Quali cibi "umani" possiamo dare e non dobbiamo assolutamente dare ?

[Tigro]

Ciao,

premesso come ormai saprete (che rompiscatole che sono...) che Luna è passata all'umido "industriale" abbandonando il secco, volevo chiedere un elenco di cosa per vostra esperienza personale (decennale da come ho da diverso tempo capito) ci possiamo permettere di dare di quello che mangiamo noi e che assolutamente dobbiamo evitare e stare attenti a non dargli....

Premetto anche che abbiamo provato a dargli carne cruda, ali di pollo e niente di niente, ha mangiucchiato solo un pò di trita ma niente di appagante...

Ci riproveremo sicuramente, ma per il resto ?

Leggendo in giro su google ho letto cioccolati niente, cose salate neanche, giusto vero ?

Lei domenica si è leccata di gusto il mascarpone non lavorato, l'altro giorno è caduta una patatina di quelle San Carlo per intenderci e lei l'ha mangiata.

Con questo thread vorrei anche togliermi quell'ansia quando qualcosa cade dal tavolo ed ho paura che lei lo mangi e gli faccia male...

Mi è venuto in mente di aprire questo thread leggendo nei vari post in giro qua (ad esempio l'ultimo di Malinka) dove ho letto di ogni per quante cose "non convenzionali" mangiano i nostri cuccioli.

Non voglio sostituire l'alimentazione umida principale, ma sentirmi libero di dargli qualche sfizio "umano" e togliermi la curiosità su cosa potrebbe mangiare senza rischiare che stia male....

Tante volte i parenti mi chiedono: "può mangiare quello o questo ?" io rispondo sempre boh....

Mi raccontate qualcosa ? ciao !

[alepuffola]

Ciao Tigro,
Io con Puffola non mi son mai fatto troppi problemi a far spizzicare qualcosa dal mio piatto, basta che appunto fossero spizzichi.
Cosa ho sempre evitato:

1. tassativamente cose dolci e zuccherose
   i gatti non assimilano bene lo zucchero e temo gli sbalzi glicemici
   
2. evitavo assolutamente di adre pesce senza essere certo che non ci fossero spine.
   Una volta sul forum scrisse un'utente disperata a cui era morto il gatto soffocato da una spina di pesce, che suo padre aveva dato al micio, pensando non succedesse nulla.
3. per lo stesso motivo , niente che contenesse ossa cotte.
4. evitavo cibi speziati, con pepe , aglio e cipolla.
   Se capitava che li volesse (le piacevano molto i piselli lessati e soffritti con olio e cipolla) almeno toglievo i pezzetti di aglio e cipolla
5. stavo molto attento che non mettesse il muso in cose condite con peperoncino, che può essere pericoloso.

[Pawsie]

Ciao Tigro
La maggior parte dei miei gatti non ama il cibo umano, sono veramente pochi quelli che chiedono ciò che mangiamo noi. Per questo motivo non sono molto informata sulle cose vietatissime, so per certo che la cipolla non va data perché per i gatti è tossica, quindi tutto ciò che la contiene va evitato. Non sono sicura per l'aglio e le spezie in generale! Qualcuno dei miei ama i dolci, a colazione, ogni tanto, arriva Masha che pretende un pezzo di cornetto o biscotto, la accontento ma con estrema moderazione. Stessa cosa fanno Didi e Coco, e anche Nemo ogni tanto ci prova, ma a lui purtroppo è severamente vietato perché ha il pancino delicato e se "sgarra" purtroppo la diarrea è assicurata quindi povero piccolo, per lui niente di tutto ciò. Quindi gli snack di "straforo" dipendono anche dalla sensibilità del gatto, alcuni sono più sensibili degli altri a certi ingredienti, come ad esempio il formaggio: c'è chi tollera bene i latticini e chi invece proprio non li digerisce. Se capita che qualcuno mi chiede un goccio di latte o un pezzo di formaggio, lo accontento senza problemi ma essendo un po' paranoica, lo faccio sempre con moderazione.
Per il resto, di rado, ma molto di rado, do anche prosciutto cotto, e quando capita che mio fratello mangia prosciutto crudo (io sono vegetariana, quindi con me cascano male ) gli allunga qualche pezzettino, anche perché Ameliuccia diventa molto insistente e non riesce più a levarsela di torno
Salame e altri insaccati, tra cui speck e affumicati vari, invece, non glieli faccio dare. Magari sbaglio, ma preferisco di no.
Per ora non mi viene in mente altro

