagolare talmente forte che sembra che sia in calore (quando poi è castrato il veterinario ha detto che avrebbe calmato questa sua iperattività)..abbiamo chiamato una comportamentalista che ha detto che il gatto è stressato e ci ha detto di dargli fluoxetina 2mg e alprazolam..queste due psicofarmaci son delle bombe..lo fanno barcollare a volte..io non so più che fare..mi toglie il cuore vederlo così quando non riconosce nemmeno me fa star molto male e non sapere come aiutarlo è ancora peggio..abbiamo provato a inserirlo in un altro ambiente completamente libero all'aperto con altri animali (gatti cani galline) ma il gatto x due gg non è mai nemmeno sceso dalla sedia..x di più ormai questi psicofarmaci non fanno nemmeno tanto effetto e x calmarlo gliene devo dare sempre di più..ha poco più di un anno skizzo è un amore con le persone di casa ma quando gli prendono ste crisi è pericolosissimo e dobbiamo chiuderlo al buio in camera x dargli il tempo di calmarsi.. chiedo aiuto a voi se qualcuno ne sa qualcosa di più ringrazio a priori..buona sera

[Puccetta]

ciao, te lo diranno anche i moderatori, devi aprire una nuova discussione,primo perchè questa è troppo vecchia, secondo perchè in questo modo non si capisce che sei tu che stai chiedendo aiuto per un problema diverso da quello del titolo...

[alepuffola]

Per me sarebbe utile che ne aprisse un'altra. Ma capisco anche la difficoltà di un utente appena iscritto.
Per ora la lascio, sento lo staff.

[ketty 68]

Ciao Braccialina, io non è che mi intendo di queste cose, però gli psicofarmaci dati agli animali non mi sono proprio mai piaciuti sai... hai provato a sentire un'altro vet che magari si intenda un po' di omeopatia? in questi casi può servire dare per esempio un rimedio più naturale che possono essere che ne sò anche i fiori di bach, a volte le cose semplici sono le più efficaci e soprattutto non danno effetti collaterali che possono essere deleteri in un gatto così giovane. Io ti consiglierei proprio di sentire un esperto omeopata e di farti preparare qualcosa studiato sulle caratteristiche comportamentali del tuo gatto, però ripeto qualcosa di naturale e non degli psicofarmaci, che come mi confermi non hanno sortito l'effetto dovuto. Ciao!

ciao braccialina mi dispiace tantissimo per il micione, e per la situazione che state vivendo ti consiglio di sentire un vet specializzato in neurologia, se ci dici in che regione vivi magari qualche utente della zona ti può aiutare indicandoti un bravo specialista, oppure ti cerco qualcosa io su internet, nel tuo caso io ti direi di pensare a fare una tac alla testa del micio, perchè è un comportamento troppo strano e che va indagato per escludere patologie o danni facci sapere e mando una carezzina dolce al micione

[ketty 68]

Si forse anch'io a questo punto come ti ha detto Valentina farei fare una visita neurologica, però ripeto che prima di dare degli psicofarmaci ci penserei molto bene, a volte invece di risolvere la situazione vanno a peggiorarla. Se fosse solo un problema comportamentale creato dall'ansia? Non capisco questa mania che hanno certi comportamentalisti di dare psicofarmaci a nastro senza nemmeno provare qualcosa di alternativo e più naturale. Io un'altro parere di sicuro lo sentirei a questo punto, ci sarà pure qualche esame più specifico che ti possa escludere certe patologie nò? Appurato che il gatto non avesse patologie in atto io ti ripeto proverei qualcosa di omeopatico, male non gli fà di sicuro, ciao!