Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Richieste di aiuto generiche Inserite qui le vostre richieste d'aiuto o aiutate chi si trova in difficoltà con i propri gatti |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
16-08-2011, 00:46 | #1 |
chiedo aiuto per cane thailandia
non so se sia la sezione giusta e non so se potrete aiutarmi, ma ho pensato a voi...
una mia amica è in thailandia ora e ha trovato un cane di cui si è innamorata, dice che è pulcioso e non sa in che condizioni di salute sia... ma vorrebbe portarlo in italia... sapete quali sono le cose che dovrebbe fare per poterlo portare qua? vaccini? chip? documenti, credete sia possibile...? vi ringrazio in ogni caso |
|
16-08-2011, 01:24 | #2 |
Re: chiedo aiuto per cane thailandia
La vedo molto dura, ma sicuramente deve informarsi al più vicino consolato italiano lì in Thailandia, o direttamente all'ambasciata italiana locale.
Tieni conto che tutte le trafile potrebbero richidere tempi piuttosto lunghi. Lelia con Grace e Maverick Better fat than flat! |
|
16-08-2011, 03:36 | #3 |
Re: chiedo aiuto per cane thailandia
Ma secondo me basta che lo porti da un veterinario
e faccia vaccini e passaporto.. |
|
16-08-2011, 03:46 | #4 |
Re: chiedo aiuto per cane thailandia
Se il cane è piccolo pu stare con te in cabina nel suo trasportino. Se supera il peso consentito, viaggia in stiva, in un'area apposita separata dai bagagli. NON PREOCCUPARTI: la stiva è pressurizzata e climatizzata e la temperatura è intorno ai 20. GABBIA: Il cane deve essere messo in una gabbia che rispetti le norme IATA sufficientemente grande per permettergli di stare in piedi con la testa alta e girarsi. La gabbia viene poi fissata con delle cinghie al fondo della stiva, per evitare che eventuali turbolenze scuotano l'animale. Metti un cuscino basso sul fondo, quelli di gommapiuma tipo coprisedie sono l'ideale, fattelo tagliare a misura della gabbia e foderare in cotone spesso. Niente coperte. Sotto il cuscino attacca qualche assorbente per incontinenti, se fa pipì (eventualità rara) o se si rovescia l'acqua, non dovrà stare bagnato per il resto del viaggio. Scrivi sulla gabbia il tuo nome e indirizzo, il nome del cane e incolla ben visibile una sua foto, completa con le indicazioni che ritieni utili (se morde, come si apre la gabbia, se deve mangiare a un'ora precisa). I documenti viaggiano con te, insieme alla stessa foto che hai messo sulla gabbia. Quando sali in aereo chiedi a più di un assistente di volo e, in caso ti restino dubbi, al comandante, di assicurarsi che abbiano imbarcato il TUO cane, quello della foto, non un altro. Questo fallo sempre, a ogni cambio di aereo e pretendi risposte esaurienti, a costo di sembrare paranoica: una volta il mio cane è rimasto a terra, ne avevano imbarcato un altro e lo staff,che non parlava bene inglese, né francese, né italiano, mi disse che c'era...forse la foto li avrebbe aiutati a capire che qualcosa non andava. ACQUA E CIBO: Fallo mangiare non oltre 4 ore prima dell'imbarco. Se il viaggio è lungo, o prevede più scali, contatta tutti i vettori e informati se potrai vedere il tuo cane per nutrirlo, rassicurarlo e dargli da bere durante gli stop. Altrimenti è l'equipaggio che se ne occuperà, in genere sanno cosa fare ma tu ricordaglielo comunque e cerca, nei limiti del possibile, di vedere il tuo cane. Quando lo imbarchi, metti qualche cubetto di ghiaccio nell'abbeveratoio, non si rovescerà durante il trasbordo. COME LA VIVE IL CANE: Abitualo alla gabbia con anticipo, lasciala aperta, con un gioco o un osso dentro per qualche giorno. Per qualche notte prima del viaggio, chiudilo in gabbia per dormire, metti la gabbia davanti al tuo letto, in maniera che ti veda. Eviterai che vada in panico il giorno del volo, che cerchi di fuggire o che prenda a testate la gabbia. Abitualo a viaggiare in macchina, in treno, dove capita. Circa la sedazione, ognuno ha la sua opinione, la mia è che è meglio arrivare preparati al viaggio, invece che con l'ansia da coprire con il sedativo prima dell'imbarco. IATA sconsiglia i tranquillanti e sedativi, anche i più collaudati possono avere effetti diversi in quota. Inoltre il basso dosaggio scatena più facilmente effetti paradossi. Bisogna fare attenzione ai cani con il muso schiacciato: boxer, bulldog, carlini ecc, che hanno la canna nasale corta ma la stessa quantità tessuti molli dei cani con il muso lungo. Questo gli provoca problemi respiratori in condizioni normali, che possono aggravarsi in aereo e risultare fatali in associazione a sedativi. Il mio cane non lo sedo, so che dopo un po' di ansia iniziale si mette tranquillamente a dormire e ad aspettare di rivedermi. Se riesci a vederlo durante gli scali, questo lo rassicurerà. In definitiva, ciascuno conosce il proprio cane e valuterà, insieme al veterinario l'opportunità di assumere farmaci.