I nostri cibi non sono idonei all'alimentazione del gatto, come del resto non sono idonei neppure i croccantini o certi umidi schifidi, nonché i vari snack che oggi riscuotono tanto successo sia tra i gatti che tra i loro proprietari.

Tuttavia se il gatto non soffre di allergie o intolleranze a qualche alimento, io non ci vedo niente di male a dargli qualche assaggino dei nostri cibi.
A proposito del mascarpone che tanto è piaciuto a Luna: hai fatto bene a laasciarglielo assaggiare, ma non faresti una buona cosa ad acquistarlo apposta per lei, perché la sua conservazione e limitatissima e non puoi certo fargliene mangiare una vagonata solo per non farlo andare a male.
Luna assaggerà nuovamente il mascarpone...ma solo quando capiterà che lo acquisterete per voi.

Quanto ai cibi che fanno male al gatto, una volta queste conoscenze non erano diffuse; chi se l'immaginava che il cioccolato non va bene? Mio padre ogni mattina quando faceva colazione con la zuppa di latte e cacao doveva subire l'assedio della nostra miciotta Mitzi (vissuta in salute fino a 20 anni) che aspettava che le mettesse un paio di cucchiai nella sua ciotolina.
Sempre Mitzi e sua figlia Munin quando noi ragazzini mangiavamo il gelato...lo leccavano insieme a noi e il gusto che più amavano era il cioccolato.

Altro alimento che non bisogna dare ai gatti: le uvette.
Ebbene, non solo i gatti di quando vivevo in famiglia, ma anche molti di quelli che ho avuto dopo sposata erano golosi di uvette; ne mangiavano solo in occasione del natale, quando si comprava il panettone (uno solo, non uno ogni momento come si usa oggigiorno)...e io ignoravo che non fossero idonee.

Aglio e cipolla, altri cibi oggi riconosciuti come nocivi per il gatto. Intanto non ho mai visto un gatto che abbia cercato di mangiarli crudi, ma neppure cotti.
Nel lesso li ho sempre messi, danno rotondità al gusto e li metto tuttora quando preparo il pollo cotto per i gatti e se me ne dimentico, non mangiano volentieri.
L'aglio (tritato) lo metto anche negli umidi o il classico spicchio intero nell'arrosto...e i gatti assaggiano questi cibi, che però di certo non costituiscono la loro alimentazione quotidiana.

Latte e latticini freschi quindi ricchi di lattosio: non ho mai avuto gatti intolleranti e se ne sono sempre strafogati; per loro fanno parte dellanormale alimentazione, non sono contentini.

Ho mavuto gatti che amavano il quotidiano boccone di pane fresco con un goccio d'olio extravergine; c'era Rudy che adorava la pasta pomodoro-basilico- pecorino( rigorosamente sardo) e olio extravergine e quando la facevo una forchettata era per lui.

Rudy e Mira impazzivano per le sardine piccanti Nuri e un pezzettino piccolo per loro c'era sempre, ma nel complesso era un'eventualità rara, esattamente come rare erano le occasioni nelle quali noi umani le mangiavamo.

Attualmente capita che chiedano l'assaggino di biscotti o torte...ma si tratta solo del classico pezzettino.

Questo papiro per dire che sono la dose o la somma delle dosi quotidiane a fare il "veleno".

Tutto quello che accidentalmente finisce a terra quasi sicuramente trova chi lo apprezza, tipico esempio le patatine del sacchetto; e vabbè, mangiala pure, anzi, te ne do un altro pezzetto, ma poi finisce lì, non li sazio a patatine.
E la somma di tutti i contentini che a volte i miei gatti mangiano nel corso della giornata non sono neppure la centesima parte della loro razione quotidiana di cibo.

