Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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No ai maltrattamenti e abbandoni degli animali Dite la vostra sui maltrattamenti e gli abbandoni degli animali. |
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30-06-2015, 20:02 | #1 |
Cosa fare in caso di maltrattamenti
SEGNALAZIONE PRESUNTO MATRATTAMENTO
Se pensate che un animale sia maltrattato o maltenuto e volete chiedere un controllo dovete inviare una segnalazione scritta alla Polizia Locale ed alla ASL, servizio veterinario di zona e, per conoscenza, ad un'associazione protezionista descrivendo dettagliatamente ciò che voi vedete e ritenete non consono. I tre destinatari devono essere menzionati tutti affinchè ognuno sappia chi sono gli altri intestatari. In tal modo l'associazione, oltre a sollecitare l'intervento, potrà chiedere di essere messa al corrente dell'esito del controllo. E' indispensabile che le segnalazioni vengano sottoscritte da chi assiste al maltrattamento, o presunto tale, poichè in alcuni casi la segnalazione anonima o non sottoscritta rende difficile, se non impossibile, la contestazione del reato e, quindi, la denuncia di chi lo commette. L'esempio tipico è il cane-gatto tenuto perennemente sul balcone o in un piccolo recinto o a catena. Se nessuno testimonia che questa è la situazione abituale in cui vive l'animale, magari da anni, è fin troppo facile per il proprietario ribattere agli agenti che ciò non corrisponde al vero ma che invece l'animale viene portato regolarmente a passeggio, che è legato o lasciato sul balcone solo occasionalmente; poichè il presunto colpevole sa che nè la P.L. nè le associazioni possono appostarsi per 24 o più ore consecutive per accertare quanto asserito, la denuncia diventa impossibile. Verrà certamente accertata la situazione del momento e date indicazioni affinchè la situazione di maltrattamento o detenzione inidonea cessi nel più breve tempo possibile. Specifichiamo che la legge NON vieta di tenere cani alla catena (escluso Emilia R.) nè di detenerli in un recinto e, quindi, tali situazioni non costituiscono reato ad eccezione se la catena è troppo corta o il recinto troppo piccolo. Anche questi però sono parametri che, in mancanza di una regolamentazione precisa, variano secondo il Veterinario o l'agente di Polizia che intervengono. La legge NON impone chiaramente di portare i cani a passeggio ma, nella realtà applicativa, si limita a definire un vago stato di benessere e condizioni di vita etologiche. Sono moltissime le segnalazioni di cani (generalmente da caccia) tenuti in modo per noi scandaloso e, purtroppo, sono pochissimi gli esiti positivi (per il cane) dei controlli che vengono richiesti. La maggior parte si conclude con alcune indicazioni sull'allungamento della catena o maggior riparo dalle intemperie/sole del box; modifiche che non sempre vengono rispettate ed eseguite dai proprietari dei cani e che rendono quindi necessaria un'ulteriore segnalazione. La segnalazione non dovrà essere anonima affinchè in caso di necessità sia possibile contattare il segnalante; potete avvalervi del Dlgs 196/2003 chiedendo la privacy del vostro nominativo. NOTA: le segnalazioni alla Asl e P.L vanno inviate via fax (tenete il rapporto fax) o portate personalmente all'ufficio protocollo del comune (fate due copie, una la consegnate, sull'altra fate apporre il timbo e la conservate) o via mail certificata. http://www.enpavarese.it/pagina.php?s=Cosa%20fare%20se Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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01-07-2015, 14:38 | #2 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Ottimo Violapensiero!!
