Calmanti gatti e sensi di colpa

[Vale1983]

Ciao A tutti,
chiedo aiuto a voi per un piccolo dubbio/problema con i miei gatti, uno in particolare.
Premessa: ho due micetti Merlino e Anacleto, fratelli non di sangue ma cresciuti insieme dall’ età di 4 mesi; Merlino è uno scottish fold molto tranquillo, Anacleto arriva dal gattile ed è abbastanza attivo e molto chiacchierone.
Come molte persone, tutti gli anni ci assentiamo per vacanze ( siano 10 giorni o qualche weekend lungo).
Abbiamo sempre scelto, in queste occasioni, di portarli a casa dei miei suoceri in collina che li accudiscono nell’appartamento sotto la loro abitazione, con affetto e stando attenti a non farli assolutamente uscire.
Il problema sono le urla di Anacleto durante il viaggio. Preciso che i micetti viaggiano insieme in un trasportino enorme ( occupa quasi tutto il sedile posteriore in larghezza e lunghezza)
Ogni tanto durante l’anno, li carico in macchina e vado dai miei genitori che abitano a 10 minuti da casa mia, per cercare di far capire a loro ( soprattutto ad Anacleto ) che ogni tanto in macchina ahimè deve andare ; noto che se lo faccio 1 o 2 volte al mese alla fine, dopo 3 -4 volte comincia a non lamentarsi cosi come le prime volte, anzi non lo si sente proprio; solo che non sempre ho la possibilità di farlo.
L’anno scorso avevo provato a dar loro lo ZYLKENE, iniziando 15 giorni prima e continuando per tutta la nostra assenza, ma SENZA nessun risultato.
Mi hanno parlato del BEAPHEAR NO STRESS ( spot on ) che ha calmato gatti scalmanati, riuscendo a far fare loro anche qualche ora di viaggio, in tutta tranquillità.
Il veterinario ha detto che esiste anche il Killitam, ma non vorrei ricorrere a cose chimiche e tanto meno a sonniferi o tranquillanti se non per emergenze di salute o per interventi.

Volevo chiedere se qualcuno può suggerirmi qualche comportamento da seguire ( al di la dell’abitudine a viaggio ) o prodotto naturale efficace, e come la vivete voi?

Al di la delle urla durante il viaggio di Anacleto, io non vorrei più viaggiare per non lasciarli senza di me; so che i gatti sono indipendenti, e sopportano meglio la lontananza dei loro proprietari ma io ci sto male.
Anche quando stiamo fuori le consuete 8 ore lavorative, mi prodigo in tutti i modi per passare la pausa pranzo (40minuti in sostanza) a casa con loro; mio marito è a casa in smart working, e sapere che un giorno forse potrebbero ancora stare in casa da soli durante il giorno mi fa stare male.
Come la vivete voi?

Grazie a tutti!

[VEI-6 Vesuvius]

I calmanti evitali, con la mia Goku solo esperienza negativa (pesava 4 chili, le abbiamo dato il dosaggio da 4 chili, sembrava le avessimo fatto una dose di chissà quale porcheria).
Tra l'altro lei dopo i 3 anni non ha più avuto problemi nel viaggiare, semplicemente si metteva comoda nel trasportino e dormiva, quindi si viaggiava anche 2 ore senza che lei si sentisse.

Purtroppo ogni gatto è a se. L'Aegir se deve viaggiare più di pochi minuti, soffre il mal d'auto, vomita e se la fa addosso. Li c'è poco da fare.
Il Kiwi non ha grossi problemi nel viaggiare, l'Olav fin'ora ha fatto solo viaggi brevi (veterinario e casa)

[Vale1983]

Grazie!
Si infatti non sono propensa ai calmanti, ripeto se non per cose veramente necessarie, ma non per far fare a loro 40 minuti di strada.
Merlino ed Anacleto hanno compiuto 2 anni in primavera ( hanno nemmeno due mesi di differenza ), Merlino devo dire che non ha grossi problemi, come la tua Goku si mette li ed attende di arrivare a destino ( ho perfino visto che a volte si addormenta ), ma mi dispiace mettere in difficolta Anacleto.
Per fortuna sono poche volte all'anno.

[Aletto]

Non essere propensi ai calmanti/sedativi è giusto, ma se diamo un’occhiata al principio attivo degli spot on citati prima, vediamo che sono a base di valeriana officinalis, più blanda sicuramente del killitam, ma:
La droga di Valeriana officinalis contiene una quota di olio essenziale (0,3-1,0%) costituito da composti monoterpenici e sesquiterpenici, come l’acido valerenico, il valerenale, il valeranone e il β-cariofillene. Inoltre, contiene una percentuale di composti iridoidi chiamati valepotriati (0,1-2%), come valtrato, l’isovaltrato e l’acevaltrato. Altri componenti identificati appartengono alla classe dei lignani e degli alcaloidi, seppur presenti in minor quantità.
Quindi anche queste sono cose chimiche.