[Pawsie]

Il pane! Lo avevo dimenticato, Nemo adora il pane, ma solo i panini tipo rosette, altri tipi li ignora. Però raramente lo mangia, lui vuole che glielo lanci e poi lo rincorre per tutta casa, e spesso quando si stufa lo lascia in giro, ma poi lo trova Lucky, il canaccio, che pulisce

[micimici]

Credo che anche il prezzemolo non vada bene. I panini morbidi sono graditissimi quasi più della carne , il bello è che sono celiaca e non mangio pane di grano tenero eheheh mai assaggiato. Ne dò un pezzettino ogni tanto ma non abitualmente.

[linguadigatto]

concordo con gli altri, è la quantità a far danno. se si tratta di un piccolo sfizio ogni tanto o di un boccone rubato è ben difficile che possa nuocere.

noi siamo vegani quindi i nostri mici cascano male, non trovano grandi leccornie in frigo... (il loro cibo però è carne, anzi è pure grain free, non approvo le diete vegane per gatti!!)
biri dall'alto dei suoi 20 anni adora tutto ciò che ha del mais, e quando facciamo i pop corn gliene allungo un paio prima di salarli. a volte rubacchia anche pezzetti di grissini col mais in superficie o briciole di polenta (per me è retaggio di 18 anni di croccantini con più mais che carne, anche suo fratello era goloso di mais).
leo è goloso di olio, se lasciamo la bottiglia sul tavolo la lecca... così gli lasciamo leccare quel che resta anche dai piatti, ed è capitato che si servisse da solo anche dal lavandino leccando piatti piccanti e speziati, non sembra dargli fastidio nemmeno in lettiera. una volta si è mangiato due spicchi d'aglio soffritti rubandoli dal contenitore dell'umido (e poi ha avuto un alito mortale per due giorni, ma per fortuna nessun altro problema e da allora stiamo attenti). altro suo vizio a cui faccio attenzione... sgranocchia il carbone che cade dalla stufa
ludo ama la crosta croccante del pane, ma solo quello fatto in casa con la pasta madre, e solo se può mangiarla sul tavolo accanto a me che faccio colazione. è un mammone radical chic
tesla e biri vanno matti anche per il lievito di birra.
sesto è un ex randagio atipico, l'unico cibo che adora a parte le scatolette sono.... i topastri! è un cacciatore tostissimo e coscienzioso, mangia sempre la sua preda.
sharon va matta per la pasta al malto ed avendo il pelo lungo è l'ideale! un cm di pasta al malto di sera, e ogni mattina va a brucare l'erba a stomaco vuoto e vomita prima di colazione, quella è la sua beauty routine da gagliarda diciannovenne.
avendo tre galline ho provato a proporre il rosso d'uovo crudo su consiglio di malinka ma non è stato gradito... nemmeno il bianco cotto. de gustibus.
in generale ora non abbiamo gatti golosi, hanno buon appetito e mangiano volentieri l'umido che gli diamo senza più strafogarsi o mendicare cibo tutto il giorno, e ne sono felicissima sia per la mia sanità mentale, sia perchè loro sono moooooooolto più sereni così!

(che papiro, ma come si fa a resistere? parlerei dei nostri mici per ore )

ti consiglierei comunque di evitare cioccolato, cipolla e aglio, poi magari non succede nulla ma in generale meglio non rischiare...
concordo sull'attenzione a non dare le spine dei pesci e le ossa cotte, possono essere davvero pericolose. eviterei anche cose evidentemente di scarto, tipo la pelle dei salami (anche quella di vero budello che spesso è cosparsa di... salnitro!),

per il resto vale sempre il buon senso, se qualcosa non lo digerisce te ne accorgerai in lettiera o da altri segnali (aria in pancia e forfora ad esempio), l'osservazione è la miglior maestra.

gli sfizi devono essere tali, e per me se non sono sani non vanno dati quotidianamente, anche per non indurre un bisogno o un'ossessione da cibo. quello che a noi può sembrare una coccola in certe situazioni diventa davvero un rapporto stressante e malato col cibo o con l'umano che non giova per nulla al gatto, che poi ovviamente si dispera se non può avere il boccone dal tavolo, o che compensa carenze di stimoli in quel modo. la regola aurea, per loro e per noi, dovrebbe essere... mangiare per vivere, non vivere per mangiare!

