Cibo gastrointestinal e capricci
Oggi ho portato nuovamente Totò dal veterinario per un'altra controllatina e rispetto a ieri sta meglio. Ha bevuto molto, non ha più vomitato, ha fatto un po' di cacca e richiede cibo. Tuttavia, le scatolette che ha sempre mangiato di gusto non le guarda proprio, quasi non si avvicina alla ciotola, ma non ci pensa due volte a mangiare i croccantini di Nebbia e Klimt (anche se comunque mangia con meno foga e in quantità minori, si vede che non si è ripreso del tutto). Il vet mi ha consigliato di dare cibo gastrointestinal per una settimana (lui consiglia royal canin umido o crocchette in vase a quel che piace al gatto) e un ml di olio di vaselina al giorno per una settimana. I crocchi, seppure gastrointestinal, non me la sento di darli per paura che poi non mangi più l'umido dopo una settimana di "pacchia" con soli crocchi, poi costano pure troppo per le mie tasche e non potrei permettermeli. Quindi vorrei sapere se le bustine rc gastrointestinal sono appetibili, se sia il caso di dare gastrointestinal + olio sia una buona idea (mi sembra come se volessimo indurire e ammorbidire la pupù allo stesso tempo) e se eventualmente c'è qualche alternativa gastrointestinal più economica. Io avevo pensato alla semplice carne di maiale cotta o che con le solite scatolette potrebbe comunque riprendersi senza problemi, ma non le vuole. Che dite, vado di carne di maiale? Finché non mi armo di carne o di gastrointestinal cedo e gli do un po' dei crocchi di Nebbia e Klimt (attualmente coshida)? Solitamente per Ciro e Totò tengo in casa un po' di migliorgatto unico, che non gli danno problemi di stomaco, ma sono finiti. Preciso che Totò non mangia dalle 9 di ieri mattina (ma poi ha vomitato tutto) e stamattina ha mangiato qualche crocco rubato a Nebbia.
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