Speriamo che la gente non si volti più dall'altra parte se vede un animale maltrattato!!! Può aiutare girare filmati anche col cellulare o scattare varie foto, in cui si veda che il maltrattamento si protrae nel tempo da allegare alla denuncia.. Aggiungo che, quando possibile l'ENPA si costituisce parte civile se viene messa al corrente della segnalazione, quindi io manderei copia anche alla sede della zona in cui si trova l'animale maltrattato.. |
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08-11-2015, 16:36 | #3 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Buongiorno, io sono domiciliata e residente in due luoghi diversi e per gli ultimi mesi ho abitato nel mio domicilio. Ora sono per qualche giorno nel mio luogo di residenza e sono venuta a sapere che nel giardino in comune c'è un box con dentro un maremmano, il box di esigue dimensioni a mio parere ma non conosco la legislazione (comunque allego foto). Inoltre mi è riferito che non viene nemmeno portato a spasso. Ho diversi dubbi
1) ho letto che sarebbe preferibile inviare prima una raccomandata e poi eventualmente denunciare, il problema è che io non so quando tornerò qui e quindi quando potrei denunciare il fatto (anche perché la mia famiglia probabilmente si arrabbierebbe del fatto che procurerei loro disagi coi vicini e quindi non so nemmeno se mi sarebbe possibile accertarmi delle condizioni del caso) 2) denunciare personalmente (ma rischio qualcosa se stabiliscono che il box è adeguato?) 3) non risiedendo qui non posso testimoniare che il cane viene abitualmente tenuto in questo stato (anche se so che è così) 4) far venire di nascosto qualcuno dell'Enpa prima che io riparta Qualcuno ha qualche suggerimento per questa situazione intricata? Grazie a chi risponderà |
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08-11-2015, 17:39 | #4 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Non bisogna mai avere paura di denunciare i maltrattamenti, neppure se questo può creare disagio con i vicini (e chissene....)!! I più deboli vanno sempre tutelati. Io contatterei l'ENPA della tua zona e spiegherei loro il fatto, magari allegando la foto del box e le dimensioni, chiedi se possono fare un sopralluogo (hanno le guardie zoofile che sono pubblici ufficiali a tutti gli effetti). Poi eventualmente chiedi sempre a loro direttamente come muoverti, ma FAI QUALCOSA PER QUEL POVERO CAGNOLONE ti prego!!! PS se il box fosse considerato adeguato tu non rischi nulla, stai serena, ti diranno solo che non ci sono gli estremi per intervenire!!
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08-11-2015, 17:58 | #5 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Sicuramente interverrò, stavo pensando di fare una segnalazione alla P.L. portando anche foto (e qui però non ho capito se quella che vado a fare è una denuncia o una semplice segnalazione, e le conseguenze del caso)
Poi vorrei seguire le indicazioni del post principale e quindi mandare un'e-mail certificata alle tre autorità, e come mi hai giustamente suggerito contattare le guardie zoofile (il problema si pone nel caso serva loro un mandato). Io non ho problemi con i vicini, ho problemi con la mia famiglia che essendo di mentalità chiusa potrebbe farmi passare giorni d'inferno per le mie azioni Comunque qualcosa sarà fatto! |
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08-11-2015, 18:02 | #6 | |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Quote:
Tranquilla la tua famiglia finirà per farsene una ragione, anzi dovrebbero essere fieri di avere in famiglia qualcuno che difende gli animali maltrattati (non ho visto il box, ma un cane sempre chiuso in un box è un animale maltrattato, anche in canile appena possono li portano fuori...) Ti sono vicina e anche altri qui sul forum!! Forza!! E tienici al corrente!! |
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08-11-2015, 18:10 | #7 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
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08-11-2015, 19:17 | #8 | |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Quote:
Che gente di m**** |
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08-11-2015, 23:13 | #9 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Puoi fare la denuncia richiedendo che il nominativo sia reso privato, Puoi recarti personalmente alla Asl veterinaria di zona, rilasciando una dichiarazione e facendotela firmare, se digiti su google guardie ecozoofile e la tua regione, dovrebbero uscire dei nominativi.
Purtroppo problemi con i tuoi vicini potrebbero sorgere, non posso nascondertelo, però quella povera bestia non sta proprio bene, al limite le guardie potrebbero avvisare i proprietari su come tenere adeguatamente la bestiola. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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09-11-2015, 10:06 | #10 |
Re: Cosa fare in caso di maltrattamenti
Praticamente è uscito fuori che mio fratello aveva intenzione di segnalare il tutto all'Enpa ma mio padre glielo ha proibito per non creare ulteriori casini, hanno litigato. Grovigli familiari brutti da cui io fortunatamente sono riuscita a scappare. Inoltre la signora ha detto in passato che vorrebbe dare via il cane ma il canile dice che è troppo vecchio.
Ora la signora è fuori casa, dopo andrò a chiederle se è davvero intenzionata a darlo via e mi muoverò per cercare delle associazioni che possano venire a prenderlo il più presto possibile. Registrerò la conversazione con la signora. Pensavo di andare con toni tranquilli ma comunque farle presente che la situazione non è legale. Che ne dite? Io non sono una persona che si sa imporre quindi sono un po' spaventata, spero si risolva tutto |
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