Grazie dell'incoraggiamentoooooo
Non ho intenzione di scoraggiarmi, cerco solo di capire come funzionano le cose da un punto di vista istituzionale in modo da conoscere le eventuali responsabilità delle controparti.
Su questa cosa dei maschi sono d'accordissimo con te! Ho sentito dire che ci sono ASL in cui i medici veterinari (motivo per cui mi chiedo chi li abbia laureati...... e vabbè) si RIFIUTANO di castrare i maschi catturati, proprio non li accettano, perché sostengono che per loro politica si sterilizzano solo le femmine, visto che sono quelle a concepire
. A mio avviso dietro una decisione del genere c'è una totale ignoranza sul mondo riproduttivo felino (al di là della evidente intenzione di limitare al massimo i costi..)! Un maschio è in grado di copulare tutto l'anno, è alla costante ricerca di femmine e nelle aree più temperate non gli è certo difficile trovarle anche al di là delle stagioni riproduttive "canoniche". Quante femmine può coprire in un giorno solo? Tutte quelle che incontra. E se non ne trova può battere anche 10km quadrati di territorio per cercarle! Giuro che non capisco come non si possa tenere conto di questi fattori...
Però certo... se l'obiettivo è risparmiare