COSTI E PRENTOTAZIONI: I primi variano da compagnia a compagnia e a seconda delle tratte, le seconde vanno confermate e verificate mille volte, dal momento dell'acquisto del tuo biglietto al giorno della partenza. Non accettare mai di viaggiare su voli diversi. E' importante, se il viaggio prevede cambi di aereo e di compagnia, verificare per ogni tratta che la prenotazione per il cane sia stata confermata. Si paga in aeroporto a seconda del peso e delle tariffe applicabili. DOCUMENTI E VACCINAZIONI: portare il libretto delle vaccinazioni, se richiesto, il certificato del veterinario comprovante il buono stato di salute, se si va all'estero occorre farsi rilasciare il passaporto europeo per animali da compagnia dall'ASL competente (servizio sanità animale). Le vaccinazioni sono considerate effettive dopo 3 settimane. Il microchip e il tatuaggio sono obbligatori, ma continuate a identificare il cane anche con la piastrina o scrivete i vostri dati sul collare. Se si perde in un Paese estero, chi lo trova ha bisogno di indicazioni semplici. Se l'animale va importato in Italia per la prima volta, la procedura è più complessa, LUNGA (oltre 3 mesi), ma non impossibile. Per questa scrivete alle ASL veterinarie o all'ENPA. Se vai in Paesi esteri quali Australia, UK, Sudafrica o isole varie, informati bene sugli eventuali periodi di quarantena e le leggi sull'importazione e la reintroduzione in Italia, per evitare brutte sorprese e stress inutili al tuo amico peloso. RIASSUMENDO: affinché il nostro animale abbia un viaggio sicuro e confortevole MUOVIAMOCI IN ANTICIPO, raccogliendo informazioni e preparando cane, materiale e noi stessi per il volo, COINVOLGIAMO tutte le persone fisiche e giuridiche che saranno implicate nel trasporto del cane, al fine di informarle e responsabilizzarle e impedire che vengano commessi errori o dimenticanze, PARTECIPIAMO alla gestione del trasporto del nostro cane, assicurandoci che sia sul nostro aereo e che vada tutto bene in più momenti del volo (es. dopo una turbolenza), che abbia da bere, che non sia esposto a lungo a temperature estreme ecc. Alla fine, quando ve lo porteranno nell'area "Riconsegna bagagli speciali", fategli un mare di feste, mettetegli il gunzaglio e lasciatelo ambientare un attimo al chiuso, permettendogli di scoprire e annusare un po' tutto prima di uscire all'aperto. Questo è quello che ho trovato....link: http://forum.alfemminile.com/forum/f...-col-cane.html Se è così, la vedo difficile anch'io! |
|
16-08-2011, 04:29 | #5 |
Re: chiedo aiuto per cane thailandia
In teoria..si,
ma è probabile che non siano fiscali, se il vet fa subito tutti i vaccini e libretto sanitario, e magari posticipa l'intervento, secondo me riesce ad imbarcarlo senza troppe storie.. |
|
17-08-2011, 17:50 | #6 |
Re: chiedo aiuto per cane thailandia
grazie a tutte, provo a dirle di parlare con l'ambasciata e di fargli fare vaccini e vediamo un pochino vi farò sapere, grazie ancora
|
|
|
|