Profondamente d’accordo nel non somministrare sostanze in modo inappropriato -per pochi minuti di tragitto-, ma non pensiamo di non dare cose chimiche

[Misty]

hai mai pensato ai fiori di bach o fiori australiani? dei fiori australiani dovrebbe esserci anche una linea pet che potrebbe avere un prodotto adatto alla tua esigenza, prova a chiedere in erboristeria. Forse qui qualcuno sa anche dirti di più

[babaferu]

Vorrei provare a spostare un pò la questione. Il miagolio è una manifestazione di fastidio... Che per noi è fastidiosa, ma non è detto che un gatto che non miagoli non sia spaventato o stressato dallo spostamento.... Noi (umani) col nostro intervento stiamo ponendoci come obiettivo il benessere del gatto o delle nostre orecchie?
Anche abebe miagola quando è in auto (cosa che succede raramente, solo quando si va dal veterinario, che dista 20 minuti da casa). La mia strategia è... Sopportarlo, accettare che miagoli. Cerco di non considerarlo perché qualsiasi tentativo di rassicurazione lo agita ancor di più, al massimo gli parlo.
Io non credo che fare viaggetti a vuoto sia di una qualche utilità per il tuo Anacleto, credo sia uno stress inutile.
I miei passano da soli molte ore, e noi non rinunciamo ad almeno 15 giorni di vacanza l'anno, lasciandoli a casa affidati a una cat sitter che passa una volta al giorno. Io me la vivo che è meglio la convivenza con un umano che si assenta ogni tanto piuttosto che con un umano stressato.... Cerco di fornire loro stimoli e un ambiente per quanto possibile interessante. Certamente la vita in appartamento è una gran noia ma non vorrei essere il loro unico interesse, hanno accesso ai balconi in sicurezza.
Spero di averti dato qualche spunto.
Baci, ba

[Vale1983]

Originariamente inviato da Aletto

Non essere propensi ai calmanti/sedativi è giusto, ma se diamo un’occhiata al principio attivo degli spot on citati prima, vediamo che sono a base di valeriana officinalis, più blanda sicuramente del killitam, ma:
La droga di Valeriana officinalis contiene una quota di olio essenziale (0,3-1,0%) costituito da composti monoterpenici e sesquiterpenici, come l’acido valerenico, il valerenale, il valeranone e il β-cariofillene. Inoltre, contiene una percentuale di composti iridoidi chiamati valepotriati (0,1-2%), come valtrato, l’isovaltrato e l’acevaltrato. Altri componenti identificati appartengono alla classe dei lignani e degli alcaloidi, seppur presenti in minor quantità.
Quindi anche queste sono cose chimiche.

Profondamente d’accordo nel non somministrare sostanze in modo inappropriato -per pochi minuti di tragitto-, ma non pensiamo di non dare cose chimiche

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Bhe credo che tra il Killitam e uno spot on alla Valeriana ( pur contenendo tutto cio che hai elencato ) sia un po differente? Nel senso, è come se io per dormire usassi degli integratori naturali o il lorazepam! Intendevo quello per "Chimiche"

[Vale1983]

Originariamente inviato da Misty

hai mai pensato ai fiori di bach o fiori australiani? dei fiori australiani dovrebbe esserci anche una linea pet che potrebbe avere un prodotto adatto alla tua esigenza, prova a chiedere in erboristeria. Forse qui qualcuno sa anche dirti di più

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In realtà ci avevo pensato, ma è come fargliela ingurgitare!
Quando ogni tanto gli do la pasta per feci molli, devi vedere cosa mi devi inventare.... le ultime volte gliela spalmavo sui denti a modi dentifricio, pur avendo cambiato diverse marche e gusti. ( Conta che ad esempio, odia la carne e si tuffa nelle olive e nelle ciotole di insalata! Anche se non disdegna i bombom, furbacchione)
Provo a guardare e chiedere , grazie per il consiglio!

[babaferu]

I fiori di Bach o australiani si possono anche mettere semplicemente sulla testolina tra le orecchie e zona nuca. Ad abebe i fiori li mettevo direttamente dove si grattava, x un problema del pelo (comportamentale e fisico). Addirittura si possono diffondere nell'aria, x cui non è necessario farglieli ingurgitare.

[Vale1983]

Originariamente inviato da babaferu

Vorrei provare a spostare un pò la questione. Il miagolio è una manifestazione di fastidio... Che per noi è fastidiosa, ma non è detto che un gatto che non miagoli non sia spaventato o stressato dallo spostamento.... Noi (umani) col nostro intervento stiamo ponendoci come obiettivo il benessere del gatto o delle nostre orecchie?
Anche abebe miagola quando è in auto (cosa che succede raramente, solo quando si va dal veterinario, che dista 20 minuti da casa). La mia strategia è... Sopportarlo, accettare che miagoli. Cerco di non considerarlo perché qualsiasi tentativo di rassicurazione lo agita ancor di più, al massimo gli parlo.
Io non credo che fare viaggetti a vuoto sia di una qualche utilità per il tuo Anacleto, credo sia uno stress inutile.
I miei passano da soli molte ore, e noi non rinunciamo ad almeno 15 giorni di vacanza l'anno, lasciandoli a casa affidati a una cat sitter che passa una volta al giorno. Io me la vivo che è meglio la convivenza con un umano che si assenta ogni tanto piuttosto che con un umano stressato.... Cerco di fornire loro stimoli e un ambiente per quanto possibile interessante. Certamente la vita in appartamento è una gran noia ma non vorrei essere il loro unico interesse, hanno accesso ai balconi in sicurezza.
Spero di averti dato qualche spunto.
Baci, ba

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Ti assicuro che non è per le mie orecchie! E' sentirlo cosi che mi fa male al cuore, e cerco di trovare ( se esiste ) un modo per fargliela vivere in maniera piu tranquilla!
Anche la nostra soluzione è sopportarlo, ma io sudo di paura. Di solito mi metto dietro con loro o comunque dove possano vedermi per non farli sentire abbandonati. Una Volta abbiamo provato a farlo stare in braccio, per capire se gli dava fastidio il "chiuso" del trasportino : IDEM.
Anche i miei hanno un grande terrazzo completamente in sicurezza dove stare , quando noi siamo in casa ( non potrei lasciare aperto in mia assenza ) , quindi non credo che in generale vivano male. Mi preoccupo tanto per loro e cerco di renderli il piu felici possibili con giochi, pappe e libertà di andare sul balcone. Hai ragione sai, che un umano sereno per loro è meglio, cerchero!