[Tigro]

Grazie mille per questi consigli ed esempi, mi diverte un sacco leggere questi racconti, un libro di vita fantastico !

Come ho scritto questa notte, Luna si sta divertendo a stupirmi in questi giorni, credo che abbia un sesto senso per fare tutto quello che non ha mai fatto prima o comunque molto raramente....

Questa sera , preparando una confezione di “sottilissime AIA” al pollo decongelate in frigorifero oggi (surgelate da sabato), per curiosità gli ho dato due straccetti.
Mi aspettavo come le altre volte con le ali ed i pezzi di spezzatino di manzo, che annusasse e via....
Invece li ha mangiati, anzi, gli ho tagliuzzato tutta la “sottilissima” e lei pinzando un pezzettino alla volta con un’unghia l’ha spazzolata quasi tutta... wow !

Credo che anche lei si stia riscoprendo a fare cos’è mai fatte e mangiare cose mai mangiate....

Pensare che mia moglie era pronta a cucinargliela.....

Visto che dite che il prosciutto cotto va bene, proverò a dargliene un pochino, anche solo come snack.....

[Piumagica]

Come hai sicuramente gia' letto su Internet, ci sono lunghe liste di cibi vietati ai gatti, per svariati motivi.
Dall'alto della mia ignoranza sui nostri a-mici, certamente so che non e' il caso di cucinargli un piatto di pastasciutta tutti i giorni o dargli lo spezzatino della zia a cena. Con questo non e' che muoiono istantaneamente se assaggiano un pezzetto del nostro cibo una volta ogni morte di Papa. Sicuramente non deve essere un'abitudine e, semmai lo diventa, ovviamente deve essere mooolto moderata sia come quantità che come... Evacuazioni.
Dipende anche da gatto a gatto! Il nostro Loki sgraffignerebbe qualunque cosa e non c'e' piatto che si salva da almeno una sua leccata. Per esempio una volta, per sfidarlo, gli ho sbattuto davanti al muso il mio cucchiaio sporco di minestra... E l'ha leccato. Shock da parte mia e del mio ragazzo! Un'altra volta si e' fatto fuori mezza pardula (un dolce sardo) da un vassoio che avevamo dimenticato sul piano cucina.
Pero' non ti dico come digerisce le sue refurtive... Essendo di digestione estremamente sensibile e con, forse, delle intolleranze cerchiamo sempre di negargli qualsiasi bocconcino umano. L'unica che gli concediamo e' un pezzo di prosciutto cotto, se deve prendere una pastiglia, oppure una spolveratina di grana quando proprio non vuole mangiare o un assaggio di tonno al naturale se ci prepariamo qualcosa con quello.

Ai miei piacciono molto fagiolini, carote e zucchine lesse; Remì ama tantissimo la lattuga cruda e ne mangia ogni giorno.
Nerone andava matto per i pomodori in insalata; Mitzi amava le mele cotte.
Il prezzemolo piace moltissimo...ma solo per giocarci, non si sognano neppure lontanamente di mangiarlo.
A Gigio, che purtroppo mangiava unicamente croccantini e in vita sua non ha mai voluto neppure assaggiare umidi, crudo o cibi cotti, piaceva invece molto...la zuppa d'orzo!
Il puré di patate piace a Lara e Remì, la trippa alla parmigiana piace a Valerietto, mentre il minestrone di verdura trova un estimatore in Marino, purché ci siano i pezzettini di verdura, se è passato non lo vuole.
Esattamente come succede per noi umani, anche fra i gatti ognuno ha i suoi gusti.